Fulvia Caprara per "la Stampa"
Habemus Papam Nanni Moretti Set Da Sky
La visita sul set era impensabile, giornalisti tacitati da anni di rifiuti, neanche provano più a chiederla. Sembra brutto, si fa la figura dei pivellini. I veterani lo sanno, bisognerà accontentarsi di voci, comunicati scarni, supposizioni. L'unica chance è il blitz a sorpresa, la fortuna di mettere le mani su un pezzo di sceneggiatura, la soffiata dell'amico.
Circostanze pericolose, perchè chi toccherà per un attimo il cielo dello scoop subirà inevitabilmente la nemesi morettiana, ovvero eterni silenzi del regista e iscrizione perenne nella (sua) lista nera di giornalisti cialtroni. Le riprese blindate producono, ahimè, fotografie, le prime immagini dal set di Habemus papam , un evento. Si può finalmente vedere qualcosa, ma anche qui esistono la serie A e la serie B.
Habemus Papam Nanni Moretti Set Da Sky
L'autore, impegnatissimo e per definizione irraggiungibile, trova il tempo di selezionarle e imporre all'ufficio stampa i termini della distribuzione del prezioso materiale. Risultato? I buoni ricevono foto con i due protagonisti, Michel Piccoli e Nanni Moretti, i sufficienti solo uno, i pessimi uno scatto con un prelato di spalle, mantellina rossa e nuca in bella mostra, praticamente uno sconosciuto che potrebbe essere chiunque.
Habemus Papam Nanni Moretti Set Da Sky
Pazienza. Ormai tocca aspettare la fine delle riprese, la presentazione ufficiale della pellicola, magari si riesce a fare una domanda, a costruire un giudizio, a dialogare con il Maestro. Illusioni perdute. Il lancio della pellicola è gestito on-line, su un sito che, giorno dopo giorno, centellina foto, trailer, stralci del copione. Qualcuno si emoziona, troppa grazia, non s'era mai visto Moretti che impazza sul web.
Habemus Papam Nanni Moretti Set Da Sky
Quando la data dell'uscità è ormai fissata, arriva anche la convocazione per gli addetti ai lavori: 14 aprile. Esattamente nella stessa mattinata in cui, a Parigi, viene presentato il cartellone del Festival di Cannes, la rassegna cinematografica più importante del mondo dove naturalmente Moretti è ospite fisso da sempre, invitato nell'attimo stesso in cui concepisce l'embrione dell'idea della nuova opera.
Margherita Buy
Risultato? Quel giorno le pagine degli spettacoli saranno divise in due, da una parte Cannes, dall'altra Moretti. I più penalizzati saranno gli altri italiani in gara che finiranno per avere una citazione e non un articolo come il collega Nanni.
Naturalmente, come già avvenne ai tempi del Caimano (ma lì c'era la motivazione delle polemiche politiche), la proiezione non sarà seguita dall'incontro con i giornalisti, parla il film, punto e basta. Unico privilegiato Fabio Fazio che domenica potrà avere l'autore ospite del suo programma, un po' di pubblicità bisognava pur farla.
E gli attori? Tutti imbavagliati, nessuna intervista, Margherita Buy, che forse potrebbe concederne una, deve chiedere il permesso del regista e comunque rilasciarla dopo 6 giorni dalla proiezione. La conferenza stampa, quindi, avverrà sulla Croisette, davanti alla stampa internazionale. Chissà, magari in quello stesso giorno, al Palais, nascerà una nuova stella della cinematografia mondiale. Habemus Papam , certo, ma, in fondo, morto un papa, se ne fa un altro.