1- PIÙ ARTO, MENO ARTE! NELLA CITTà DEL PAPA L’\"HOLY EROS\" DI MATARO DA VERGATO 2- UNA MOSTRA CHE “PROPONE IL CORPO UMANO INTESO COME PURA ARCHITETTURA. IL SOGGETTO SI FA OGGETTO, IL DIVINO SI FA UMANO E IL SACRO SI FA PROFANO” E SI ARRAPA 3- IL GRANDE ARTISTA LUIGI ONTANI TIENE A BATTESIMO UN’ARTE CHE ORMAI è MENO PROVOCATORIA DI UNA TELEFONATINA DELLE OLGETTINE-GIRLS AL LADY NICOLE MINETTI 4- ESSì, ANCHE NEL CAMPO DELLA DISSACRAZIONE, ESISTE ORMAI UN PRIMA E DOPO BANANA

Reportage di Mario Pizzi da Zagarolo

VERGATO ORSINI ONTANI

Nelle parole dello stesso artista, l'Holy Eros di Mataro da Vergato in mostra alla galleria One Piece della strabordante Olimpia Orsini in via Margutta, "propone il corpo umano inteso come pura architettura. Il soggetto si fa oggetto, il divino si fa umano e il sacro si fa profano".

SPADONEROS

Mataro da Vergato è un nome d'arte affibbiatogli dal nonno paterno (e dal paese dove è nato). Nasce come performer nei primi anni ‘90 e, dopo un periodo di vita a New York, inizia una personale ricerca di relazione tra la fotografia e il computer.
Tutte le opere a tiratura limitata sono sotto resina o plexiglas.