Foto GMT-Mezzelani
usa foto gmt1 - TRA BIANCONERI E STATES LA SUD STA CON TOTTI "SO´ 201, UNA LEGGENDA"...
Matteo Pinci per "la Repubblica-Roma"
Prendete un Roma-Juve chiave per la Champions, mescolate 30 anni di ostilità, aggiungete il sale di una svolta societaria imminente: risultato? Un Olimpico mai così pieno dall´inizio della stagione e una battaglia che inizia ben prima del fischio d´inizio. In curva Sud, la settimana di trattative che ha avvicinato un po´ di più la Roma agli Stati Uniti fa comparire qualche cappellino a stelle e strisce. I più entusiasti sono pronti anche a un compromesso tra origini e idioma: "Born in As Roma".
Non se la prenda DiBenedetto, ma la festa, stavolta, è tutta per Totti: il traguardo di 200 gol raggiunto e staccato a Firenze è ancora freschissimo. Per celebrarlo, uno spicchio di curva si veste di altrettanti cartelli con il nome del capitano: "18 anni d´Amore, e so´ 201 Capità", la dedica che li incornicia.
Ai festeggiamenti partecipa anche la Tevere: "Sventola alta la nostra bandiera Francesco Totti leggenda" e "201 volte grazie Francé", i tributi per l´occasione. Tutt´altra accoglienza per l´ex Aquilani: "fischi o applausi?", il dilemma della vigilia. La Sud sceglie l´indifferenza. Meno fortunata la signora Storari, bersagliata per le parate del marito e costate lo scudetto 2010.
tifojuventus foto gmtMa Roma-Juve si gioca su due campi. E, dalla parte opposta, s´intrufola qualche infiltrato: "bianconero alla Matri-ciana", non ne fa mistero. Poi, mentre gli altoparlanti suonano "Roma Roma", dallo spicchio di stadio bianconero arriva l´offesa peggiore: "Siete come la Lazio". I fischi coprono la seconda strofa, lasciando il posto alle cantilene contro fabbriche e Agnelli. Una ricetta buona da 30 anni.
2 - DIBENEDETTO: ADESSO NON SI PUÒ PIÙ SBAGLIARE...
Stefano Carina per "Il Messaggero"
Nemmeno il tempo di sbarcare a Miami, che è stato raggiunto dalla notizia della sconfitta. Incredulo, DiBenedetto non si è perso d'animo, rilanciando immediatamente la sfida e parlando già da presidente: «Bisogna dimenticare la partita di questa sera e guardare avanti. Sono convinto che giocando come sanno, i ragazzi saranno in grado di recuperare i sei punti che mancano per la Champions, nostro traguardo fondamentale. Ci sono ancora 7 partite e fortunatamente i risultati delle altre sono stati favorevoli. Ora, però, tocca ai giocatori dimostrare il nostro valore».
tifo roma foto gmtUna doccia fredda per l'imprenditore statunitense che nemmeno nel suo ultimo giorno in Italia è riuscito a passare inosservato. E pensare che aveva messo la sveglia alle ore 6,15 per raggiungere Roma nel più breve tempo possibile, pensando di scongiurare così sia il traffico del weekend che la morsa dei media. Perché DiBenedetto sabato notte alla fine ha deciso di non tornare nella capitale. Dopo aver trascorso l'intera giornata con il figlio e con alcuni amici dell'Università americana di Bologna, ha preferito trasferirsi a Capalbio - meta estiva in gioventù - dove ha cenato e alloggiato.
tajani foto gmtLa mattina seguente, quando fuori dall'albergo si cominciavano a intravedere i primi colori dell'alba, con la sua scorta ha raggiunto l'aeroporto di Fiumicino, dove ad attenderlo - con suo grande stupore - c'era un manipolo di irriducibili, fra fotografi e cronisti, pronti a rubargli l'ultima battuta prima della sua partenza alle 9,30, direzione Miami.
Ancora una volta, Mr.Thomas ha sorriso, salutando con un cenno della mano, come aveva fatto nei primi giorni del suo soggiorno romano quando uscendo da via Pinciana, sede dello studio Grimaldi (dove si è svolta la trattativa con Unicredit), vedendo quello sciame di motorini che lo seguiva in ogni suo spostamento, si era lasciato andare ad una battuta: «Sembriamo un mostro con la coda».
svegliaderby foto gmtHa capito immediatamente come Roma sia molto diversa da Boston. «Mi sento una rock star» ha confidato nel vedere quanta gente gli abbia dato la caccia in questa settimana. Giovedì, dopo aver raggiunto un accordo di massima con Unicredit, ne ha approfittato per concedersi qualche ora da turista. Mentre si spostava in automobile per la città, non voleva credere al fatto che esistessero 5-6 emittenti radiofoniche che quotidianamente si occupassero di Totti e compagni.
stretta di mano foto gmtNonostante abbia parlato quasi sempre in inglese, capisce l'italiano. Dopo la visita al Roma Club Testaccio, risalendo in macchina si è commosso. A chi gli era vicino, ha riferito come non si aspettasse quella accoglienza: «Questa gente è speciale». Un amore e una passione così forte che lo hanno però privato di un particolare hobby che stavolta non è riuscito a concedersi: quello di passeggiare indisturbato per le vie del centro. Poco male, visto che al suo ritorno in Italia ha già deciso che prenderà un'abitazione proprio nella zona centrale della città o nel quartiere Parioli.
sora maria giletti foto gmtDivertito da quanto avesse fatto discutere al suo arrivo il maglione color salmone dei Red Sox, avrebbe voluto soffermarsi in qualche boutique e comprare dei regali per sé e per la famiglia: non ne ha avuto tempo. Ha manifestato una passione per i gemelli d'oro: tutte le sue camicie, poi, sono con il colletto e i polsini rigorosamente bianchi. Secondo DiBenedetto, questa peculiarità, è sinonimo di formalità ed eleganza. Nei suoi giorni romani, l'agenda è stata regolata sempre dalla security che gli ha fatto vedere - tra una visita a San Pietro e Trinità dei Monti - anche lo stadio Flaminio.
sensi foto gmtA dir la verità, se una cosa non gli è piaciuta di Roma, oltre al traffico, è proprio l'impianto sportivo dei fratelli Nervi. Per carità, nessuna voglia di provocare ulteriori polemiche a livello sportivo-istituzionale, ma la sua reazione alla vista dello stadio, si riassume in un eloquente: «What is?». A livello culinario, è ghiotto di rughetta e parmigiano e ha una particolare predilezione per i carciofi alla romana. Non quelli alla giudia, che ritiene un po' troppo pesanti da digerire. Sempre più leggeri, comunque, dei due gol della Juventus di ieri sera.