1. FRATTINI, PER ITALIA CNT UNICO INTERLOCUTORE...
(ANSA) - "Abbiamo deciso di riconoscere il Consiglio Nazionale di Transizione libico come unico interlocutore legittimo della Libia per le relazioni bilaterali". Un riconoscimento che avverrà in maniera formale. Lo ha detto il ministro degli esteri FRanco Frattini, incontrando alla farnesina il responsabile per la politica estera del Consiglio Nazionale di Transizione libico, Ali al Isawi
2. VOLI ITALIANI PER TRASPORTARE FERITI...
(ANSA) - Verranno utilizzati "voli italiani per trasportare i feriti dall'ospedale di Misurata e una nave ospedale". Lo ha annunciato il Ministro degli Esteri Franco Frattini, incontrando il responsabile per la politica estera del Consiglio Nazionale di Transizione libico, Ali al Isawi.
3. FRATTINI, NON ESCLUDIAMO FORNIRE ARMI AL POPOLO...
(ANSA) - Non si può "escludere", seppure come "estrema ratio", la possibilità di armare i ribelli libici. Lo ha ribadito oggi il ministro degli esteri Franco Frattini, incontrando alla Farnesina il responsabile per la politica estera del Consiglio Nazionale di Transizione libico, Ali al Isawi.
4. FRATTINI: PROPOSTE EMISSARIO GHEDDAFI NON CREDIBILI...
(ANSA) - "Le proposte per uscire dalla crisi" di Muammar Gheddafi illustrate dal suo emissario ad Atene "non sono credibili". Così il ministro degli Esteri Franco Frattini, incontrando alla Farnesina il responsabile per la politica estera del Consiglio Nazionale di Transizione libico, Ali al Isawi.
5. CNT, GRAZIE A ITALIA PER SOSTEGNO RIVOLUZIONE...
(ANSA) - "Voglio ringraziare l'Italia per il suo sostegno alla rivoluzione" in Libia e "per aver contribuito a raggiungere la decisione di realizzare la no-fly zone". Lo ha detto oggi il capo del Consiglio nazionale transitorio libico Mustafa Abdul Jalil, in un'intervista all'ANSA e al Tg2 nella sua casa di Bengasi. "Con il nostro inviato a Roma chiediamo che l'Italia abbia una grande ruolo nell'ambito della missione Nato" per proteggere il popolo libico, ha aggiunto.
Jalil ha inoltre espresso vivo apprezzamento per "l'importante lavoro che stanno svolgendo le basi dell'aeronautica militare italiana nella protezione e nel controllo del nostro territorio e del nostro popolo".
6. INSORTI RESPINGONO TRANSIZIONE FIGLIO GHEDDAFI...
(ANSA-AFP) - Gli insorti libici hanno respinto l'idea di una transizione condotta dal figlio del colonnello Muallar Gheddafi, Saif. Lo ha detto lo stesso Consiglio nazionale di transizione (Cnt).
Il portavoce del Cnt, Shamseddin Abdulmelah, smentendo l'ipotesi avanzata dal New York Times ieri, ha detto che questa "viene completamente respinta dal Consiglio". "Gheddafi e i suoi figli devono andarsene prima di qualunque negoziato diplomatico", ha rincarato il portavoce. Ieri il quotidiano americano aveva scritto che almeno due figli del leader libico avrebbero proposto una transizione verso una democrazia costituzionale che comporterebbe il ritiro del loro padre dal potere e che tale periodo dovrebbe essere guidato in particolare dal figlio Seif.
SITUAZIONE MILITARE IN LIBIA7. CNT, NATO CI DIA ARMI O CI LIBERI DA CECCHINI...
(ANSA) - "Abbiamo due strade: o la Nato ci aiuta a liberarci dai cecchini sui tetti o ci aiuta ad avere le armi, in modo che siano i nostri combattenti a farlo". Lo ha detto il capo del Consiglio nazionale transitorio libico Mustafa Abdul Jalil, in un'intervista all'ANSA e al Tg2 nella sua casa di Bengasi.
8. USA, PROLUNGANO A OGGI LORO ATTACCHI AEREI...
(ANSA-AFP) - Gli Stati Uniti hanno accettato la richiesta della Nato di effettuare attacchi sulla Libia anche oggi a causa "del recente maltempo". Lo ha annunciato ieri il Pentagono. "A causa del recente maltempo in Libia, gli Usa hanno risposto positivamente alla richiesta della Nato di prolungare i loro attacchi" aerei fino a lunedì, ha spiegato il Pentagono in un messaggio su Twitter. Washington aveva previsto di ritirare i suoi aerei da combattimento e i suoi missili Tomahawk dal teatro delle operazioni a partire dal weekend appena trascorso, dopo il passaggio delle operazioni militari alla Nato giovedì scorso.