1 - BORSA, LA GIORNATA IN SINTESI: MILANO POSITIVA CON UNICREDIT, IN ROSSO LIGRESTI...
(LaPresse) - Chiusura positiva per Piazza Affari, con l'indice Ftse Mib che guadagna lo 0,66% a 21.698,38 punti e il Ftse All-Share che registra un rialzo dello 0,62% a 22.347,83 punti. Il petrolio torna a salire sopra i 105 dollari al barile a New York, per il conflitto in Libia e i disordini in Medioriente. Dal 14 febbraio il prezzo del greggio è cresciuto circa del 24%. Negli Stati Uniti la vendita di nuove case è crollata a febbraio del 16,9%, portando in prezzo medio delle case al minimo da dicembre 2003.
In Portogallo è atteso alle 19 ora italiana il voto del Parlamento sulle misure di austerità, promesse da Lisbona all'Europa per evitare il rischio default. Il governo socialista di minoranza guidato da Josè Socrates rischia grosso, perché l'opposizione socialdemocratica si oppone alle misure. Il rendimento dei titoli del Tesoro del Portogallo a 10 anni sono saliti dello 0,1% al 7,57%. In questo contesto, chiusura in territorio positivo per le principali Borse europee. A Londra il Ftse 100 guadagna lo 0,58% a 5.795,88 punti, a Parigi il Cac 40 sale dello 0,54% a 3.913,73 punti e a Francoforte il Dax vede un rialzo dello 0,35% a 6.804,45 punti.
jose socrates primo ministro portgheseA Milano sotto i riflettori c'è Unicredit, nel giorno dei conti 2010. Piazza Cordusio balza del 2,16% a 1,794 euro. Nonostante l'utile in calo del 22,2% a 1,3 miliardi di euro, il risultato per l'istituto guidato da Federico Ghizzoni è considerato sopra le attese. Ieri sera Salvatore Ligresti si è dimesso dal cda della banca e Piazza Cordusio ha accettato di tirare un salvagente alla sua Fondiaria-Sai, con voto unanime del board. Unicredit dovrebbe entrare nel 7% di FonSai anche se si attende che la Consob sciolga il nodo sull'obbligo di Opa.
Proprio Fondiaria-Sai ha reso noti i conti del 2010 oggi. Il secondo gruppo assicurativo italiano è appesantito da una perdita di 928,9 milioni di euro. Il titolo della scuderia Ligresti ha accelerato le perdite dopo la diffusione del dato, chiudendo con un rosso del 3,54% a 6,405 euro. Nel Ftse Mib, Eni sale dello 0,24% a 17,04 euro. Il portavoce del Cane a sei zampe, Gianni di Giovanni, ha assicurato che la situazione in Libia "non avrà nessun impatto sui conti" del gruppo. Mediaset ha illustrato in giornata alla comunità finanziaria i suoi conti 2010. Il mercato apprezza i risultati e acquista il titolo, portandolo su dell'1,64% a 4,578 euro. L'utile netto del Biscione è pari a 352,2 milioni di euro nel 2010, in aumento rispetto ai 272,4 milioni dell'esercizio precedente, con un dividendo di 0,35 euro per azione.
Il Consiglio dei ministri ha approvato stamattina il decreto 'anti-scalate', che permetterà a Parmalat di prorogare l'assemblea che deciderà sul board dell'azienda di 180 giorni, provando a competere con i francesi di Lactalis, saliti a circa il 29% del gruppo di Collecchio. Il decreto potrà essere emendato e quindi 'riempito' con l'accordo dell'Unione europea, ha spiegato Palazzo Chigi in una nota. Parmalat, dopo le perdite dei ieri, rimbalza dell'1,05% a 2,316 euro. Edison, l'altra società coinvolta nella partita Italia-Francia, fuori dal paniere principale cade del 3,16% a 0,736 euro. Nel Mib, bene la galassia Agnelli, in particolare Fiat (+2,49%) e Industrial (+2,51%), Buzzi Unicem (+3,94%), Campari (+2,34%) e Pirelli, che balza dell'1,41% a 6,105 euro; male Enel Green Power (-0,93%), Popolare Milano (-0,67%), Mediobanca (-1,17%) e Ubi Banca (-1,2%).
petr kellner2 - GENERALI: QUOTA KELLNER IN GENERALI PPF IN PEGNO PER PRESTITO 2MLD...
Radiocor - Il gruppo Ppf ha ottenuto nel 2008 una linea di credito da un gruppo di banche guidato da Calyon fino a un massimo di 2,099 miliardi di euro, disponibile fino al gennaio 2015, che 'e' garantita dal pegno' del 49% detenuto dal gruppo del finanziere ceco Petr Kellner in Generali Ppf Holding. Come emerge da documenti del gruppo Ppf consultati da Radiocor, l'importo complessivo della linea di credito e' collegato al valore dell'investimento in Generali Ppf Holding e al 30 giugno scorso il gruppo Ppf aveva attinto 1,94 miliardi di euro dalla 'syndacated loan facility', che fa parte di un totale di 3,016 miliardi di prestiti garantiti contabilizzati dal bilancio del gruppo Ppf a quella data. Il tasso del prestito e' l'Euribor +0,70/0,99 pb.
La linea di credito - spiegano i documenti del gruppo Ppf - ha fatto seguito a un prestito ponte di 400 milioni di euro (e ne ha permesso la restituzione), concesso a fine 2007 dalle Generali in occasione della transazione sulle attivita' assicurati ve in Centro Est Europa che ha portato alla costituzione di Generali Ppf Holding, controllata dalla compagnia triestina per il 51%.
3 - FONSAI: 928,9 MLN PERDITA GRUPPO NEL 2010, -636,4MLN CAPOGRUPPO...
Radiocor - Il gruppo FonSai ha chiuso il 2010 con una perdita consolidata di 928,9 milioni, dopo il rosso di 391,5 milioni registrato un anno prima. Il margine di solvibilita' consolidato mostra un indice di copertura per al 97% (dal 120,3% di fine 2009), sotto alla soglia regolamentare del 100%. Per la capogruppo la perdita e' stata di 636,4 milioni, contro l'utile di 40,2 milioni dell'anno prima.
4 - BENZINA: ALLARME GESTORI PER AUMENTI...
(ANSA) - La decisione di aumentare le accise sulla benzina e' ''un atto incomprensibile e antipopolare'' che finira' per ''affossare i consumi e alimentare l'inflazione''. E' l'allarme lanciato da Faib-Confesercenti e Fegica-Cisl, secondo i quali la misura ''dimostra tutta la distanza tra il Governo e il sentire comune''.
5 - ORO: SOPRA 1.440 DLR,ARGENTO AI MASSIMI...
(ANSA) - Oro in volata dopo il calo delle vendite di case nuove a New York, con le quotazioni che salgono dello 0,8% tornando sopra i 1.440 dollari. L'argento avanza a 36,78 dollari l'oncia, il livello piu' alto dal 1980.
6 - GOVERNO: OK PROROGA DIVIETO INCROCI STAMPA-TV AL 31 DICEMBRE 2012...
Radiocor - Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla proroga del divieto d'incroci tra stampa e tv in scadenza a fine marzo. La proroga e' al 31 dicembre 2012. Lo si apprende da fonti governative, secondo le quali la norma e' contenuta in un decreto legge insieme ad altre misure approvate oggi
7 - AS ROMA: FIORENTINO, SIAMO ALLE BATTUTE FINALI, RISPETTEREMO TEMPI LUNEDI' E MARTEDI'...
Radiocor - 'Siamo alle battute finali della nostra trattativa, contiamo di rispettare i tempi dell'esclusiva' che si conclude a fine mese. Lo ha detto a Radiocor Paolo Fiorentino, chief operating officer di UniCredit riguardo alla trattativa in corso con la cordata Usa capitanata da Thomas DiBenedetto per la cessione dell'As Roma. Secondo quanto si apprende, inoltre, tra lunedi' e martedi' prossimi sono previsti gli ultimi incontri per concludere il passaggio del pacchetto di controllo del club giallorosso. Non sono previste, sempre secondo quanto riferiscono alcune fonti, novita' sulla cordata americana pronta all'acquisto della squadra.
8 - DL DIFESA SOCIETA': MESSORI, CONSENTE DI REAGIRE AD ACQUISIZIONI OSTILI...
Radiocor - Il decreto approvato oggi dal Governo che consente alle societa' di spostare di due mesi i termini per la convocazione delle assemblee 'e' disegnato in modo da consentire la creazione di quelle condizioni affinche' le societa' reagiscano ad acquisizioni ostili'. Lo ha spiegato a Radiocor Marcello Messori, ex presidente di Assogestioni e professore di economia a Roma Tor Vergata, commentando il decreto approvato oggi dal Governo.
'E' legittimo - ha aggiunto - introdurre principi di reciprocita' purche' siano a livello di singole societa' e non di sistema. E' evidente che se alcuni Stati hanno delle barriere, quelli che non ne hanno sono fortemente penalizzati. Pero' se la risposta e' creare ulteriori barriere allora c'e' un rischio di protezionismo. Bisogna trovare un compromesso e lo si puo' fare introducendo norme che consentono alle singole societa' di difendersi contro acquisizioni ostili che vengono da imprese che operano da Paesi che hanno barriere economiche di sistema'.
confalonieri9 - MEDIASET: CONFALONIERI, DAL PROSSIMO AUTUNNO AL VIA NUOVA RETE DI SOLE NOTIZIE...
(Adnkronos) - Dal prossimo autunno Mediaset dara' vita ad un nuovo canale di sole notizie giornalistiche. Ad annunciarlo e' il presidente della societa', Fedele Confalonieri, nel corso di un incontro con la comunita' finanziaria. "Mediaset -ha sottolineato Confalonieri- offre informazione affidabile, con i migliori inviati e un ampio e pluralisitico ventaglio di posizioni. Per fare ancora di piu' -ha aggiunto- ci doteremo in autunno di una rete tv di sole notizie, declinabili su tutte le piattaforme, ma con due elementi distintivi: l'equilibrio e la tempestivita'".
10 - CONSOB: VEGAS, POSSIBILE ELIMINAZIONE NULLA OSTA PREVENTIVO A PROSPETTO...
(Adnkronos) - 'Nella misura in cui vi fossero spazi di modifica alla disciplina comunitaria e sufficiente consenso politico, si potrebbe anche ipotizzare l'eliminazione del nulla-osta preventivo alla pubblicazione del prospetto da parte della Consob, mutuando l'approccio della disciplina attualmente in vigore per i fondi comuni di investimento'. Ad affermarlo, nel corso della sua audizione in Commissione Finanze alla Camera, e' il presidente della Consob, Giuseppe Vegas.
11 - CONSOB: CASSAZIONE, RISARCIRA' 130 RISPARMIATORI PER PERDITA INVESTIMENTI...
(Adnkronos) - La Consob "non e' soltanto organo di vigilanza del mercato dei valori, ma e' anche organo di garanzia del risparmio pubblico e privato" e deve sempre aver presente "la norma primaria del neminem laedere". E' per questa ragione che la Cassazione (terza sezione civile, sentenza 6681) ha condannato la Consob a risarcire i danni in favore di 130 risparmiatori "per la perdita totale degli investimenti effettuati su sollecitazione della Societa' servizi finanziari amministrativi dal luglio 1990 e fino al novembre 1992, e della Sfa commissionaria dal marzo 1990 al maggio 1992".
In particolare, la Suprema Corte, nel respingere il ricorso della Consob, ha fissato un principio di diritto della vicenda analizzata che la stessa Suprema Corte definisce "complessa ma istruttiva". Nel dettaglio gli 'ermellini' spiegano che "l'attivita' della pubblica amministrazione, e in particolare della Consob, ente pubblico di garanzia, di controllo e vigilanza sul mercato dei valori mobiliari e sulla raccolta finanziaria del risparmio, deve svolgersi nei limiti e con l'esercizio dei poteri previsti dalle leggi speciali che la istituiscono, ma anche della norma primaria del neminem laedere, in considerazione dei principi di legalita', imparzialita' e buona amministrazione dettati dall'art. 97 della Costituzione in correlazione con l'art. 47 prima parte della Costituzione".
gianni gambarotta lap12 - GAMBAROTTA NUOVO DIRETTORE DI "FINANZA & MERCATI"...
(businesspeople.it) - Già direttore di Mondo, Milano Finanza, Gente Money e CorrierEconomia il giornalista economico guiderà la testata del gruppo Editori Perla Finanza, Gianni Gambarotta è il nuovo direttore del giornale economico e finanziario Finanza & Mercati. L'annuncio è stato fatto dal gruppo e Editori PerlaFinanza che fa capo alla famiglia Coppola. Gambarotta, torinese classe 1948, si è laureato in Economia con una tesi sul dollaro. A partire dal 1970 ha sempre fatto il giornalista economico: a La Stampa, al Secolo XlX, al Mondo (vicedirettore), a GenteMoney (che ha fondato e diretto), a Milano Finanza (che ha diretto), a CorrierEconomia (fondato e diretto) e di nuovo al Mondo (diretto per otto anni). Oggi scrive su Il Foglio e su Business People dove cura anche la rubrica
13 - TESORO: ASTA BOT 8 MLD IL 28 MARZO...
(ANSA) - Il ministero dell'Economia ha disposto, per il giorno 28 marzo (con regolamento 31 marzo) un'asta di Bot semestrali per un importo di 8 miliardi di euro. E quanto si legge in una nota che ricorda come il 31 marzo 2011 vengono a scadere Bot per 9.105 milioni di euro.
14 - IL RIASSETTO DI CAPROTTI, DUE SOCIETÀ IN CASSAFORTE...
A. Jac per il "Corriere della Sera" - Bernardo Caprotti si fa in due. Portando a compimento quel processo di separazione, iniziato nel 2005, del business immobiliare di Esselunga da quello commerciale. La divisione, conclusa in questi giorni, è avvenuta attraverso la scissione della holding, la Supermarkets Italiani. Che a seguito dell'operazione controllerà il 100%di Esselunga, tramite Fudfina, mentre la nuova società, Villata Partecipazioni, controllerà il capitale di Villata Immobiliare di Investimento e Sviluppo (la società prende il nome da una tenuta della famiglia Caprotti in Corsica e nasce nel 2005 per raccogliere buona parte del patrimonio immobiliare scisso da Esselunga, 82 edifici su 143 di proprietà del gruppo).
In questo modo la parte immobiliare si potrà muovere in totale autonomia sul fronte degli investimenti, della struttura finanziaria e della politica di remunerazione del capitale. Esselunga (fondata negli anni 50) è al 100%della famiglia Caprotti (i figli hanno in mano la gran parte delle azioni, circa l' 88%, intestate all'Unione Fiduciaria ma le decisioni sono in capo a Bernardo, 85 anni, amministratore unico di ogni società del gruppo inclusa la nuova Villalta). Quando iniziò il processo di riordino con la scissione degli immobili dal core business, ci furono molte ipotesi. Chi parlava di vendita, chi di Borsa. Anche i contatti sono stati tanti, da Tesco a Wal-Mart. Ma il gruppo è rimasto saldamente in mano al fondatore.
DEUTSCHE BANK15 - DEUTSCHE BANK INCIAMPA SUGLI SWAP...
M.d.F. per il "Corriere della Sera" - Deutsche Bank è stata condannata dalla Corte federale di giustizia a risarcire 540 mila euro di danni alla società Papier Ille-Service per non aver avvertito in modo adeguato dei rischi di un investimento molto complesso (spread ladder swap, scommesse sugli spread dei tassi di interesse) eseguito nel 2005. Una sentenza che potrebbe avere un effetto-pilota per le altre cause pendenti e per le altre 200 aziende e comuni che hanno investito e perso ingenti somme con gli stessi prodotti. Inoltre tutto il sistema bancario teme già l'avvio di cause multimilionarie per altri prodotti con lo stesso profilo di rischio venduti senza chiarimenti adeguati.
Anche per questo l'avvocato di Deutsche Bank, durante le udienze precedenti, aveva esortato la corte a non pronunciare una sentenza che avrebbe potuto scatenare una crisi finanziaria. «Una sciocchezza, naturalmente-, commenta il quotidiano Sueddeutsche - che tuttavia segnala quanto la prassi condannata sia comune fra le banche» .
16 - RISANAMENTO: ROSSO SCENDE A 83 MLN...
(ANSA) - Risanamento chiude il 2010 con una perdita di 83,2 milioni di euro (255,6 milioni nello scorso esercizio) e con una posizione finanziaria netta negativa per 2,05 miliardi di euro (2,82 mld nel 2009). Lo annuncia una nota del gruppo immobiliare salvato dalle banche.
17 - CRISI: USA, VENDITE CASE NUOVE -16,9%...
(ANSA) - Le vendite di case nuove negli Stati Uniti in febbraio sono scese del 16,9% a un tasso annualizzato di 250.000 unità, ai minimi storici.
18 - IMMSI: NEL 2010 UTILE FLETTE A 9,8 MLN, DIVIDENDO STABILE A 0,03 EURO...
(Adnkronos) - Il gruppo Immsi chiude il 2010 con un utile netto di 9,8 mln di euro, in calo dai 16,2 mln del 209 per via di imposte salite a 35,4 mln, da 20,7 mln nel 2009. Lo comunica la societa'. I ricavi calano a 1-604,3 mln (da 1.614,2 mln), il mol e' di 183,7 mln (da 183,8 mln), il risultato operativo sale a 93,8 mln da 83,4 mln. L'utile della capogruppo sale a 16,9 mln e il dividendo resta stabile a 0,03 euro. L'indebitamento finanziario netto sale a 661,6 mln da 23,7 mln per via, tra l'altro, di maggiori investimenti.
Nel 2011, nel settore industriale il gruppo Piaggio "proseguira' la strategia di sviluppo nell'area asiatica e di consolidamento sui mercati occidentali. In India il gruppo Piaggio intende consolidare la posizione di leadership sul mercato dei veicoli commerciali leggeri, mentre nella regione Asia- Pacific Piaggio si propone di incrementare la quota di mercato nel settore scooter in Vietnam e di rafforzare la propria presenza nel resto dell'area, in particolare in Indonesia, Tailandia e Malesia".