1 - CHIUSE LE INDAGINI SU MINETTI, FEDE E MORA - LA RAGAZZA AD ARCORE QUANDO AVEVA 16 ANNI
Da Repubblica.it
RUBY AL BALLO DI VIENNAbb
La procura di Milano ha chiuso le indagini nei confronti del consigliere regionale del Pdl Nicole Minetti, dell'imprenditore dei vip Lele Mora e del direttore del Tg4 Emilio Fede, tutti accusati di favoreggiamento e induzione della prostituzione di ragazze maggiorenni ed anche della minorenne Ruby.
ruby to big
L'avviso di conclusioni indagini, che è stato notificato oggi, prelude alla richiesta di rinvio a giudizio. Secondo i pubblici ministeri la prima visita della giovane marocchina ad Arcore sarebbe avvenuta nel settembre 2009 e non nel febbraio 2010 come finora sostenuto. La ragazza, dunque, all'epoca del suo primo ingresso ad Arcore non aveva compiuto ancora 17 anni.
Il reato di induzione e favoreggiamento della prostituzione di maggiorenni contestato alla Minetti, a Mora e a Fede, si legge in una nota firmata dal procuratore della Repubblica Edmondo Bruti Liberati, viene ipotizzato a partire dagli inizi del 2009 fino al gennaio 2011, quando si sarebbero svolte le ultime feste ad Arcore, vale a dire tre mesi dopo l'esplosione dello scandalo, e coinvolgerebbe 32 ragazze. I tempi dei reati contestati, dunque, si dilatano: evidentemente gli inquirenti ritengono che ci sia stata una 'gestione' dell'ex minorenne iniziata molto tempo prima di quando, il 14 febbraio 2010, Ruby partecipò alla sua prima cena ad Arcore.
RUBY AL PARADISO DI RIMINI
Stralciata, invece, dai pm di Milano la posizione di altri tre indagati. Si tratta dell'autista e di due assistenti di Lele Mora che rispondono di favoreggiamento e induzione della prostituzione al pari dello stesso Mora, di Nicole Minetti e di Emilio Fede, per i quali oggi le indagini sono state chiuse.
2 - ANAGRAFE MAROCCHINA, LA PROCURA APRE L'INCHIESTA...
Rita Di Giovacchino per "il Fatto Quotidiano"
Dopo lo scoop del Fatto Quotidiano sul tentativo di corrompere un'impiegata dell'anagrafe di Fkih Ben Salah in Marocco, la Procura di Roma ha aperto un'inchiesta, che sarà coordinata dal procuratore aggiunto Alberto Caperna, per identificare i due misteriosi personaggi che il 7 febbraio scorso avrebbero offerto una grossa somma di denaro alla donna chiedendole in cambio di anticipare di un paio di anni la data di nascita di Karima El Mahroug, detta Ruby.
edmondo_bruti_liberati
Una vicenda che la stessa funzionaria ha confermato ai nostri inviati, partiti dopo aver raccolto testimonianze tra i connazionali di Karima, informati del fatto. Insomma Ruby doveva risultare più vecchia di due anni per trarre dai guai il presidente Berlusconi, dal 6 aprile prossimo sotto processo a Milano per concussione e prostituzione minorile.
Nicole Minetti quando faceva la hostess per TIM
Non deve stupire che a sollecitare l'apertura dell'indagine a Roma, competente per i reati commessi da italiani all'estero, sia stato un esposto presentato dall'avvocato Niccolò Ghedini che lui stesso aveva annunciato al nostro giornale: "Siete stati bravi, ma il presidente Berlusconi ci ha dato mandato di depositare una specifica denuncia all'autorità giudiziaria, per accertare se la vicenda che raccontate è vera oppure no. Lui è estraneo a ogni illecito e questa storia lo danneggia".
Emilio Fede
In realtà il viaggio in Marocco dei nostri giornalisti è stato sollecitato da una strana coincidenza. Il 3 marzo Il Giornale titolò in prima: "Il Cav ottimista: Ruby era maggiorenne". E a pagina cinque: "Il premier cala l'asso: Ruby era maggiorenne". Tre indizi fanno una prova, diceva Poirot, ma sarà la Procura di Roma a stabilire cosa è successo.