Dagoreport da "The Guardian", "Financial Times" e "The Independent"
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Più che un tabloid, un centro di ascolto illegale organizzato e famelico di disgrazie. Dalle carte in mano a Scotland Yard emergono nuovi imbarazzanti casi di intercettazioni illecite disposte dal "News of the World", uno dei giornali britannici in mano al tycoon Rupert Murdoch. Tra le vittime del quotidiano non c'è solo la 13enne Milly Dowler, rapita e uccisa nel 2002.
Murdoch squaloNon ci sono solo i vip, i politici e persino i reali d'Inghilterra. Il "NoW", nella sua spasmodica caccia agli scoop più esclusivi, ha intercettato anche i telefoni dei familiari delle vittime degli attentati di Londra del 7 luglio 2005. E poi, a quanto pare, i genitori di Holly Wells e Jessica Chapman, due bambine rapite e uccise a Soham lo stesso anno in cui scomparse la piccola Dowler.
Rivelazioni che fanno montare lo sdegno dell'opinione pubblica inglese e non solo, con effetti che promettono di colpire direttamente l'impero di Murdoch. Sull'onda dello scandalo, alcune società tra cui la Ford, T-mobile e Orange hanno già annunciato che sono pronte a valutare il ritiro delle proprie pubblicità dal tabloid. Le preoccupazioni delle compagnie, al momento, tuttavia, riguardano il solo "News of the World", un puntino nell'universo della News Corp, l'agglomerato mediatico del tycoon nato a Melbourne.
David CameronMa c'è un altro fronte su cui il magnate australiano è impegnato: quello che riguarda l'acquisizione del 100% di BSkyB (British Sky Broadcasting). La bomba sul "NoW" arriva proprio quando Murdoch sembrava ormai a un passo dalla conclusione dell'accordo, raggiunto dopo lunghe ed estenuanti trattative con il governo inglese. Il ministro della Cultura britannico Jeremy Hunt aveva dato il via libera all'operazione. Ora tutto vacilla.
MILLY DOWLERL'ex vice Primo ministro Lord Prescott già ieri aveva annunciato che si sarebbe mosso per bloccare l'affare. Oggi ha parlato alla camera dei Lord definendo "inaccettabile" che una compagnia coinvolta in uno scandalo del genere ottenga un potere mediatico enorme come di fatto sarebbe quello di Murdoch se riuscisse a prendere la totalità di BSkyB, vera e unica concorrente della Bbc.
BSKYB LOGOLe pressioni aumentano e la sensazione è che le polemiche siano solo agli inizi. Graham Foulkes, padre di una delle vittime dell'attentato terroristico di Londra, si è detto "inorridito" da quanto letto sui giornali e ha chiesto di incontrare personalmente Rupert Murdoch. È scritto sui giornali britannici di oggi: il "NoW" avrebbe intercettato anche le utenze telefoniche dei familiari dei morti del 7 luglio 2005. E nuovi casi potrebbero ancora aggiungersi, mentre l'opinione pubblica stentava già a credere a quello di Milly Dowler, la ragazzina rapita nove anni fa mentre tornava a piedi verso la sua casa di Walton-on-Thames, Surrey, e trovata morta nel settembre del 2002.
jeremy huntDalle carte sarebbe emerso che il detective privato Glenn Mulcaire, assoldato dal "News of the World" per intercettare il telefono della 13enne nei giorni immediatamente successivi alla scomparsa, non si limitava ad ascoltare i messaggi disperati lasciati da genitori e parenti sulla sua segreteria vocale, ma provvedeva anche a cancellarli affinché ci fosse spazio per quelli nuovi.
Glenn MulcaireUn comportamento che finì per illudere la famiglia e sviare le indagini. Si pensò che Milly fosse viva, quando invece non lo era affatto. Nel mirino di Glenn Mulcaire finirono anche, a quanto pare, le famiglie di due bambine di 10 anni rapite e uccise a Soham, nel Cambridgeshire. Era il marzo del 2002, i corpi di Jessica e Holly furono ritrovati a settembre dello stesso anno. Un caso che sconvolse l'Inghilterra.
ed milibandIn quegli anni, alla direzione del "News of The World" c'era la fedelissima di Murdoch, Rebekah Brooks, oggi chief executive di News International, gruppo facente parte della Nwes Corp. La Brooks, a cui ieri il leader laburista Ed Miliband ha chiesto pubblicamente di dimettersi, per ora resta attaccata al suo posto. Al momento dell'esplosione dello scandalo aveva definito "inconcepibile" che lei fosse ritenuta al corrente delle intercettazioni illegali. Oggi, però, "The Independent" rivela che fu lei a contattare personalmente uno dei detective in seguito assoldati dal tabloid per intercettare il telefono di Milly Dowler. Le indagini di Scotland Yard continuano.