1 - GRECIA: CON 155 VOTI FAVOREVOLI PASSA ANCHE LA LEGGE DI ATTUAZIONE...
finanza.com - Secondo ok del parlamento greco. Dopo l'approvazione delle misure di risanamento poco fa è arrivato anche l'ok alla legge di attuazione del piano quinquennale di austerity. Il provvedimento è stato approvato con 155 voti favorevoli (gli stessi della prima votazione) e 136 contrari (2 in meno rispetto a ieri). Il voto favorevole era propedeutico allo sblocco della nuova tranche di aiuti da parte di Ue e Fmi.
2 - BORSA MILANO ACCELERA SU PMI E GRECIA, FTSE/MIB OLTRE 20.000...
reuters - Piazza Affari accelera e si porta in deciso rialzo dopo l'indice Pmi Chicago oltre le attese e la notizia che il piano di austerità in Grecia ha ottenuto anche il secondo via libera del Parlamento.
L'indice FTSE/Mib, poco dopo le 16, guadagna lo 0,9% circa, portandosi oltre quota 20.000 punti, soglia che aveva superato ieri, salvo abbandonarla in tempi rapidi.
Fra i comparti in evidenza, bene soprattutto finanziari, automotive e ciclici industriali.
3 - APERTURA POSITIVA PER WALL STREET, DOW JONES +0,37%...
(LaPresse) - Apertura positiva per Wall Street, con l'indice Dow Jones che cresce dello 0,37% a 12.306,6 punti, lo S&P che sale dello 0,33% a 1.311,66 punti e il Nasdaq che mostra un rialzo dello 0,44% a 2.752,61 punti.
4 - INFLAZIONE: ISTAT, STIMA +0,1% A GIUGNO, +2,7% SU ANNO...
Radiocor - L'inflazione misurata dall'indice Nic con tabacchi (indice a 102,6) registra, secondo le stime preliminari dell'Istat, un aumento dello 0,1% rispetto a maggio 2011 e del 2,7% rispetto a giugno 2010 (era +2,6% a maggio 2011). L'aumento tendenziale e' il piu' alto dal novembre 2008: anche allora era stato registrato un +2,7 per cento.
Anche l'indice armonizzato Ipca registra un incremento congiunturale dello 0,1% mentre a livello tendenziale fa segnare un +3 per cento (incremento piu' elevato dal +3,6% di ottobre 2008). La principale spinta all'aumento dell'indice generale a giugno, osserva l'Istat, deriva dall'aumento congiunturale dell'1,1% dei prezzi dei servizi dei trasporti, che determina una netta accelerazione del loro tasso tendenziale di crescita (5,2% dal 4,2% di maggio).
5 - INFLAZIONE, CONSUMATORI: BALZO INSPIEGABILE, -1,5% STIMA CONSUMI 2011
(LaPresse) - Il balzo dell'inflazione "è un dato incredibile, soprattutto alla luce dell'incessante riduzione del potere di acquisto delle famiglie". Secondo l'osservatorio nazionale Federconsumatori, "non c'è affatto da rallegrarsi sul fronte dell'andamento dei consumi, che quest'anno registrerà un'ulteriore caduta stimata dell'1,5%".
L'associazione aggiunge che "nemmeno i saldi in partenza da luglio saranno in grado di risollevare questa situazione: secondo le nostre stime vi sarà infatti una ulteriore riduzione del 4-6% rispetto al crollo del 2010 (le famiglie che effettueranno acquisti a saldo saranno appena il 37%, con una spesa complessiva di 1, 285 miliardi, pari ad una spesa di 141 euro a famiglia, o ancora a 56 euro a testa".
Elio LannuttiFederconsumatori spiega che "alla crescita dei prezzi contribuiranno in maniera determinante anche le decisioni irresponsabili di Governo e Agenzia delle Dogane sull'aumento delle accise. Per non parlare delle ricadute sulle famiglie (specialmente quelle a reddito fisso), di una manovra a dir poco allucinante, che, sommata alle ricadute per i carburanti e per l'aumento delle rate dei mutui, determinerà una stangata di 927 euro annui in più per le famiglie".
Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, presidenti di Federconsumatori e Adusbef, sostengono che "non è possibile andare avanti in questo modo. Le risposte che i cittadini si aspettano da questo Governo sono tutt'altre. Per questo chiediamo a chi ha responsabilità di Governo di aprire gli occhi sulla situazione del Paese, di tornare alla realtà e di prendere i dovuti provvedimenti del caso, per sostenere la domanda di mercato e l'intera economia e non per affossarla ulteriormente. Senza dimenticare di disporre severi controlli e verifiche per eliminare ogni ombra di speculazione".
6 - BIASI: TRIBUNALE TERAMO ASSOLVE PAOLO BIASI DA ACCUSA BANCAROTTA...
Radiocor - Il tribunale di Teramo ha assolto Paolo Biasi, nella veste di imprenditore del settore caldaie, dall'accusa di bancarotta per distrazione nell'ambito del processo sul fallimento della societa' Bluterma. Biasi, presidente della Fondazione Cariverona, secondo quanto risulta a Radiocor, e' stato assolto con formula piena da entrambi gli episodi a lui contestati, perche' il fatto non sussiste e perche' il fatto non costituisce reato.
7 - GENERALI: VISITA DEL NUMERO UNO DI BNP PARIBAS, PROT IN SEDE MILANO...
Radiocor - Il numero uno di Bnp Paribas, Baudoin Prot, e' in visita nella sede milanese delle Generali. Accompagnato dall'a.d. di Bnl, la controllata italiana del gruppo francese, il banchiere transalpino e' giunto nel palazzo di piazza Cordusio attorno alle 14,30. Prot non ha rilasciato indicazioni sul motivo della visita. Nella sede delle Generali si era da poco concluso il comitato esecutivo.
8 - GENERALI: IN COMITATO ESECUTIVO STRATEGIE GRUPPO...
(Adnkronos) - Nel comitato esecutivo delle Generali terminato intorno alle 14, dopo oltre due ore, nella sede milanese della compagnia, "si e' parlato delle strategie del gruppo". Lo riferiscono fonti vicine al consiglio, al termine della riunione.
Durante la riunione dell'esecutivo, secondo le stesse fonti non si sarebbe parlato dei conti del primo semestre poiche' non sono ancora disponibili i dati aggiornati ad oggi. Sui conti e' in agenda un Consiglio di amministrazione il prossimo 5 agosto. La joint venture con la russa Vtb 'non era all'ordine del giorno'. Riguardo a decisioni su un'eventuale svalutazione della quota detenuta in Telco, concludono le fonti, bisognera' aspettare il Consiglio. Alla riunione non era presente il vicepresidente Vincent Bollore'.
9 - BENZINA, CODACONS: IRRESPONSABILE RIALZO ACCISE, +60 EURO ANNUI A AUTO...
(LaPresse) - "E' da irresponsabili aver deciso di aumentare le accise sui carburanti, una stangata complessiva che inciderà per 60 euro ad autovettura, su base annua". Lo afferma il Codacons in una nota, che fa seguito ai dati Istat sull'inflazione che ha raggiunto il 2,7% a giugno e il 6,2% sui servizi relativi ai trasporti.
"Se a questo si aggiungono le misure del federalismo fiscale - prosegue il Codacons - ossia l'aliquota aggiuntiva del 3,5% sull'importo netto del premio che determinerà un aggravio medio di 25 euro a polizza, l'aumento dell'Imposta provinciale di trascrizione ed ora la tassa sui Suv, si può dire che Tremonti ha in mente una sola cosa: perseguitare e tassare gli automobilisti italiani".
10 - BENZINA, FAIB-FEGICA: IL 14 LUGLIO CHIUDIAMO IMPIANTI ENI
(LaPresse) - Il 14 luglio chiuderanno gli impianti di rifornimento Eni, compresi self service e le stazioni in autostrada. E' quanto affermano Faib e Fegica. I gestori protestano contro la politica di prezzi del Cane a sei zampe, "di 1 centesimo superiori alla media degli altri distributori e di 10 centesimi più cari rispetto alle pompe bianche". Le pompe rimarranno chiuse dalle 12,30 del 14 luglio fino al mattino seguente.
11 - B.POPOLARE: SAVIOTTI, MAI ALTRO AUMENTO CAPITALE, MI DIMETTEREI...
Radiocor - 'Non faremo mai un altro aumento di capitale. Se qualcuno me lo imponesse mi dimetterei'. Lo ha assicurato il consigliere delegato del Banc o Popolare, Pier Francesco Saviotti, presentando il nuovo piano industriale agli analisti. Il piano prevede un target di core tier 1 al 7,6% nel 2013. 'Stiamo lavorando - ha spiegato Saviotti - per essere, in tempi non biblici e sicuramente ben prima dell'entrata in vigore di Basilea III, meglio posizionati rispetto a dove siamo ora'.
'Poi qualcuno dice che neanche il 7% sara' abbastanza - ha notato - ma io sono sicuro che una volta tornati alla normalita' sara' piu' che sufficiente'. Saviotti ha poi ribadito che il Banco non ha 'nessuna intenzione di convertire il bond' da un miliardo. 'Sarebbe una tragedia, una diluizione pazzesca', ha spiegato. 'Ma lo teniamo li' come buffer che vale 40 punti base. Oggi non abbiamo nessuna intenzione di convertirlo e neanche domani - ha concluso - ma comunque e' li'. Se dovesse capitare qualche disgrazia potremmo usarlo'.
12 - BANCO POPOLARE: SAVIOTTI, IN FUTURO BANCA UNICA NON E' ESCLUSA...
Radiocor - 'Sicuramente oggi c'e' una diversa propensione rispetto al passato per snellire la struttura. Era composta da nove banche, con le decisioni gia' prese scendiamo a cinque. All'interno del consiglio di sorveglianza c'e' sicuramente un dibattito e a mio avviso una propensione per arrivare a ulteriori snellimenti della struttura'.
Lo ha indicato il consigliere delegato del Banco Popolare, Pier Francesco Saviotti, rispondendo alle domande dei giornalisti sulle possibili ulteriori razionalizzazioni in vista per il gruppo. Saviotti ha sottolineato di non poter dire, al momento, quale sara' la soluzione che efettivamente sara' adottata, ribadendo che 'c'e' un dibattito in corso, c'e' una discussione e per la prima volta c'e' una maggiore apertura'.
pompe di benzinaNon e' esclusa, quindi, nemmeno la creazione di una banca unica, con la fusione delle controllate, come gia' avvenuto per altri gruppo. 'Onestamente io penso che non sia esclusa', ha concluso Saviotti.
13 - SAN RAFFAELE: GIAN MARCO MORATTI SI SFILA DA CORDATA...
Radiocor - Gian Marco Moratti si sfila dalla cordata per salvare il San Raffaele. E' quanto apprende Radiocor da fonti vicine alla famiglia Moratti a poche ore d al consiglio di amministrazione della Fondazione Tabor, che gestisce l'ospedale. Inizialmente l'interesse era legato alla volonta' di sostenere l'istituzione, la struttura e il personale in un momento difficile.
Ora, con il profilarsi dei due piani di salvataggio, da una parte quello del Vaticano e dall'altra quello della cordata capeggiata da Giuseppe Rotelli, Moratti ha scelto di defilarsi dal momento che ritiene sussistano gia' vie d'uscita per il salvataggio del San Raffaele.
14 - «RESTIAMO NEL PATTO MEDIOBANCA»...
Dal "Corriere della Sera" - Nessun disimpegno da parte della Pirelli nel patto di sindacato di Mediobanca, che è in scadenza alla fine dell'anno. Interpellato a margine in un convegno a Roma, Marco Tronchetti Provera, presidente della Pirelli e vicepresidente di Mediobanca, ieri ha confermato l'intenzione del gruppo della Bicocca di restare nell'accordo parasociale: «Siamo soci storici» ha sottolineato. Per quanto riguarda la possibile uscita di soci esteri, tra cui Commerzbank e Santander, Tronchetti Provera si è limitato a dire: «Vedremo».
15 - UNICREDIT: FRANCESCO SALVATORI ENTRA NEL GRUPPO...
(Adnkronos) - Unicredit ha annunciato oggi che, dal prossimo 11 luglio, Francesco Salvatori entrera' a far parte di UniCredit come Responsabile Mercati per UniCredit Bank AG Milan Branch. Lavorera' a Milano a diretto riporto di TJ Lim, responsabile di UniCredit Global Markets.
Prima di entrare in UniCredit, e' stato responsabile Financial Institutional Sales di Banca Imi (gruppo Intesa), seguendo tutti gli istituti finanziari europei e del Nord America. In Banca Imi era membro del Consiglio di Amministrazione di Banca Imi Securities a New York. Entra in UniCredit con oltre 19 anni di esperienza nel mondo finanziario, tra cui diversi anni trascorsi in Barclays Capital a Londra, Abaxbank e Banca Caboto.
"Siamo lieti che Francesco guidera' le nostre operazioni Mercati Italia. Questo nuovo ruolo appena introdotto portera' maggiore focus e attenzione alle nostre attivita' per i clienti istituzionali. Francesco lavorera' a stretto contatto con i responsabili dei team prodotti globali commercio e vendita riunendo insieme tutte le attivita' per la clientela istituzionale del mercato italiano" e' il commento di TJ Lim.
16 - UNICREDIT: SCISSIONE PARZIALE RAMO AZIENDA DI PIONEER...
(Adnkronos) - A seguito del rilascio dell'autorizzazione da parte di Banca d'Italia, sono stati messi a disposizione del pubblico, i seguenti documenti relativi alla scissione parziale del ramo d'azienda gestioni patrimoniali dei clienti private di Pioneer Investments Management S.G.R.p.A. a favore di UniCredit: progetto di scissione; bilanci al 31 dicembre 2010 di UniCredit e di Pioneer Investments Management S.G.R.p.A., assunti quali situazioni patrimoniali delle societa' partecipanti all'operazione". Gli stessi documenti sono stati pubblicati sul sito internet di UniCredit.
17 - EDISON: RIASSETTO TORNA NEL VIVO,RAVANELLI VEDE GRANDI SOCI A2A...
Radiocor - Il riassetto di Edison torna nel vivo. Negli ultimi giorni, secondo quanto risulta a Radiocor, il direttore generale di A2A, Renato Ravanelli ha dato il via a un round di consultazioni con i grandi soci dell'utility lombarda (il Comune di Milano e quello di Brescia, che detengono il 27,5% ciascuno) per concordare la strategia da adottare nel negoziato con Edf. Ravanelli, fino ad oggi, ha tenuto incontri riservati con il sindaco di Brescia, Adriano Paroli, e con il nuovo city manager del Comune di Milano, Davide Corritore. A breve e' previsto anche un meeting con il neo sindaco di Milano, Giuliano Pisapia.
Il direttore generale di A2A, mente finanziaria della ex municipalizzata, aveva gia' condotto in prima persona le trattative con i francesi, e in particolare con il loro emissario Thomas Piquemal, fino a raggiungere una bozza di accordo condiviso alla fine di febbraio. Poi lo stop imposto dal Ministero dell'Economia, preoccupato per una possibile colonizzazione transalpina di Ed ison, aveva bloccato tutto, portando a una forzata proroga dei patti fino al prossimo 15 settembre.
Con l'avvicinarsi di questa scadenza i giochi sono tuttavia destinati a riaprirsi in fretta. Ravanelli, di fatto, ha gia' incassato il via libera del Comune di Brescia a trattare con i francesi una sostanziale riproposizione dell'accordo di marzo scorso. Quest'ultimo prevedeva, per sommi capi, la salita di Edf nel capitale di Edison a ridosso del 50% e, dal punto di vista industriale, lo spacchettamento di Edipower con gli asset idroelettrici destinati a A2A, mentre Edf, a sua volta, avrebbe fatto di Edison quanto desiderato da lungo tempo, ovvero la piattaforma europea per il mercato del gas.
Berlusconi e Don VerzéQuesto schema di riassetto, nelle prossime settimane, dovra' ottenere anche il via libera dell'amministrazione milanese. Poi si cercheranno di riannodare con i francesi i fili di una trattativa che non si annuncia semplice e promette, ancora una volta, una conclusione in zona Cesarini.
18 - EQUITALIA: LA RISCOSSIONE SI FA IN TRE, SOCIETA' PER NORD, CENTRO E SUD...
(Adnkronos) - Parte il nuovo corso di Equitalia. Da domani debuttano tre nuovi agenti della riscossione: Equitalia Nord, Equitalia Centro ed Equitalia Sud, con sede rispettivamente a Milano, Bologna e Roma. Diventa cosi' operativa la prima tranche di operazioni societarie previste dal piano di riassetto del Gruppo, approvato dal consiglio d'amministrazione lo scorso mese di novembre, che sara' completato entro la fine di quest'anno. A regime, il piano di riorganizzazione prevede l'incorporazione di tutte le attuali 16 societa' partecipate sul territorio nei tre nuovi soggetti giuridici.
L'obiettivo del riassetto e' ottimizzare la gestione sul territorio, rendere ancora piu' uniforme il processo di riscossione e semplificare ulteriormente le relazioni con i contribuenti. Le nuove societa' si articoleranno in Direzioni regionali e Ambiti provinciali e opereranno sempre con il coordinamento e l'indirizzo della holding Equitalia SpA, cosi' come Equitalia Giustizia ed Equitalia Servizi manterranno gli attuali ambiti di competenza. Il Gruppo Equitalia ha realizzato nel corso di questi primi cinque anni di vita una lunga serie di operazioni societarie straordinarie finalizzate a ridurre la frammentazione territoriale ereditata dal precedente sistema composto da circa 40 concessionari privati.
TRONCHETTI PROVERA"La partenza operativa delle tre nuove societa' rientra nel percorso avviato nel 2006 con lo storico passaggio dalla riscossione privata a quella pubblica - commenta il direttore generale del Gruppo Equitalia, Marco Cuccagna - Equitalia ha portato avanti un importante processo per uniformare le modalita' di riscossione in tutto il Paese, contribuendo all'incremento della compliance fiscale. E' un'impresa di cui siamo orgogliosi sia come dipendenti di Equitalia, sia come cittadini italiani".
19 - NORMAN 95: PROCURA MILANO CHIEDE FALLIMENTO DELLA SOCIETA'...
(Adnkronos) - Il sostituto procuratore di Milano Luigi Orsi ha chiesto questa mattina il fallimento della societa' Norman 95, la societa' di gestione immobiliare che fa capo a Massimo Cimatti. Il giudice del tribunale fallimentare Roberto Fontana ha dato tre-quattro giorni di tempo alle parti per presentare delle memorie e la prossima settimana verra' presa la decisione sull'istanza presentata dal pm Orsi.