1 - BORSA, LA GIORNATA: MILANO RIFIATA, SALE BPM E CROLLA FONSAI...
(LaPresse) - Chiusura positiva per Piazza Affari, con l'indice Ftse Mib che sale dello 0,75% a 19.297,11 punti e il Ftse All-Share che cresce dello 0,61% a 20.002,14 punti. Domani il Parlamento della Grecia comincerà a discutere il piano di austerità necessario per sbloccare la nuova tanche di aiuti. Nel frattempo oggi i timori sulla crisi del debito hanno fatto schizzare al 5,7% i rendimenti sui bond decennali della Spagna e anche i Bot e Ctz italiani hanno registrato nelle aste odierne tassi in netto rialzo, con i primi con scadenza a 6 mesi a un tasso che sfiora il 2%.
Per quanto riguarda il contributo dei privati al salvataggio di Atene, il presidente francese, Nicolas Sarkozy, ha confermato un'anticipazione del quotidiano Le Figaro. Parigi sta trattando con gli istituti nazionali esposti con Atene, sulla base di un rollover del debito nel portafoglio degli istituti di credito francesi tramite reinvestmento in nuovi titoli a 30 anni. La Germania è pronta seguire la Francia su quella strada mentre il vertice di Roma tra il presidente del Comitato finanziario ed economico della zona euro, Vittorio Grilli, il direttore generale dell'Institute of International Finance, Charles Dallara, e i rappresentanti di alcuni istituti bancari italiani e internazionali creditori del Paese ellenico, ha espresso "consenso" per la decisione francese ma ha preferito rinviare la decisione all'Eurogruppo previsto per questo fine settimana.
MASSIMO PONZELLINIIn questo contesto, chiusura contrastata per le principali Borse europee, con l'indice Ftse 100 di Londra che cresce dello 0,43% a 5.722,34 punti, il Dax di Francoforte che perde lo 0,19% a 7.107,9 punti e il Cac 40 di Parigi che mostra un rialzo dello 0,31% a 3.796,55 punti.
A Milano riflettori puntati sulla Popolare di Milano, dopo che l'assemblea dei soci ha approvato sabato l'aumento di capitale fino a 1,2 miliardi di euro, mentre ha bocciato l'altro aumento, quello delle deleghe di voto per i soci non dipendenti da 3 a 5, respingendo in sostanza le raccomandazioni di Bankitalia sulla governance.
L'istituto di Piazza Meda reagisce oggi con un rimbalzo del 3,47% a 1,552 euro. Per la banca presieduta da Ponzellini l'aumento di capitale, che dovrebbe partire dopo l'estate, rischia di rimanere con una grande quantità di inoptato per le diffidenze del mercato sulla gestione della banca cooperativa.
Male gli altri titoli interessati dallo stesso tipo di operazione. Messa sotto pressione dell'aumento di capitale, Banca Montepaschi cede il 3,75% a 0,513 punti. Dolori anche per FonSai, maglia nera del Mib, che precipita del 9,22% a 2,108 euro, nel primo giorno dell'aumento da 450 milioni di euro. Fuori dal paniere principale per la controllata Milano Assicurazioni, interessata da un'iniezione di capitale da 350 milioni, la caduta è del 3,93% a 0,2957 euro.
Emanuele Erbetta e Jonella LigrestiIl settore bancario manda comunque segnali positivi dopo il 'mezzogiorno di fuoco' di venerdì. Banco Popolare sale dello 0,46% a 1,525 euro, Intesa Sanpaolo guadagna l'1,17% a 1,727 euro, Ubi Banca lo 0,79% a 3,814 euro e Unicredit lo 0,51% a 1,37 euro. Nel resto del Mib, nella galassia Agnelli bene Fiat, che balza del 2,01% a 7,09 euro, e Industrial, che cresce dello 0,24% a 8,51 euro, mentre la controllante Exor rimane piantata sulla parità, a 20,23 euro.
Il Lingotto ha annunciato un accordo di fornitura tra la divisione. E' di oggi l'annuncio del Lingotto di un accordo di fornitura per Fiat Powertrain Technology con Suzuki Motor. Tra gli altri titoli, in difficoltà sono Buzzi Unicem (-0,63%), Impregilo (-1,1%), Mediaset (-0,59%) e Mediolanum (-0,87%). Forti acquisti, al contrario, su Azimut (+2,34%), Ansaldo Sts (+2,17%), Lottomatica (+2,98%), Generali (+1,54%) e Pirelli (+1,22%).
2 - BORSE EUROPEE: FRANCOFORTE -0,19%, PARIGI +0,31%, LONDRA +0,43%...
(LaPresse) - Chiusura contrastata per le principali Borse europee, con l'indice Ftse 100 di Londra che cresce dello 0,43% a 5.722,34 punti, il Dax di Francoforte che perde lo 0,19% a 7.107,9 punti e il Cac 40 di Parigi che mostra un rialzo dello 0,31% a 3.796,55 punti.
3 - BOT: ASTA POSITIVA MALGRADO SPREAD BTP/BUND A 220 P.B...
Radiocor - Malgrado le tensioni sul mercato obbligazionario le aste sui BoT e CTz emessi oggi dal Tesoro si sono chiuse positivamente. I bond a breve ter mine hanno registrato un buon interesse da parte del mercato, totalizzando richieste per oltre 18 miliardi di euro a fronte dei 10,5 miliardi offerti.
Nella prima asta successiva alla possibile revisione del rating annunciata da Moody's, si segnala il sensibile rialzo dei rendimenti, che porta il BoT semestrale a ridosso della soglia del 2% e il CTz oltre il 3% e ai massimi dal dicembre 2008. 'Il risultato e' positivo - dice un operatore a Radiocor - anche perche' e' maturato in un contesto di mercato difficile, con lo spread BTp/Bund sui massimi e oltre la soglia dei 220 punti base'.
4 - GRECIA: SARKOZY CONFERMA PROPOSTA FRANCESE PARTECIPAZIONE BANCHE...
Radiocor - Il presidente francese Nicolas Sarkozy ha confermato che il governo e le banche francesi proporranno un nuovo piano che prevede la partecipazione dei creditori privati della Grecia al salvataggio del Paese e ha detto di sperare che il piano venga adottato dall'Unione Europea. Sarkozy ha risposto 'si' chi gli chiedeva se fossero corrette le indiscrezioni di stampa sul piano, secondo cui i grandi creditori francesi (banche e assicurazioni) si sarebbero impegnati a reinvestire, su base volontaria, su nuove emissioni della Grecia il 70% dei rimborsi ottenuti sui bond greci in scadenza.
In particolare, di questo 70%, il 50% deve venir destinato a nuovi emissioni del debito pubblico greco a 30 anni e il 20% venir messo in una specie di garanzia che assicura le nuove emissioni del debito greco. Secondo Sarkozy il sistema individuato 'puo' essere sicuramente trovato interessante da ogni Paese'. 'Non lasciamo cadere la Grecia e difendiamo l'euro: e' interesse di tutti', ha ribadito il pre sidente francese.
PROTESTE AD ATENE FOTO GETTY5 - GRECIA, QUASI FATTA CONTRIBUTO BANCHE: BERLINO SEGUIRÀ...
(LaPresse/AP) - La proposta di Parigi non ha soltanto portato a un rafforzamento dell'asse franco-tedesco. Consenso unanime sull'ipotesi di rinegoziazione del debito della Grecia è arrivato da Roma, dove, presso il dipartimento del Tesoro, si sono seduti attorno allo stesso tavolo il presidente del Comitato finanziario ed economico della zona euro (Cef), Vittorio Grilli, il direttore generale dell'Institute of International Finance (Iif), Charles Dallara, e rappresentanti di alcuni istituti bancari italiani e internazionali che sono creditori di alte cifre nei confronti del paese ellenico.
Gli obbligazionisti francesi detengono circa 15 miliardi di euro del debito greco ma la Germania possiede una quantità maggiore di titoli di Stato greci rispetto a Parigi. Tuttavia l'esposizione degli istituti francesi è maggiore se si considerano anche le obbligazioni delle banche greche, in particolare quelle di Emporiki Bank nel portafoglio di Credit Agricole.
6 - BPM: DEBENEDETTI SI E' DIMESSO DA CDA, 'VA RISOLTO NODO GOVERNANCE'...
Radiocor - 'Ho rassegnato stamane le dimissioni da Consigliere di Amministrazione della Banca Popolare di Milano'. Lo annuncia Franco Debenedetti .
'L'Assemblea straordinaria di sabato scorso ha respinto la proposta, avanzata dal Consiglio di Amministrazione, di aumentare il numero delle deleghe da 3 a 5, cosa che avrebbe consentito una maggiore partecipazione di soci alle deliberazioni assembleari - spiega Debenedetti - E' stata cosi' respinta un'iniziativa seppur di modesta portata di mettere mano alla riforma della governance della banca. Ritengo che questo sia il problema centrale della Bpm, e che risolverlo consentirebbe di fare emergere il valore del posizionamento geografico della banca, e della sua rete di vendita'.
Debenedetti sottolinea che 'le dimissioni, dopo due anni di mandato, sono il modo per dare rilievo a questo mio fermo convincimento'.
FRANCO DEBENEDETTI - copyright Pizzi7 - SE IN BORSA TUTTI FOSSERO INDIPENDENTI COME DEBENEDETTI...
Da "il Giornale" - Franco Debenedetti aveva minacciato che si sarebbe dimesso dal vertice della Banca Popolare di Milano, di cui è consigliere indipendente, e così farà già questa mattina. Lo ha confermato l'ex senatore diessino sul «Sole 24 Ore», motivando l'addio con la sberla a Bankitalia e al consiglio di amministrazione dell'istituto assestata sabato dall'assemblea dei soci.
La base di Bpm ha infatti respinto le modifiche imposte dalla Vigilanza per allentare la presa dei dipendenti sulla governance. Il cda aveva approvato il pacchetto all'unanimità, ma in Bpm ha vinto il muro dei sindacati e Debenedetti ha deciso di andarsene. Senza dubbio una prova di coerenza rara tra i consiglieri non solo di Bpm, per cui il gesto dell'assemblea equivale perlomeno a una sfida, ma di molte società quotate.
LORENZO BINI SMAGHI E MOGLIE - copyright Pizzi8 - BANKITALIA: PER I BOOKMAKER BINI SMAGHI SUCCESSORE IDEALE DI DRAGHI
(Adnkronos) - Per i bookmaker e' Lorenzo Bini Smaghi il candidato ideale alla successione del governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi. Secondo una nota di Agicos, Smaghi si gioca, infatti, a 2.10 e precede Vittorio Grilli, direttore generale del Tesoro, a quota 3.00. A seguire, quota 5.00 per il direttore generale della Banca d'Italia, Fabrizio Saccomanni, mentre chiude le previsioni dei bookmaker il numero tre di Bankitalia Ignazio Visco, quotato a 11.00.
9 - BORSA ITALIANA: CONFERMATI VERTICI MTS, SPAVENTA PRESIDENTE...
Radiocor - Confermati i vertici di Mts, la piattaforma dei titoli di stato che in questi giorni sta garantendo liquidita' e prezzi a un mercato del reddito fisso in forte tensione per la crisi greca. Oggi, secondo quanto risulta a Radiocor, si sono tenuti Consiglio di amministrazione e assemblea del soci del gruppo controllato da Lse-Borsa Italiana che hanno rinnovato per i prossimi tre esercizi l'attuale presidente Luigi Spaventa, gia' numero uno della Consob, e l'amministratore delegato Jack Jeffery.
Confermate anche tutte le deleghe all'attuale direttore generale Ciro Pietroluongo, al quale fanno capo il mercato italiano, che rappresenta la maggior parte del business di Mts, e i rapporti con le autorita'. Su Mts si incrociano domanda e offerta internazionali dei titoli di stato europei e operano 30 dei principali dealers internazionali: in questo modo si formano prezzi certi sui titoli di stato che garantiscano trasparenza sulle negoziazioni e una adeguata visuale del tesoro sull'ammonta re di debito pubblico da rifinanziare.
ENRICO BONDI10 - PARMALAT:DOMANI ADDIO BONDI IN ASSEMBLEA...
(ANSA) - Enrico Bondi domani lascera' la sua Parmalat risorta dalle ceneri del crac targato Calisto Tanzi. Il manager aretino, in occasione dell'assemblea degli azionisti chiamata a rinnovare i vertici, cedera' quindi il passo ai francesi di Lactalis che in questi mesi hanno conquistato la maggioranza del gruppo comprando il 28,9% e lanciando un'Opa sul capitale restante. Bondi restera' comunque come commissario straordinario per quelle societa' ancora sotto commissariamento dal dicembre del 2003.
11 - CALCIO: BIN HAMMAM SOTTO ACCUSA, REVOCA MONDIALI QATAR SI GIOCA A 7,00...
(Adnkronos) - Accuse di corruzione per Mohamed Bin Hammam che secondo i media britannici avrebbe cercato di "comprare" voti nella corsa alla presidenza della Fifa. Le voci su una sua possibile espulsione dell'organismo che raggruppa le associazioni calcistiche mondiali, potrebbero pesare - secondo il bookmaker inglese William Hill - anche sui mondiali previsti per il 2022 in Qatar: si gioca a 7,00, come riferisce Agipronews, la possibilita' della revoca dell'assegnazione dei campionati alla nazione asiatica.
12 - MEDIASET: PREPARA LA DOTE PER DMT, LE TORRI IN EITOWERS PER 286 MLN...
Radiocor - E' pronta la dote da 1.700 torri di Mediaset per il matrimonio con Dmt: il gruppo televisivo ha definito quali asset della controllata Elettronica Industriale si fonderanno con Dmt per creare il leader italiano delle torri di trasmissione e - secondo quanto risulta a Radiocor - li ha conferiti in una newco per 286 milioni.
Il ramo d'azienda, a cui una perizia tecnica attribuisce un enterprise value superiore ai 600 milioni al lordo di un debito per 125 milioni, comprende oltre 1.700 torri tecnologiche per l'attivita' di broadcasting, mentre restano in Elettronica Industriale i ponti radio per le frequenze, alcuni contratti come quelli con Rti, Prima Tv e H3G e piccoli cespiti immobiliari.
COLOGNO MONZESELa 'dote' di Elettronica Industriale e' stata conferita a Ei Towers, il veicolo creato ad hoc che si fondera' in Dmt: il passaggio, efficace dal primo luglio, comporta un aumento di capitale in natura da 200 mln per Ei Towers con l'iscrizione a riserva di sovrapprezzo di circa 86 milioni. La fus ione di EiTowers in Dmt, che sara' verosimilmente annunciata entro il mese prossimo, dara' vita a una societa' quotata controllata almeno al 60% da Mediaset. Gli asset conferiti rappresentano una fetta importante del business di Elettronica Industriale: dal ramo infatti derivera' un fatturato 2011 atteso superiore ai 150 milioni a fronte di ricavi 2010 di Elettronica per 220-230 milioni.
13 - FAO:GRAZIANO,SU PREZZI SERVE STABILITA'...
(ANSA) - La Fao deve mandare avanti la ''riforma interna dell'organismo per superare le spaccature'', visto che ha davanti ''sfide importanti'' e ci sono questioni da affrontare come l'instabilita' dei prezzi delle materie prime alimentari, che e' ancor peggio dei rincari. Sono questi alcuni dei messaggi che ha lanciato dal neo direttore generale della Fao, Jose' Graziano da Silva, nella prima conferenza stampa svolta nella sede dell'organismo Onu per l'agricoltura e l'alimentazione.
14 - IL LIQUIDATORE DI MADOFF CHIEDE 19 MILIARDI A JPM - NUOVE PROVE CONTRO IL GRUPPO USA...
R.E. per "La Stampa" - Diciannove miliardi di dollari. È la nuova richiesta avanzata a Jp Morgan dal trustee per la liquidazione della Bernard L. Madoff Securities (Blms), la società del finanziere protagonista della più grande truffa finanziaria della storia. La nuova richiesta, spiegano i collaboratori del liquidatore Irving H. Piccard, rivede sensibilmente al rialzo la precedente, che si «limitava» a 5,4 miliardi di dollari.
Le nuove prove raccolte, secondo i legali di Piccard, mostrerebbero che la banca americana aveva piena consapevolezza della truffa in quanto poteva monitorare i flussi dei suoi clienti da e verso i conti della Blms e che i fondi in questi ultimi non servivano per comprare titoli ma per essere «girati» verso altri clienti.
La nuova citazione contro Jp Morgan, che emenda quella depositata nel dicembre scorso, cita anche una non meglio specificata istituzione finanziaria che avrebbe monitorato le transazioni «circolari» tra un conto di Madoff presso di lei e un conto Jp Morgan, che dopo aver investigato su questi movimenti avrebbe deciso di chiudere i rapporti con il finanziere.
15 - ROMA: INCHIESTA SU MARCHIO AIAZZONE, DOMICILIARI PER BORSANO...
(Adnkronos) - Ha ottenuto gli arresti domiciliari Gianmauro Borsano, ex presidente del Torino ed ex deputato del Psi. Era finito in carcere nel marzo scorso nell'ambito di una indagine riguardante l'utilizzazione del marchio Aiazzone.
L'indagine aveva determinato anche l'arresto del finanziere di Torino Renato Semeraro, del socio di Borsano Giuseppe Gallo e del commercialista Marco Adami, finito ai domiciliari. Quest'ultimo e' stato coinvolto anche nell'inchiesta che giorni fa ha portato in carcere il presidente della Confcommercio di Roma e Lazio, Cesare Pambianchi. La concessione degli arresti domiciliari da parte del gip era stata sollecitata dagli avvocati Bruno Assumma e Franco Oliva.
16 - LOTTOMATICA: NUOVA INTESA IN COLOMBIA...
(ANSA) - GtechCorporation, la controllata americana di Lottomatica Group, ''ha firmato un nuovo contratto di cinque anni per gestire, in qualita' di operatore privato, la lotteria online Baloto per conto di Etesa, l'agenzia che regolamenta le attivita' di gioco in Colombia''. Il contratto, spiega una nota della societa', decorrera' da aprile 2012 ed e' previsto che generi a GTech circa 55 milioni di dollari di ricavi nell'arco dei cinque anni.
17 - ARRIVA L'IPHONE LOW-COST...
WebNews.it - Da CNN - Entro il mese di settembre sul mercato saranno disponibili due diversi nuovi iPhone: l'ipotesi, accreditata da un'analista di Deutsche Bank, mette quindi assieme tutti i rumor del passato in una nuova commistione di sicuro interesse poiché indica per la prima volta la possibilità di un duplice device ad accelerare la penetrazione degli smartphone con la mela sul mercato.
Il primo iPhone sarà l'iPhone 4S, riedizione dell'attuale dispositivo con un taglio sui costi per consentire una più pervasiva adozione del device a fronte dei tagli che l'universo Android continua a proporre; il secondo iPhone sarà l'iPhone 5, il device top-gamma di Cupertino, con cui il gruppo terrà alto il nome Apple nel settore per spingere nuovamente al rialzo il tasso qualitativo con cui affermare il brand sulla concorrenza.
IPHONE NEWSApple potrebbe pertanto raddoppiare gli sforzi: l'iPhone 4S andrebbe a collocarsi in un range di prezzo tra i 350 ed i 400 euro, mentre l'iPhone 5 andrebbe a sovrapporre quella che è l'attuale offerta di mercato dell'iPhone 4. La differenza sarebbe soprattutto a livello di design, offrendo all'iPhone 5 alcune caratteristiche aggiuntive che, oltre allo schermo maggiorato, andrebbero a differenziare l'esperienza d'uso ricavata motivando la differenza di prezzo.
18 - LUCCHINI: MINISTERO SVILUPPO CONVOCA INCONTRO GIOVEDI' A MILANO...
Radiocor - E' stata rinviata a giovedi' prossimo la riunione sul dossier Lucchini convocata dal ministero dello Sviluppo economico, che avrebbe dovuto tenersi domani a Roma. L'incontro - a quanto apprende Radiocor - si terra' a Milano, alla presenza tra gli altri del sottosegretario Stefano Saglia.
Il rinvio e' stato deciso per 'consentire ulteriori e definitivi approfondimenti' tra le parti. Il tavolo dovrebbe vedere riuniti i rappresentanti della Lucchini, dei sindacati, delle Regioni interessate e gli advisor Lazard e Rotschild. L'invito e' rivolto anche alla controllante russa Severstal, che ha messo in vendita la Lucchini e da tempo ha smesso di essere un interlocutore nella vicenda.
Proprio a Milano venerdi' scorso era giunta da Piombino una delegazione di operai della Lucchini, accompagnati da rappresentanti degli enti locali, che ha presidiato la sede di Mediobanca (ed e' stata ricevuta dal vice-direttore generale Massimo Di Carlo), per attirare l'attenzione sulle trattative con le banche per il riscadenziamento del debito e il piano di finanziamento necessari per evitare l'amministrazione straordinaria.
19 - ADESSO A ROMA SPOPOLA LA C3, LOBBY DI TUTTI I CALABRESI CHE CONTANO...
Stefano Sansonetti per "Italia Oggi" - Si chiama C3. Ma a differenza di altre sigle che vanno di moda negli ultimi tempi, come P2, P3 e P4, non ha nulla di segreto. Anzi, è pubblica che più pubblica non si può. Eh sì, perché l'organizzazione C3 international altro non è che l'associazione dei calabresi nel mondo.
E si dà il caso che qualche giorno fa abbia celebrato il ventennale dell'edizione del premio «la Calabria nel mondo». Incredibile l'affluenza, nelle sale del Campidoglio, di tutti i calabresi che contano nei palazzi del potere. C'erano il presidente dell'Agcom, Corrado Calabrò e quello dell'Antitrust, Antonio Catricalà. Catanzarese, quest'ultimo, come un altro degli intervenuti, il presidente emerito della Corte costituzionale Annibale Marini, il cui figlio, Francesco Saverio Marini, come ha raccontato ItaliaOggi (del 18 marzo scorso) è stato preso da Catricalà come consulente dell'Antitrust a 50 mila euro.
Gianni De GennaroPresenti alla cerimonia anche altri due presidenti emeriti della Consulta come Cesare Mirabelli e Cesare Ruperto. Tra i 19 premiati, spiccano il prefetto di Genova, Francesco Antonio Musolino, e il sottosegretario agli interni, Nitto Francesco Palma.
Ma si tratta, a ben vedere, solo di una piccola rappresentanza dei circa 70 mila calabresi che aderiscono alla C3. Nel cui comitato d'onore siedono anche Domenico Arcuri (ad di Invitalia), Giuseppe Bono (ad di Fincantieri), Gianni De Gennaro (già capo della polizia e oggi ai servizi segreti come direttore del Dis), Raffaele Ferrara (direttore dei Monopoli di stato e presidente della Consip), Vincenzo Fortunato (capo di gabinetto del ministero dell'economia), Andrea Monorchio (già Ragioniere generale dello stato) e Santo Versace (deputato Pdl). E adesso spazio ai giovani: è infatti nata C3 International Young, per le nuove generazioni di calabresi.
SANTO VERSACE