1- CARACAS INSISTE SUL MIGLIORAMENTO DELLA SALUTE DI CHAVEZ: " AVREMO QUESTO PRESIDENTE A LUNGO", MA NON SVELA LA DIAGNOSI UFFICIALE
Da "El Pais" - http://bit.ly/mKrFMQ
FIDEL E RAUL CASTRO VISITANO CHAVEZ IN OSPEDALE A CUBA
2- VENEZUELA: PRESIDENTE PARLAMENTO, CHAVEZ "NON HA IL CANCRO"
(AGI) - Hugo Chavez "non ha il cancro e tornera' piu' forte di prima". Lo ha assicurato il presidente del Parlamento venezuelano Fernando Soto. "Se il presidente avesse il cancro sarei il primo ad informare il Paese. Chavez si sta riprendendo e lo riavremo qui il 5 luglio, grazie a Dio", ha aggiunto il capo dell'Assemblea Nazionale .
3- VENEZUELA, LA MAMMA DI CHAVEZ: ''PREGO DIO CHE LO FACCIA GUARIRE PRESTO''
(Adnkronos) - Continuano a essere diffuse con il contagocce le informazioni sulle condizioni del capo dello Stato, operato a Cuba il 10 giugno: "Un saluto e una benedizione per l'amato figlio mio - ha detto Elena Frias - che Dio onnipotente me lo restituisca". E lui rompe il silenzio su Twitter: ''Che felicità la visita di mia figlia e dei nipotini''
4- GIALLO IN VENEZUELA "CHAVEZ STA MORENDO" - IL PRESIDENTE È STATO OPERATO ALL'AVANA, NON APPARE DA 14 GIORNI
Emiliano Guanella per "La Stampa"
Fernando Soto Rojas
Hugo Chavez sta davvero male, oppure segue i passi di Fidel Castro, dato più volte in fin di vita e poi riapparso in pubblico come se niente fosse? La domanda circola da giorni a Caracas, mentre cresce il mistero sulle condizioni di salute del presidente venezuelano. Chavez è da venti giorni a Cuba, dove lo scorso 10 giugno è stato sottoposto ad un'operazione d'urgenza per un ascesso pelvico.
Un intervento descritto inizialmente come non rischioso, che sarebbe andato a buon fine, anche se non c'è stato nessun bollettino medico. Col passare dei giorni, però, il panorama si è fatto più confuso. Chavez non ha parlato per due settimane, cosa alquanto insolita; quello che sembrava un imprevisto sorto in uno dei tanti viaggi del comandante all'Avana, si è trasformato in un giallo.
Pochissimi i segnali su cui costruire ipotesi. Il governo ha diffuso una foto del paziente convalescente assieme a Raul e Fidel Castro, l'altroieri sono comparsi tre messaggi nella sua casella di twitter (#chavezcandanga) con i quali si congratulava con i militari nel giorno della festa dell'esercito, senza però fare nessun accenno alla sua salute. Comportamento strano, insolito, sospetto.
obama chavez
Dal punto di vista formale è tutto nella norma, dato che il Parlamento nel frattempo gli ha concesso uno speciale permesso per poter governare dall'estero evitando - come prevederebbe la prassi - di delegare le funzioni al suo vice. Nella sostanza, però, è chiaro che c'è qualcosa che non va; in 12 anni di governo Chavez non si era mai astratto per così tanto tempo dalle questioni domestiche. Silenzio assoluto, ad esempio, sulla violenta rivolta nelle carceri in atto da una settimana e che ha causato già una settantina di morti.
ELENA FRIAS MADRE DI CHAVEZ Ieri, finalmente, ha parlato il ministro degli Esteri Nicolas Maduro che ha fatto capire che il quadro clinico potrebbe essere più complicato di quanto inizialmente previsto. «La battaglia che sta conducendo il presidente Chavez per la sua salute deve essere la battaglia di tutti i venezuelani, la battaglia per la vita, per il futuro immediato della nostra patria». Toni tipici del chavismo, l'eterna battaglia per l'affermazione del socialismo, ma che ora vengono applicati, senza neanche troppi giri di parole, alla salute del leader.
CHAVEZ SI AVVINGHIA AD AHMADINEJAD
Impazzano i rumors, curiosamente più negli Stati Uniti, da Miami a Washington, che a Caracas: Chavez soffrirebbe di un tumore alla prostata che ha reso necessarie sessioni di chemioterapia e c'è chi dice che si sarebbe sottoposto ad un intervento di chirurgia estetica non perfettamente riuscito. A quella di Maduro hanno fatto seguito altre dichiarazioni.
«Chavez sta benone - ha detto il suo ex braccio destro Jose Vicente Rangel - tornerà a Caracas quando avrà voglia, come ha sempre fatto». Una data spartiacque esiste ed è il prossimo cinque luglio, quando si concluderanno le celebrazioni per i 200 anni dell'indipendenza e si terrà un summit dell'Unasur, l'Unione Sudamericana. Se il comandante non arrivasse, i sospetti su una malattia ben più grave del previsto diventeranno una certezza.