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I RIFIUTI NEL PROSSIMO CDM, CALDEROLI PUNTA I PIEDI E GIGGINO ‘A MUNNEZZA S’INCAZZA: “NON POSSIAMO ASPETTARE I LITIGI DELLA MAGGIORANZA” - DONNA MESTIZIA REPLICA A PISAPIA: “MENTE PER AUMENTARE LE TASSE” - I PENALISTI FURIOSI: ILLEGALE INTERCETTARE L’AVVOCATO DI BISIGNANI (CICCHITTO: COMMESSE ILLEGALITÀ) E BERSANI APRE SULLA LEGGE: “NON PUBBLICARLE SE IRRILEVANTI”…

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SILVIO BERLUSCONI

1. BERLUSCONI, DECRETO IN PROSSIMO CDM...
(ANSA)
- "Sì certamente. Affronteremo il problema che è già sul tavolo da diversi giorni cercando le soluzioni più appropriate". Lo afferma il premier Silvio Berlusconi, nel corso di una conferenza stampa al termine del Consiglio Ue, rispondendo a chi gli chiede se al prossimo Consiglio dei ministri sarà discusso anche un decreto per l'emergenza rifiuti a Napoli

2. CALDEROLI, NON ACCETTEREMO DECRETI TRUFFA...
(ANSA)
- "Su una cosa vogliamo essere chiari, sulla questione rifiuti non accetteremo decreti truffa, sennò volano le sedie, lo abbiamo detto a Berlusconi e a Letta": lo ha detto il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli, interpellato dall'Ansa sulla questione rifiuti a Napoli. "Nessuno pensi di usare trucchi o truffe - ha aggiunto il ministro - altrimenti la risposta che daremo sarà la stessa che abbiamo già dato. Al momento non abbiamo visto alcun testo, ci hanno solo detto che c'é l'emergenza rifiuti ma di cose scritte, di testi, non ne abbiamo visti".

CALDEROLI FIAMME

3. DE MAGISTRIS,DECRETO?NAPOLI NON PUO'ATTENDERE ANCORA...
(ANSA) -
"L'unica speranza è che il Consiglio dei Ministri sia convocato il prima possibile. La città di Napoli sta vivendo una situazione drammatica e non può attendere ancora". Lo afferma il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris. "La sicurezza igienico-sanitaria e la dignità della terza città d'Italia - sottolinea De Magistris - non possono essere subordinate ai giochi di equilibrismo politico interni alla maggioranza e al Governo, al braccio di ferro fra il presidente del Consiglio e la Lega Nord, all'intento di usare a fine propagandistico il dramma vissuto da Napoli e dalla Campania".

4. PREMIER, GRAZIE BINI SMAGHI PER CONTRIBUTO SOLUZIONE...
(ANSA)
- "Ringrazio Bini Smaghi di essersi messo a disposizione, consentendoci di trovare una soluzione" per poter ottenere il via libero definitivo di Mario Draghi alla guida della Bce. Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi, nel corso di una conferenza stampa al termine del Consiglio europeo a Bruxelles.

5. MORATTI, PISAPIA DENIGRA PER AUMENTARE TASSE...
(ANSA)
- "Quanto affermato oggi dal sindaco Giuliano Pisapia e dall'assessore al Bilancio Bruno Tabacci è chiaramente denigratorio, mistificatorio e falso". Così l'ex sindaco di Milano Letizia Moratti ha replicato all'accusa di aver lasciato i conti del Comune di Milano con un grave disavanzo. "Temo - ha precisato l'ex sindaco - che si voglia semplicemente mettere le mani avanti per giustificare un aumento dell'imposizione fiscale".

de magistris con la bandana

Letizia Moratti ha confermato che il Comune potrà chiudere il 2011 con un avanzo di 48 milioni di euro, come annunciato nel suo ultimo giorno di mandato. E ha accusato il suo successore di lanciare allarmi sui conti per prepararsi ad aumentare tasse e tariffe.

"Quando sento dire che i bilanci del Comune non sono in ordine perché vi sarebbe un peggioramento delle entrate - ha detto Letizia Moratti - temo che si voglia semplicemente mettere le mani avanti per mantenere le promesse elettorali e giustificare un aumento dell' imposizione fiscale, a cominciare dalla revisione degli estimi catastali e dall'inasprimento della tassa di occupazione del suolo pubblico".

LA MONNEZZA SOTTO SCORTA

6. GIOVEDI' CONSIGLIO MINISTRI VARA DL MANOVRA E DDL RIFORMA FISCO...
Radiocor
- Il Consiglio dei ministri di giovedi' prossimo varera' la manovra per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2014 e la riforma fiscale. Lo comunica Palazzo Chigi, precisando che la manovra sara' varata per decreto legge, sara' 'unica ma progressivamente modulata su piu' anni, in linea con l'obiettivo di pareggio di bilancio nel 2014. Sempre in questo decreto - riferisce una nota - sono in cantiere norme di grande e positiva incidenza per lo sviluppo economico'. Il disegno di legge delega per la riforma fiscale ed assistenziale sara' approvato 'tenendo sempre fermo l'impegno di pareggio di bilancio nel 2014'.

napoli mare monnezza

7. MINETTI, FEDE E MORA NON SARANNO IN TRIBUNALE LUNEDI'...
(ANSA)
- Non ci sarà nessuno dei tre, né Nicole Minetti né Emilio Fede né Lele Mora, lunedì mattina in Tribunale a Milano dove prenderà il via l'udienza preliminare sul caso Ruby, che li vede imputati per induzione e favoreggiamento della prostituzione, anche minorile, per le serate nella villa di Silvio Berlusconi ad Arcore. Ieri, al termine dell'interrogatorio di garanzia in seguito all'arresto per bancarotta, i legali di Lele Mora, gli avvocati Luca Giuliante e Nicola Avanzi, avevano spiegato che il talent scout non si presenterà all'udienza di lunedì.

8. BERSANI, NON PUBBLICARE LE INTERCETTAZIONI SE IRRILEVANTI...
(ANSA)
- Il Pd è favorevole ad una riforma delle intercettazioni che vieti la pubblicazione di quelle irrilevanti, ma che mantenga questo strumento di indagine per i magistrati. Lo ha detto il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, in una conferenza stampa al termine della Direzione del partito.

Bini Smaghi

9. PENALISTI, INTERCETTATO LEGALE BISIGNANI,FATTO INDEGNO...
(ANSA)
- Un "fatto indegno di un Paese civile". L'Unione delle camere penali reagisce con toni duri alla "notizia, passata sotto silenzio, della ennesima illegalità che si è perpetrata a danno del diritto di difesa nel nostro Paese", e cioé la pubblicazione sui giornali, "dopo essere state illegittimamente ascoltate e trascritte", delle conversazioni tra il principale indagato della inchiesta napoletana sulla P4 Luigi Bisignani e il suo difensore.

E si rivolge al Capo dello Stato, cioé al "più alto dei magistrati", per chiedere "tutela non per gli avvocati, ma per il diritto di difesa". Secondo una "prassi distorta, avallata nei nostri tribunali, gli inquirenti - denuncia l'Ucpi - prima ascoltano le conversazioni tra i difensori e gli indagati, poi trascrivono le intercettazioni di quel che non avrebbero neppure dovuto ascoltare, infine le depositano ovvero le incorporano negli atti processuali salvo poi, alla fine di tutto ciò, dichiarare ipocritamente che tali atti sono inutilizzabili nel processo".

NICOLE MINETTI A FORMENTERA

10. CICCHITTO, RIFORMA A PARTE COMMESSE VIOLAZIONI DI LEGGE...
(ANSA) -
"Sul terreno delle intercettazioni possono valere nuove iniziative legislative quale quella contenuta nella proposta già contenuta nel disegno di legge presentata alla Camera o quella presentata da Mastella".

BISIGNANI

Lo afferma Fabrizio Cicchitto, capogruppo Pdl alla Camera deputati. "Va detto, però, che vale ciò che risulta da un articolo sul Riformista di Riccardo Arena che contesta alla radice il comportamento dei magistrati di Napoli già sulla base dell'attuale legislazione ipotizzando un insieme di violazioni di legge tanto gravi da determinare l'apertura di un'indagine che indaghi sull' 'indagine P4' infatti ci si trova davanti alla ripetuta trascrizione di intercettazioni irrilevanti dal punto di vista penale il che significa dimostrare spregio per il diritto alla riservatezza riconosciuto a tutti i cittadini dalla Costituzione.

GIULIO TREMONTI

Quindi aldilà di nuove leggi, già sulla base della legislazione vigente chi di dovere dovrebbe bloccare questo gioco al massacro. L'inerzia dell'autorità giudiziaria responsabile di fronte a quello che sta avvenendo è quindi gravissima. Il dottor Vietti - conclude - dovrebbe occuparsi di tutto ciò".

11. INCONTRO PM PERUGIA-NAPOLI PER SCAMBIO INFORMAZIONI
(ANSA)
- Incontro tra i pm di Perugia titolari dell'inchiesta sugli appalti per i Grandi eventi e quelli di Napoli che indagano sulla cosiddetta P4. I magistrati si sono scambiati in questa occasione alcune informazioni ma anche dei documenti su temi di interesse comune. All'incontro, che si è svolto nei giorni scorsi, hanno partecipato i sostituti procuratori di Perugia Sergio Sottani e Angela Avila e quello napoletano Henry John Woodcock A Perugia l'inchiesta sugli appalti per i Grandi eventi è approdata ormai in udienza preliminare.

 


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