1- TATA PER GIULIETTO
Pietrangelo Buttafuoco per "il Foglio" - "Via incentivi a chi ha il gippone", dice Giulio Tremonti. E ci starebbe bene (vorremmo aggiungere) la fucilazione per chi si compra l'Hummer, uno di quegli orrendi fuoristrada americani per i quali, per un pieno, occorre come minimo fare l'invasione dell'Iraq. L'automobile da incentivare, non fosse altro per fedeltà di sangue, è la Tata.
E' la macchina di Shiva che divora i tratturi e ogni tipo di asfalto. E', appunto, indiana, e sul suo cassone stanno comodi i ceppi muschiati da ardere tra i sacri fuochi d'Himalaya. Se solo Tremonti ci fa un fischio, passiamo il Rubicone, si dà una bonificata al Tevere e piantiamo le tende sul Lungoindo. E così faremo del Po un bivacco per i nostri manipoli.
7 beckham hummer2- SE TELEFONDO AD ALLEN, VENGO INTERCETTATO: MANDANO UN AVVISO DI GARANZIA A WOODY?
Maurizio Milani per "il Foglio" - Non ho capito una cosa: se al telefono cito Woody Allen e il mio telefono è intercettato, mandano un avviso di garanzia a Woody Allen? E chi glielo consegna, Antonio Banderas? E se Banderas si dimentica, può essere incriminato per omissione di atti d'ufficio? (Basta far ridere senza dichiararlo prima).
3- CERTO, UN VERO PANORAMA DI MACERIE. MA COL CULO DI AVERE IN PANCHINA LUCA DI MONTEZEMOLO
Andrea Marcenaro per "il Foglio"
Un panorama di macerie. Gli uni menano il torrone che il voto non riguarda il governo, l'Amor nostro non c'entra, la politica non ha a che vedere, si trattava semplicemente di questioni di merito, si è lasciata infatti libertà di scelta, tant'è vero che Alemanno (er paraculo) ha depositato la scheda nell'urna, vedrete perciò che andremo avanti a governare altri due anni.
woody allen cannesGli altri, gli alleati degli uni, quelli col radicamento sul territorio, che si incontrano sul solito pratone pieno di bovasse a stralogare di Libia e di quel paio di sottoscala di paraministeri, con doppi servizi, da trasferire immediatamente a Milano, la metropoli che non vede l'ora, altrimenti rifanno come Sansone coi filistei.
LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLOCon i nemici degli uni e degli altri, prontissimi all'alternativa, i quali devono ancora chiarirsi se affidare i Trasporti al rappresentante del popolo no Tav o a Colaninno, la Giustizia a Di Pietro o a un cognato di Pisapia, e la scuola a Fioroni, molto probabilmente, ma se fa il difficile, al collettivo Amilcar Cabral della Pantera. Un vero panorama di macerie, parlando dei titolari. Certo, col culo di avere in panchina Luca di Montezemolo.