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BERNANKE PARLA DI RIPRESA SUPERLENTA E AFFOSSA LE BORSE - TI MEDIA RIPIEGA (-3%) DOPO LA PARTENZA SPRINT - L’FMI ABBASSA LA CRESCITA GIAPPONESE - SCHAEUBLE: GRECIA A RISCHIO DI INSOLVENZA - G6 E IL “COLPO GROSSO” DI VITO GAMBERALE - BRASILE AMARO PER MAIRE TECNIMONT - PRADA: Da Parigi voci e smentite - LE PMI PIACCIONO AGLI INGLESI - MAN RESPINGE L’OFFERTA VOLKSWAGEN…

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borsa di milano

1. BORSA: EUROPA GIU' CON BERNANKE E TIMORI SU RIPRESA...
(ANSA)
- Borse europee in netto calo in apertura, sui timori diffusi per la ripresa economica, alimentati dalle dichiarazioni ieri del presidente della Fed Ben Bernanke su una crescita negli Usa lenta "in maniera disperata". A livello settoriale risultano più colpiti soprattutto i titoli delle materie prime (-1,59% il Dj Stoxx di settore), i tecnologici (-1,20%), auto (-1,11%) e banche (-1,14%).

Tra i singoli temi, venduto il titolo dell'operatore via cavo tedesco Kabel Deutschland (-4,7%) dopo i risultati d'esercizio. Bene Eon ed Rwe (+1%) dopo che Morgan Stanley ha rivisto al rialzo il consiglio sulle due maggiori utility tedesche. Nokia cede il 2,8% penalizzata da un report Sanford c Bernstein & co.

Nella tabella l'andamento degli indici di riferimento delle principali Borse europee. - Londra -0,63% - Parigi -0,74% - Francoforte -0,87% - Milano -1,38% - Madrid -0,88% - Amsterdam -0,82% - Stoccolma -0,79% - Zurigo -0,63%.

2. BORSA: ASIA GIU' SU TIMORI RIPRESA, PESANO PAROLE BERNANKE...
(ANSA)
- Borse asiatiche nel complesso in calo, pur con una chiusura sulla parità degli indici a Tokyo, dopo le valutazioni ieri del presidente della Federal Reserve americana Ben Bernanke, che hanno alimentato i timori sulla sostenibilità della ripresa globale. Tra i grandi titoli dell'area, Honda ha lasciato l'1,3%, Hyundai il 2,7%.

Il gruppo dell'energia nucleare giapponese Tepco ha lasciato il 7,4% portandosi verso nuovi minimi, sulle attese che porti al minimo l'attività di tutte le centrali, mentre proseguono le incertezze sullo schema dei risarcimenti. Tonfo per Nintendo (-5,7%) sulle delusione di alcuni analisti per la nuova Wii presentata all0Eelctronic Entertainmento Expo di Los Angeles.

borsa londra

Nella tabella l'andamento degli indici di riferimento delle principali Borse dell'area Asia-Pacifico. - Tokyo +0,07% - Hong Kong -0,71% - Shanghai -0,09% - Taiwan -0,55% - Seul -0,71% - Mumbai -0,09% - Singapore -0,10% - Bangkok -1,73% - Giakarta -0,34%

3. BERNANKE: CRESCITA SUPERLENTA,MEGLIO DOPO GIUGNO...
(ANSA)
- La crescita negli Stati Uniti continua ad essere lenta, "in maniera disperata", ma le cose dovrebbero andare meglio nella seconda metà dell'anno: lo sostiene il presidente della Fed, Ben Bernanke, in un discorso pronunciato oggi ad Atlanta, in Georgia.

Bernanke non chiede in particolare modifiche nella politica monetaria, convinto che la spinta inflazionistica osservata in queste settimane sia soltanto "passeggera". Prendendo la parola alla International Monetary Conference, il presidente della Fed ha legato il rallentamento economico osservato nel primo semestre dell'anno, essenzialmente a due fattori: la crisi giapponese e l'elevato prezzo del petrolio.

4. MORNING NOTE: L'AGENDA DI MERCOLEDI' 8 GIUGNO...
Radiocor
- Milano - incontro stampa Credit Agricole per la presentazione delle strategie di medio termine al 2014.

Milano - convegno 'Il ruolo del private equity al tempo della crisi. Le trasformazioni aziendali', organizzato dal Cresv in collaborazione con Aifi. Partecipano, tra gli altri, Anna Gervasoni, d.g. Aifi e Liuc; Maurizio Dallocchio, Nomura Chair of Corporate Finance Universita' Bocconi; Marco De Benedetti, managing director The Carlyle Group; Marco Samaja, a.d. Lazard Italia; Giancarlo Aliberti, a.d. Apax Partners Italia.

Milano - conferenza Igier - Innocenzo Gasparini Institute for economic research - in occasione dei 20 anni del centro di ricerca. Partecipano, tra gli altri, Alberto Alesina, Harvard University; Olivier Blanchard, Mit.

Rho (Mi) - nell'ambito di EIRE - Expo Italia Real Estate, conferenza stampa dell'Agenzia del Territorio per la presentazione del 'Mercato delle abitazioni a Milano e provincia nel II semestre 2010. Il mercato immobiliare nazionale nel I trimestre 2011. L'Osservatorio Mercato Immobiliare a portata di telefonia mobile'.

Roma - presentazione special report International Energy Agency 'Are we entering a Golden Age of Gas?'. Partecipano Paolo Scaroni, Stefano Saglia

Roma - conferenza stampa per la presentazione della prima relazione annuale sull'attivita' dell'Arbitro bancario e finanziario. Partecipa Anna Maria Tarantola, vice direttore generale Banca d'Italia

BORSA SHANGAY

Roma - 133ma Assemblea degli amministratori delle Camere di commercio con Ferruccio Dardanello, Paolo Romani, Renato Brunetta

Roma - firma del nuovo accordo di collaborazione tra Banca Monte dei Paschi di Siena e Rete Imprese Italia per il sostegno alla piccola e media impresa' con Giuseppe Mussari e Giorgio Guerrini.

5. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor
- FISCO: Il fisco sorveglia le spese. Fabbricati, terreni, colf e auto nella lista dei controlli (Il Sole 24 Ore, pag. 1,3)

UE: Monito all'Italia, priorita' allo sviluppo e al taglio del debito. No al taglio delle tasse. La Bce teme il contagio greco (dai giornali). Il Tesoro ora studia un intervento da 7-8 miliardi (La Repubblica, pag. 2)

CONFINDUSTRIA: Marcegaglia, subito l'intesa sulla rappresentanza (Il Sole 24 Ore, pag. 1,17)

SINDACATI: Camusso, 'Serve l'accordo non basta la certificazione'. Intervista (Il Sole 24 Ore, pag. 1,17)

NUCLEARE: Via libera dalla Consulta (dai giornali). Nucleare, guida al voto dopo il si' della Consulta (Il Sole 24 Ore, pag. 1,8,9) L'Italia punti sullo shale gas. Intervista a Massimo Orlandi, a.d. Sorgenia (Il Sole 24 Ore, pag.9)

AVIO: Il private equity punta su Avio (Il Sole 24 Ore, pag. 1,37)

PRADA: Da Parigi voci e smentite. Ppr, abbiamo molti file aperti ma per ora guardiamo solo a gruppi medio-piccoli (Il Sole 24 Ore, pag. 37) Punta a un'Ipo a premio (Wall Street Journal, pag.22)

BPM: Risponde a Bankitalia. Tensione a Piazza Affari (dai giornali). Ora lo scoglio vero e' il maxi-aumento (Il Sole 24 Ore, pag. 39). Cda diviso sul maxi aumento. Quei prestiti imposti da Ponzellini (La Repubblica, pag. 28)

BANCHE: Stress test, l'Europa prende tempo (La Stampa, pag. 33)

TI MEDIA: L'effetto Santoro fa volare il titolo (dai giornali)

WTO: Lamy, i ritardi della Wto a Doha? Troppi veti dai big del mondo (Il Corriere della Sera, pag. 31)

FIAT: La risposta al ricorso Fiom: 'Ecco la verita' su Pomigliano' (Il Messaggero, pag. 20)

ALITALIA: Alitalia-Air-France, si studia la nascita di una super-holding (Il Messaggero, pag. 19)

LUFTHANSA: 'Effetto Linate su Lufthansa'. Parla Christoph Franz, amministratore delegato del gruppo tedesco (Il Sole 24 Ore, pag. 38)

bernanke

POSTE: un altro giorno di passione (dai giornali). Sarmi 'potremmo fare causa all'Ibm' (La Repubblica, pag. 23)

RAI: Il governo corre in aiuto del Dg, allo studio l'aumento del canone. Una mossa per recuperare anche i mancati introiti pubblicitari (La Repubblica, pag. 11)

ASSICURAZIONI: Danno biologico, rito milanese. La Corte di Cassazione: le tabelle lombarde fanno da riferimento per la liquidazione (Il Sole 24 Ore, pag. 28)

RIPRESA: NordEst. Qui la crisi e' finita. Polegato: 'Ecco perche' siamo speciali' (La Repubblica, pag. 35,36,37)

TIRRENIA: L'impegno di Cin: 'Manterremo posti e linee' (La Stampa, pag. 34)

6. TI MEDIA: IN BORSA RIPIEGA (-3%) DOPO NUOVA PARTENZA SPRINT...
(ANSA)
- Telecom Italia Media in calo a Piazza Affari con una perdita del 3,08% a 0,22 euro, dopo un avvio sull'ottovolante. Ieri sulle attese dell'arrivo di Michele Santoro la controllata Telecom aveva segnato un balzo del 17,56%. Oggi il titolo è ripartito apartura di Borsa con un rally, segnando rialzi del 7,49%.

Wolfgang Schaeuble

A favorire gli acquisti sarebbero state anche le ricostruzioni di Milano Finanza, secondo cui starebbe prendendo consistenza l'ipotesi di un delisting della società. L'euforia a Piazza Affari è però rientrata presto e sono scattate le vendite con anche una breve sospensione dagli scambi per l'eccessiva volatilità. I volumi sul titolo sono già intensi e pari a quasi 20 milioni di pezzi.

7. GRECIA: SCHAEUBLE LANCIA ALLARME, 'REALE' IL RISCHIO DI INSOLVENZA...
Radiocor
- Se la Grecia non otterra' ulteriore supporto, l'Europa si trovera' davanti al 'reale rischio della prima insolvenza non coordinata all'interno dell'Eurozona'. E' l'allarme lanciato dal ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, in una lettera indirizzata al presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, e ai ministri finanziari dell'Eurozona.

Lo riporta il quotidiano tedesco Die Welt. Secondo Schaeuble e' necessario un nuovo pacchetto di aiuti per Atene e il ritorno della Grecia sul mercato dei capitali nel 2012, come pianificato dall'attuale programma di aiuti, e' da ritenersi 'piu' che irrealistico'. Nella lettera, aggiunge Die Welt, Schaeuble chiede una ristrutturazione del debito greco che coinvolga i creditori privati.

VITO GAMBERALE

8. GIAPPONE: FMI ABBASSA STIME CRESCITA 2011 A -0,7% DA +1,4%...
Radiocor
- Il Fondo monetario internazionale ha ridotto le sue stime sulla crescita del Giappone per il 2011 a -0,7% da +1,4% in precedenza, in ragione delle conseguenze del sisma dell'11 marzo sull'economia nipponica. Il Fmi ha anche lanciato un appello al Giappone perche' riduca il suo debito pubblico a medio termine 'per mantenere la fiducia' dei mercati nella sue finanze pubbliche. Il Fondo ha consigliato a Tokyo di aumentare le tasse sui consumi.

9. I MULTIPLI DI G6, I REBUS DEL MERCATO...
A. Pi. per "Il Sole 24 Ore"
- Dopo l'euforia per il deal, è arrivato il momento dei conti in controluce. O meglio, della verifica di quanto è stato pagato realmente il «colpo grosso» di Vito Gamberale nell'operazione di acquisto della rete gas di G6. Dalle informazioni disponibili, si sa infatti che il consorzio formato da F2i e Axa ha riconosciuto a G6 un enterprise value di 772 milioni di euro.

Tale valore implica le seguenti valorizzazioni relative, basate sui dati forniti dal venditore nell'ambito della due diligence: premio sulla Regulatory asset base (Rab) di proprietà stimata al 2010 (circa 703 milioni di euro, pari al 10%); multiplo implicito Ev/Ebitda 2011 pari a 9,6 volte.

La valorizzazione implica quindi un premio rispetto ai multipli di mercato delle società comparabili fra il 5% ed il 10%. Senza considerare le sinergie, la valorizzazione implicita nell'offerta presuppone un costo del capitale del 5,0%, inferiore rispetto a quello che gli analisti e il mercato applicano alle «pure regulated» comparabili compreso fra il 5,5% ed il 6,0%. Le recenti transazioni comparabili nel settore della distribuzione gas in Italia sono state valorizzate nell'intorno della Rab (95-98% della Rab). In altre parole: per pagare un prezzo così elevato, quale progetto futuro per G6 nasconderà mai Gamberale nel cassetto?

MIUCCIA PRADA

10. MONTI ASCENSORI E LA DISCESA INFINITA...
Fa. P. per "Il Sole 24 Ore"
- Ora spuntano Kone e Vestner oltre a una piccola pattuglia di fondi per salvare Monti Ascensori. E mai come in questo caso di salvataggio occorre parlare. Del resto un gruppo che riscrive il bilancio 2010 due volte in pochi giorni e che nell'ultima versione approvata vede perdite per 12,7 milioni su un valore di borsa di 6 e debiti per 28 milioni è vicino al baratro.

E come se non bastasse anche la seconda versione ha visto la bocciatura dei revisori di Mazars con j'accuse pesanti: operazioni anomale; pervasività delle carenze dei controlli interni; covenant con le banche saltati; rate di mutuo non pagate e sospensioni di alcuni affidamenti bancari. Adesso Monti Ascensori promette di ripartire con i nuovi capitali e i nuovi soci. Bene. Sarebbe la prima volta per i risparmiatori, perché quegli ascensori di fatto non sono mai saliti. Il titolo valeva 3,6 euro nel 2007. Oggi siamo a 48 centesimi. Sempre in discesa verso il basso.

11. SALOMONI IL COLLEZIONISTA DI POLTRONE FASHION...
S. Fi. per "
Il Sole 24 Ore" - Marco Salomoni è un nome praticamente sconosciuto a Piazza Affari. Eppure è una figura chiave di Prada, il big mondiale del lusso che sta per sbarcare alla Borsa di Hong Kong. Commercialista 56enne, Salomoni è consigliere non esecutivo di Prada spa, amministratore della lussemburghese Gipafin, che controlla il 100% di Prada Holding BV e director anche di quest'ultima. Insomma è presente a ogni gradino della piramide societaria di Prada che lo ricompensa con un contratto di consulenza da 800mila euro.

Ma Salomoni è un vero e proprio collezionista di incarichi nell'industria della moda: siede anche nel consiglio, sempre nelle vesti di manager non-esecutivo, di Givi, la holding della maison Gianni Versace. Il suo nome, poi, compare anche, come consigliere indipendente, nel board di Aeffe, la società che controlla i marchi Moschino, Pollini e Alberta Ferretti. Una cerniera nel geloso mondo del fashion.

MAN camion

12. I CONSIGLI DI MAN AI SOCI DI MINORANZA...
B. R. per "
Il Sole 24 Ore" - A sorpresa ieri il costruttore di camion Man ha respinto l'offerta pubblica di acquisto lanciata dal suo azionista Volkswagen. In un comunicato congiunto, il consiglio di gestione e il consiglio di sorveglianza hanno affermato che il prezzo proposto (95 euro) è troppo basso e sconsigliano ai propri azionisti di accettare la proposta. Secondo Man, la logica strategica dell'operazione rimane però valida. L'annuncio è sorprendente visto che Vw è già azionista del produttore di camion con una quota del 30%.

Le malelingue potrebbero sostenere che la presa di posizione è un modo per far fallire l'Opa e permettere a Volkswagen di continuare ad acquistare liberamente le azioni Man sul mercato, come consentito dalla legge tedesca. Oppure più semplicemente si potrebbe pensare che la società ha voluto fare l'interesse dei suoi azionisti di minoranza.

13. SFORTUNE BRASILIANE...
Giuliano Balestreri per "la Repubblica"
- Brasile amaro per Maire Tecnimont che nell´ultimo mese ha lasciato sul parterre poco meno del 50% della capitalizzazione. Colpa del tempo, anzi del maltempo spiega un comunicato diramato dalla società su richiesta della Consob. Ma non solo. A ritardare le commesse della divisione energia sono stati anche gli scioperi imprevisti che hanno «compromesso il raggiungimento degli obiettivi» annunciati il 17 marzo.

Spingendo la società al secondo profit warning in 18 mesi. Il problema è che il primo trimestre dell´anno (ricavi +14,7%, ma ebitda -31,1%) ha recepito solo «i primi effetti negativi derivanti da tali accadimenti». Come a dire che il peggio potrebbe ancora arrivare. In attesa del bel tempo la società ha avviato «uno specifico assessment» sulle commesse. Anche se sarebbe stato meglio un meteorologo.

14. I LAVORATORI INGLESI RISCOPRONO I PREGI DELLE PICCOLE AZIENDE...
Enrico Franceschini per "la Repubblica"
- La tendenza a creare aziende sempre più grandi, conglomerati che si allargano a dismisura in una serie di joint ventures e take-over, è in atto da tempo sui mercati internazionali, e avere dimensioni globali ha indubbi benefici in un´economia globalizzata. Ma le piccole e medie imprese continuano a svolgere un ruolo cruciale, non soltanto in Italia, dove sono notoriamente la spina dorsale della nostra economia.

Un rapporto di "The Great Place to Work", associazione di studi sul mondo del lavoro in Gran Bretagna, indica che nel Regno Unito le piccole e medie imprese rappresentano il 99% di tutte le società e il 60% della forza lavoro nel settore privato. E la loro piccola dimensione, che per certi versi può diventare un problema o uno svantaggio nella competizione internazionale, costituisce per altri versi un vantaggio.

MaireTecnimont

In materia di decisioni da prendere, per esempio, l´83% dei dipendenti delle piccole e medie imprese britanniche si sentono consultati e coinvolti dal management, contro il 74% nelle grandi imprese. Un altro dato del rapporto rivela che l´87% dei dipendenti delle piccole e medie imprese si sente trattato come "individui" dal management, rispetto al 78% nelle grandi imprese.

Fiducia reciproca, orgoglio per il proprio lavoro e cameratismo con i colleghi, aggiunge lo studio, sono valori non solo socialmente auspicabili ma portatori di migliori guadagni: le aziende che creano un´atmosfera di lavoro di questo tipo vantano il 18% di produttività in più, il 16% di margini di profitto in più, il 50% di giorni di malattia in meno e l´87% in meno di dimissioni. Dati da valutare anche da parte di chi, cercando un posto di lavoro, deve decidere se orientarsi verso grandi aziende o piccole e medie imprese.

 


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