1 - GHEDINI, NESSUNA FESTA A VILLA GERNETTO...
(ANSA) - "L'articolo apparso quest'oggi su 'Il Fatto Quotidiano' concernente asserite feste organizzate presso Villa Gernetto è totalmente destituito di ogni fondamento". Lo afferma in una nota l'avvocato Niccolò Ghedini in una nota. "Vi è innanzitutto da osservare che le telefonate riportate, se esistenti, non solo non riguardano affatto conversazioni intrattenute dal Presidente Berlusconi ma sarebbero in possesso del giornale in palese violazione del segreto d'indagine non risultando essere mai state depositate in alcun processo.
Niccolo Ghedini
Comunque a Villa Gernetto non sono mai state organizzate feste ma soltanto, come è facilmente documentabile, incontri istituzionali a cui hanno partecipato numerosi personaggi politici stranieri ed italiani nonché noti imprenditori il tutto nella più assoluta trasparenza e sempre riportato da tutti i mezzi di informazione".
ghedini Aggiunge il deputato-avvocato: " L'intento de 'Il Fatto Quotidiano' è assolutamente chiaro ed evidente. Nell'impossibilità di trovare alcunché di concreto nei confronti del Presidente Berlusconi si tenta di creare una notizia basandosi sul nulla". L'articolo del "Fatto" smentito da Ghedini sostiene, riportando le indagini della procura di Genova, che "dopo lo scandalo Ruby, il bunga bunga sarebbe stato trasferito da Arcore a Villa Gernetto, a Monza, nella sede dell'Università delle Libertà".
2 - BERLUSCONI AL COLLE DA NAPOLITANO...
(ANSA) - Silvio Berlusconi ha appena lasciato Palazzo Grazioli diretto al Quirinale dove incontrerà il capo dello Stato Giorgio Napolitano. Al centro del colloquio, a quanto si apprende, gli incontri di questi giorni con diversi leader internazionali in occasione del 2 Giugno. Ma è possibile anche che il presidente del Consiglio e il presidente della Repubblica affrontino anche temi di attualità politica.
ANGELINO ALFANO
3 - TRA BERLUSCONI E ABBAS COLLOQUIO SU PROCESSO PACE ISRAELO-PALESTINESE...
(LaPresse) - Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha incontrato oggi a Villa Doria Pamphilj il presidente dell'Autorità Nazionale Palestinese, Mahmoud Abbas. Nel corso del lungo colloquio il presidente Berlusconi e il presidente Abbas hanno discusso degli ultimi sviluppi nel Mediterraneo e nel Medio Oriente, approfondendo in particolare le prospettive del processo di pace israelo-palestinese.
ANGELINO ALFANO
Il presidente del Consiglio e il presidente dell'Anp hanno concordato di continuare a tenersi in stretto contatto. Il presidente Berlusconi aveva discusso del processo di pace israelo-palestinese anche questa mattina in una lunga e cordiale telefonata con il Rappresentante del Quartetto, Tony Blair.
4 - MARONI, ALFANO SEGRETARIO E' SEGNALE IMPORTANTE...
(ANSA) - "Mi pare che la nomina di Angelino Alfano sia un segnale importante. Un fatto nuovo, che può avere conseguenze molto positive". Così il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha commentato la nomina di Alfano alla segreteria del Pdl, parlando a Trento a margine di un incontro del Festival dell'economia.
"E' una persona ragionevole - ha proseguito Maroni - con cui si può discutere e credo, mi auguro, che questo possa essere l'avvio di una fase di rilancio dell'alleanza tra Lega e Pdl su basi nuove. Mi auguro anche - ha continuato il ministro - possa portare quindi alla continuazione dell'esperienza e alla ripresa dei consensi che sono stati persi, fino alla vittoria delle elezioni politiche del 2013".
berlusconi-napolitano
5 - MARONI SCHERZA, VERTICE AD ARCORE? NON LO SAPEVO...
(ANSA) - "C'é un vertice ad Arcore lunedì? Non lo sapevo". E' così che il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha evitato di rispondere, sorridendo, a quali saranno i principali punti di discussione del vertice Berlusconi-Bossi annunciato per la prossima settimana. "Se il vertice ci sarà - ha risposto il ministro - vedremo cosa si discuterà ". Parlando a margine di un incontro al Festival dell'economia di Trento, a proposito delle priorità in tema di economia, quale ad esempio la riforma fiscale, "sappiamo quali sono le questioni sul tappeto - ha risposto - quindi se ne discuterà".
berlusconi-napolitano
6 - BIANCOFIORE, PRIMARIE SONO ASSIST ALLA SINISTRA...
(ANSA) - Le primarie per la scelta del leader sono un "assist per la sinistra". Lo sostiene la deputata del Pdl, Michaela Biancofiore, che definisce "assurdo e autolesionista" l'ipotesi di ricorrere alle primare per scegliere il futuro candidato premier del centro destra.
Roberto Maroni"Berlusconi è già stato eletto con lo strumento più democratico e legittimo possibile, quello dell'espressione degli elettori nelle urne - sottolinea Biancofiore - Immaginare oggi primarie per il leader è un assist alla sinistra che delegittima costantemente Berlusconi e ne mette in forse la maggioranza nel Paese". Secondo la deputata altoatesina, è "indispensabile, invece, che il parlamento, la maggioranza, si avviino velocemente alla riforma in senso presidenziale che appartiene al Dna del bipolarismo e allo spirito del cento destra che su questo provvedimento potrebbe ritrovare ampia unità e nuovo slancio".
ROBERTO MARONI
7 - FORMIGONI, OK BERLUSCONI SU PRIMARIE, ORA REGOLAMENTARLE...
(ANSA) - Roberto Formigoni considera le primarie un metodo per scegliere i candidati a "tutti i livelli" e propone di regolamentarle per legge come avviene negli Stati Uniti. "Bene le parole di Berlusconi sulle primarie", ha sottolineato il presidente della Lombardia, fra i primi a caldeggiare questo sistema".
"Possono veramente essere un metodo per selezionare al meglio la nostra classe dirigente - aggiunge Formigoni - e per scegliere nel modo migliore tutti i nostri candidati ai diversi livelli". "Certamente, come dice Berlusconi - ha aggiunto -, dovremo trovare il modo per garantire che le primarie non siano influenzate da fattori esterni o da disturbatori, ma questi sono problemi che possono essere risolti e l'ideale sarebbe regolamentare con legge le primarie come avviene ad esempio negli Stati Uniti"
Abu Mazen8 - UNIPOL-BNL, LEGALE FASSINO CHIEDE 200MILA EURO DI DANNI
(LaPresse) - Il legale di Piero Fassino, Carlo Federico Grosso, ha chiesto 200 mila euro di provvisionale per un danno complessivo che l'ex segretario Ds avrebbe riportato dalla pubblicazione sul quotidiano 'Il Giornale' della conversazione tra lui e Giovanni Consorte, in cui Fassino chiedeva al finanziere "Allora, abbiamo una banca?". Secondo l'avvocato Grosso, infatti, l'allora segretario Ds non solo avrebbe riportato un danno d'immagine ma avrebbe anche avuto problemi all'interno del suo partito.
FORMIGONI BALLOTTAGGIO
Su questa richiesta, come sui patteggiamenti chiesti dagli imprenditori Roberto Raffaelli e Eugenio Petessi, titolari di Rcs, l'azienda che ha fatto le intercettazioni, rispettivamente per 1,8 e 1,4 anni, il gup Stefania Donadeo decidera' l'x giugno. Nella stessa udienza il gup decidera' anche se ammettere il rito abbrevviato per Fabrizio Favata, che fece avere le intercettazioni a Paolo Berlusconi. Per Favata, il pm Maurizio Romanelli ha chiesto 2 anni e 8 mesi. Nella stessa data, il gup Donadeo decidera' quando pronunciarsi sulla posizione di Silvio Berlusconi, indagato per concorso in rivelazione in segreto d'ufficio e per cui è stata richiesta l'archiviazione.
MICHAELA BIANCOFIORE