1- BASSOLINO QUERELA SAVIANO
da www.corrieredelmezzogiorno.it
Bassolino querela Roberto Saviano. «Ho dato mandato ai miei legali di avviare un'azione civile per alcune sconcertanti affermazioni contenute in un articolo di Roberto Saviano pubblicato su Repubblica di oggi. Legittimo ogni giudizio politico. Inammissibile, invece, gettare fango. Da Palazzo San Giacomo e da Palazzo Santa Lucia sono uscito come sono entrato. Ho governato per 16 anni e non ho mai acquistato confidenza con il colore del denaro. A Saviano, dunque, non sono consentite insinuazioni infamanti».
ANTONIO BASSOLINO - Copyright PizziLA FRASE «INCRIMINATA» - L'ex governatore si riferisce al passaggio in cui lo scrittore di Gomorra dice: «Sta tramontando una fase, quella che ha visto Nicola cosentino protagonista assoluto della politica campana in coabitazione con Bassolino, quella in cui l'unico colore che conta in politica è quello del denaro».
IL PRECEDENTE - Non è la prima volta che lo scrittore va in rotta di collisione con il centrosinistra campano e con il suo esponente più rilevante. Un anno fa fece scalpore una dichiarazione con cui Saviano puntava il dito contro il decennio bassoliniano. «Il centrosinistra ha responsabilità enormi nella collusione con le organizzazioni criminali: le due regioni con più comuni sciolti per mafia sono Campania e Calabria. E chi le ha amministrate negli ultimi 12 anni? Il centrosinistra». Parole di fuoco che già allora suscitarono il malumore nel Pd campano. Ora l'ex governatore è passato al contrattacco.
GIANNI LETTIERI2- DE MAGISTRIS PROMETTE A SAVIANO "POTRAI TORNARE A VIVERE IN CITTÀ"
TENSIONE CON LETTIERI. IL PREMIER ATTESO OGGI IN PIAZZA
Conchita Sannino per "la Repubblica"
L´abbraccio virtuale è appena avvenuto, per quello vero bisognerà sfondare al ballottaggio. Magari, come promette Luigi de Magistris, «festeggiare con una passeggiata napoletana, con Roberto Saviano e tanti altri giovani».
Mentre Gianni Lettieri attende oggi l´arrivo di Berlusconi per il gran finale e dà del «delinquente» all´avversario, de Magistris incassa «la gioia e la responsabilità» di avere suscitato speranza anche nell´autore di Gomorra. «Voglio creare le condizioni affinché Saviano possa tornare subito a Napoli». Così risponde all´auspicio che lo scrittore ha lanciato attraverso Repubblica, con un´analisi del destino che attende la città dopo il voto. Una testimonianza che provoca la reazione di Antonio Bassolino: l´ex governatore avvierà «un´azione civile» contro Saviano.
COSENTINO«Da Palazzo San Giacomo e da Palazzo Santa Lucia sono uscito come sono entrato. Ho governato per 16 anni e non ho mai acquistato confidenza con il colore del denaro. A Saviano non sono consentite insinuazioni infamanti», scrive Bassolino. Di altro avviso De Magistris. «Saviano ha avuto il coraggio di portare il tema dei rapporti tra camorra e politica fuori dai confini e lui deve essere uno dei protagonisti del cambiamento che vuole Napoli - ribadisce l´europarlamentare Idv - . Mi è piaciuta l´espressione che ha usato "Liberare Napoli". La uso anche io».
Luigi De Magistris GetContent asp jpegIntanto esplode la rabbia di Lettieri, quando un suo accompagnatore, al mercato rionale di Posillipo, viene aggredito verbalmente. Spiega: «Antonio Maraucci è stato insultato da un gruppo di sostenitori di de Magistris. Gli hanno dato del guappo e del camorrista perché sta con me. Basta. De Magistris è un delinquente perché non prende posizione contro la violenza». Replica di de Magistris: «I napoletani sapranno distinguere chi sta dalla parte della legalità e chi frequenta altre compagnie. L´insulto arriva da chi si accompagna a Nick o Mericano, come scrive Saviano».
Ultime energie concentrate sul finale di gara, mentre un tocco glamour lambisce la campagna di De Magistris, che avrebbe rifiutato l´invito per il party di Naomi Campbell, la top model che festeggia in una villa napoletana i suoi 41 anni.
La sfida sarà stasera tra due piazze. In piazza del Plebiscito, Gigi D´Alessio e Sal Da Vinci concludono la campagna di Lettieri che attende, a ridosso di Palazzo Reale, l´arrivo di Berlusconi.
Alla rotonda Diaz, sul lungomare, va in scena invece l´ultimo appello di de Magistris affiancato da Antonio Di Pietro con gli artisti Enzo Gragnaniello, i 99Posse, la A67, Dario Vergassola, Teresa De Sio e gli attori Rosaria De Cicco, Francesco Paolantoni, Mario Porfito, Patrizio Rispo e Giacomo Rizzo.