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AFFITTOPOLI, ORA RIABILITERANNO L’IGNARO SCAJOLA - IL MIGLIORE NUCLEARE ITALIANO è QUELLO CHE SI FA ALL’ESTERO - BERSANI HA VINTO LE ELEZIONI, 10 MILIONI DI VOTI - FINI PUNTO DA VESPA, TORNASSE DA LILLI-BOTOX - TUTTI HANNO LA ROGNA, DIPENDE SE SALI IN CATTEDRA - RICCI CONTRO LA GNOCCA COME TANZI PER LA FINANZA TRASPARENTE - NON ABBATTIAMO LE RINNOVABILI - ALTERNANZA RAI, INVIDIA DEL PICCO D’ASCOLTO - GOMORRA MARKETING…

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Riceviamo e pubblichiamo:

BERLUSCONI hitler

Lettera 1
Paragonare Berlusconi a Hitler solo perché è stato "regolarmente eletto" solo un pallone gonfiato come il sopravvalutato Eco (non ho mai capito cosa insegna, semiotica?) poteva dirlo senza essere preso a pernacchie. Seguendo il suo dotto ragionamento, allora anche De Gasperi, Pertini, Kennedy, Obama, Merkel e chi più ne ha più ne metta possono essere paragonati a Hitler perché "regolarmente eletti". E continuando nel suo demente ragionamento, anche Kennedy non era monogamo. Purtroppo in Italia gente come Eco è presa sul serio come se fosse un vero artista, in altri paesi continuerebbe a insegnare materie che non interessano a nessuno un un'università dove escono solo disoccupati.

eco07 umberto eco

Lettera 2
Ciao Dago Mi stupisco di quanto una zoccol-sciacquetta possa riuscire a fare al giorno d'oggi. Una persona cattiva, furba, menzognera e con poche virtù viene contesa da rotocalchi, televisioni, locali ed eventi esclusivi! C'è qualcosa che non funziona bene nel sistema e visto quel che hanno fatto a Vienna, la problematica, non sembra riguardare solo l'italia.La stessa crisi economica attuale è legata a questo mutamento dei modi di intendere, ragionare, comportarsi e vivere.

RUBY AL BALLO DI VIENNAcf

Gran parte della colpa però è dei mezzi di informazione. Son loro stessi a veicolare questo squallore con lo scopo di trarre profitto economico, audience e clamore da fatti o persone poco edificanti.Si potrebbe provare a tagliare questi esempi provando a dare un po di spazio a persone maggiormente meritevoli o con una storia edificante da raccontare.
Son sicuro che ce ne sono. Buona giornata e buon lavoro.
Aldo.

Pio Albergo Trivulzio

Lettera 3
Resta da vedere se ferrara porterà utili alla RAI o se contribuirà al successo di mediaset allontanando ascoltatori dalla RAI stessa. Purtroppo per lui è nella condizione di ringraziare il padrone per avergli dato il fogliogiochino (letto da lui, sua moglie e utilizzato per fare gli aeroplanini di carta da qualche nipotino)
Mi aspetto un successo minzoliniano appunto utile ad altre reti.

Lettera 4
Caro Dago, alla luce delle varie affittopoli e compropoli di Milano e Roma e di chissà quante altre città, mi sa che urge riabilitare il povero Scaiola, dimissionario, sputtanato, deriso e scomparso senza neanche uno straccio di avviso di garanzia.
O, perlomeno, adesso aspettiamo lo stesso sputtanamento per Visco, Pisapia, Anna Finocchiaro...e tutti gli amici di Uolter Walterloo.
M. Savino

PIERLUIGI BERSANI

Lettera 5
Oggi 4 marzo, Bersani, che ha vinto le elezioni con 10 milioni di voti di vantaggio, è atteso nel pomeriggio al Quirinale da Napolitano che gli conferirà l'incarico di formare il nuovo governo. Peccato però che oggi è sì 4 marzo ma del 3011 e Bersani non è Pierluigi ma il suo trisnipote e Napolitano non è Giorgio ma il suo quadrinipote.
Antonio Pochesci

Lettera 6
Calma piatta ad Arcore: quell'anno c'era ancora il puttanaio, ma noi non ci andavamo più.
Viper

La residenza di Arcore

Lettera 7
Caro Dago, sul cosiddetto federalismo fiscale regna sempre una grande confusione e ogni passaggio parlamentare ci viene presentato come un evento eccezionale. In questi giorni è avvenuto con il federalismo municipale, ovvero, nella sostanza, più tasse per i cittadini, addolcite da sigle nuove. Adesso apprendiamo che le regioni non sono più d'accordo e poi ci viene annunciato l'arrivo del federalismo provinciale. Naturalmente anche i tanti politici che ci avevano annunciato l'abolizione delle province, da questo orecchio, per il vero con la benedizione dei giornaloni, non sembrano più sentirci. Il risultato è che a farne le spese, con aumento delle tasse, saremo noi italica stirpe. Cordiali saluti.
Giovanni Attinà

GRUBER LILLI

Lettera 8
Presidente della Camera-con-cucina avvelenato da punture di Vespa. Si consiglia nuovo ricovero nell'accogliente Pronto Soccorso Rosso di Lilliboccona.
Vittorio Boccaccogliente InFeltrito ImBelpietrito

michele santoro

Lettera 9
Caro Dago, Riepilogando : De Benedetti compra gioielli in Svizzera, inciucia con Sawiris, con Sorgenia in Libia e con Soru in Sardegna, eccetera; Ezio Mauro non dichiara il vero prezzo sborsato per l'acquisto di una casa. La repubblicona Cinzia Sasso ottiene un appartamento a canone stracciato dai ladroni Pillitteri e Chiesa; la Finocchiaro compra con lo sconto una casa dall'Associazione Notariale senza essere notaio e il maritino ottiene un appalto pubblico senza gara; Della casa monegasca di Fini/Tulliani si sa tutto; della sanitopoli pugliese abbastanza. Nanni Moretti e Santoro mandano i figli a scuola privata, lo stesso fa il papà del 13enne oratore del Palasharp e potrei continuare all'infinito; Lo so, dall'altra parte c'è Scajola, Ruby, Antigua, Mills eccetera. Tutti hanno la rogna, ma con una differenza : i Sinistri salgono su cattedre, pulpiti e palchi per fare la morale, i Destri no.
Natalino Russo Seminara

Lettera 10
Allora Santoro manda la figlia in una scuola pubblica statale francese, vediamo perchè:
- ha rette basse compatibili col suo stipendio. La scuola pubblica deve democraticamente essere gratuita, se è a pagamento non è pubblica se no quelli che non hanno i quattrini come fanno ad istruirsi? per cui o Santoronon sa di utilizzare una scuola privata per la prole o la Francia è un paese che fa pagare l'istruzione. Bella roba!

- è laica. Perchè la scuola pubblica italiana è di un ente religioso? certo, chi vuole, puo' studiare anche la materia "RELIGIONE" (nota bene dal punto di vista storico, non spirituale) e questa mi sembra una buona opportunità per chi è interessato. Chi non vuole non la segue. E a dimostrazione che la scuola è laica, il corso di religione non contribuisce alla valutazione del rendimento. C'è piu' serietà, completezza, libertà dove si offrono piu' scelte di insegnamenti o dove si eliminano d'ufficio?

Gheddafi e Obama

Lettera 11
Muammar-Obama: Ma...se 5000americani attaccassero con le armi il porto di NY...cosa farebbe Obama?

Lettera 12
Dago, Ricci stà invitando tutte le giornalisce a chiedere alle loro testate di nn pubblicare donne discinte. Che faccia di bronzo!!!! Lui che da 10 anni nella sua 'copertina' di Striscia la Velina presenta ragazze scosciate . Sarebbe come Calisto Tanzi che organizza una raccolta di firme per la 'finanza trasparente' ! Bye
Luigi A

Antonio Ricci

Lettera 13
Ghedini ha scoperto che Ruby è maggiorenne? Forse se continua a scovare, scoprirà che Ruby non è la nipote di Mubarak ma la bisnonna.
fabio

pannelli fotovoltaici

Lettera 14
Caro Dago, non commettere anche tu l'errore di fare di tutta l'erba un fascio: in Italia si cerca di fregare su tutto, anche sulle rinnovabili, ma ti assicuro che nel fotovoltaico ci lavorano tanti giovani che vogliono solo guadagnarsi da vivere, e col decreto che hanno fatto ho già ricevuto numerose disdette di clienti non più interessati al fotovoltaico. Allora perché non aumentare i controlli invece di tagliare gli incentivi e rovinare chi ci lavora? Perché in Italia quando facciamo una cosa bella dobbiamo sempre cagarci sotto e rovinarla?
Un ingegnere di 25 anni che fa l'operaio...

Lettera 15
Caro Dago, la vera, drammatica,triste questione meridionale,al contrario di ciò che pensa il signor Giancarlo Lehner, è,a mio parere,la tendenza di tanti nostri concittadini a lasciare soli nelle loro battaglie quei coraggiosi che, a rischio della vita,combattono la malavita organizzata,che insanguina ed opprime il nostro paese da sud a nord. Chi attacca Saviano(che ha il solo" torto" di aver scritto un libro di successo mondiale), nel tentativo di delegittimarlo, fa solo un grande favore ai criminali.

Spero che anche Lehner qualche volta rifletta sulla vita o meglio sulla" non vita" di quest'uomo. In Italia, ove la corruzione ormai dilaga ovunque ed i Parlamentari godono di privilegi scandalosi,come in nessun altro Paese democratico al mondo (tanto per citarne uno,il diritto alla pensione dopo una sola legislatura),l'unica cosa che non ci deve preoccupare è il culto della personalità di Roberto Saviano. Avercene! Cordiali saluti
Michele Ianne

spot nucleare

Lettera 16
Caro Dago, visto che comincia a ricicciare il tema del nucleare (tra Veronesi e la pubblicità ingannevole di Chiccho), vorrei dire anch'io la mia. E' fuori di dubbio che il nucleare sia la fonte di energia piu' sicura e meno costosa, almeno se ignoriamo per un attimo il problema delle scorie - vegliare le scorie per impedire che se ne impossessino i Bin Laden dei prossimi diecimila anni ha dei costi di cui tenere conto? pare di no, dei bisnipoti ci importa sega. Qualsiasi studio scientifico lo dimostra a iosa e dire il contrario è da ignoranti.

Eppure i favorevoli al nucleare italiano si dimenticano una cosa fondamentale: siamo in Italia. E' ovvio che negli appalti miliardari per una nuova centrale nucleare si infiltreranno i camorristi/mafiosi/ndranghetisti (non siamo capaci neanche di costruire un ospedale senza il finto cemento armato a base di sabbia della camorra...). Questi cari signori provvederanno a rubare il rubabile e a costruire la centrale con il cartongesso per risparmiare. Bisognera' costruirle sui terreni già di proprietà di qualche amico degli amici, anche se sismico. E poi immaginiamo la sicurezza del trasporto delle scorie dalla centrale allo stoccaggio: ovvio che dovrà essere a cura della cooperativa della camorra, e pensate un po' all'immondizia campana che giri fa, figuriamoci le scorie radioattive che tanto bene si venderebbero sul mercato nero - e la gente che manifesta sul ciglio della strada con in braccio i pupetti con tre occhi e la coda? Mah, per impedire i blocchi delle strade magari basterà mandarci gli Alpini sopravvissuti all'Afghanistan, non potrà essere peggio di laggiu'.

centrale nucleare

Comunque lo sappiamo tutti che per le opere pubbliche si assegnano appalti a 100, che poi diventa 300 in corso d'opera (almeno). E che i tempi di realizzazione si raddoppiano almeno (dicono dieci anni? ce ne vorranno venti. Qualcuno crede veramente di no?) e quando saranno pronte per l'uso (se la magistratura non le dichiara inagibili prima, visto il cemento di sabbia e il cartongesso...) l'uranio sara' diventato cosi' raro da essere troppo costoso. Percio' una volta costruite le centrali non verranno usate, e meglio cosi', almeno evitiamo il noto fungo che annuvolerebbe i nostri cieli alla prima accensione.

Per questo motivo io sono molto favorevole al nucleare, purche' si faccia all'estero. L'energia piu' a buon mercato e sicura è il nucleare fatto in Francia o in Germania. Tra l'altro, visto che non abbiamo in patria l'uranio, non e' che con le centrali diventeremmo indipendenti dalla fornitura estera. Insomma, permettimi di inviare ai sostenitori del nucleare in Italia un sonoro pernacchione. con affetto
Francesco Fortini

Lettera 17
Caro Dago,giusto per sfottere un pochino i tanti tuoi affezionati lettori che, dopo tanti anni passati a covare livore e odio contro i "comunisti" che vedono ovunque, in ciò ricordandomi sempre le prime battute di tale Totò Riina che dietro le sbarre bofonchiava di essere una brava persona e che erano stati i comunisti a volerlo additare al pubblico ludibrio quando in realtà lui non era altro che un povero contadino, mi permetto di far notare che il tentativo, quanto mai ridicolo, di alternare i conduttori delle risse televisive di maggior successo che tanto li fanno schiumare di invidia, in realtà altro non è se non una dichiarazione di incapacità, per un qualsiasi giornalista schierato a favore del governo ad ogni costo, di raggiungere lo share dei suoi colleghi "comunisti".

Fatta eccezione per Bruno Vespa, il Pippo Baudo nazional popolare della disinformazione mediatica, nessuno dei cagnetti ringhiosi della cosiddetta destra riesce nemmeno a sfiorare gli ascolti del fazioso Santoro o del divertito e un pò patetico Floris. Vuoi vedere che anche la manifesta incapacità di quei poveretti è colpa dei comunisti!
Rinaldo Santoro

pale eoliche

Lettera 18
Caro Dago, nell'articolo del Corsera da te ripreso con grande evidenza sugli incentivi all'energia leggo testualmente che "il costo medio dell'energia in Italia si aggira sui 60-70 euro al chilowattora". Ora, che in Italia paghiamo tanto si sapeva, ma questa è propaganda berlusconiana a favore del nucleare! Il costo di un chilowattora è infatti, con buona pace dell'articolista, di 14-16 euro. Evidentemente, nell'euforia di svelare le "palle" dell'eolico e le "sòle" del fotovoltaico il buon Rizzo ne ha voluta aggiungere anche qualcuna delle sue.
MAX

Lettera 19
Egregio signor Dago, noto che, puntuali come un orologio svizzero, arrivano i primi risultati dell'enorme azione di marketing e di rebranding a favore della mafia che è stata compiuta con l'operazione Gomorra.

Da un punto di vista di marketing tradizionale e di marketing virale l'operazione è stata perfetta: è stato trovato un marchio nuovo fiammante ("Gomorra") che ha riunito in una sola parola di facile ricordo e già sedimentata nell'immaginario collettivo i concetti di mafia, camorra e ndrangheta; il nuovo brand è stato diffuso con libri e film in tutto il mondo; è stato creato un potente supporto fatto di immagini evocative (il Gomorrista con fucile a canne mozze che spara a destra e sinistra) e un personaggio giovane, piacente e bravo a parlare ha riempito studi televisivi, giornali, settimanali, mensili, convegni e dibattiti di quella unica parola ripetuta ossessivamente: Gomorra.

gomorra film cor07

Ieri, finalmente, è stato trovato che un gruppuscolo di delinquenti minorenni abitanti a Milano e nati da famiglie use alla criminalità hanno aderito al nuovo prodotto pubblicitario Gomorra scattandosi persino fotografie a imitazione dei personaggi dell'omonimo film.
Oggi questo tipo di operazioni si chiama "viralità".
Anacleto Mitraglia

Lettera 20
Caro Dago, "Se si invocano i precedenti di dimissioni" di presidenti della Camera, "sa quanti uomini politici si sono dimessi nel momento in cui sono stati coinvolti in vicende giudiziarie?". Così ha risposto il presidente della Camera Gianfranco Fini, a Bruno Vespa che a Porta a Porta gli proponeva la questione delle sue dimissioni dalla presidenza di Montecitorio."

Libro GomorraFINI DA VESPA

Questo ho letto proprio ora sul tuo servizio a proposito del Porta a Porta che vedremo questa sera. E' vero quanto afferma Fini. Peccato che a Vespa è mancata la replica. E cioè "E' vero ma nessuno dei politici a cui lei fa riferimento avevano solennemente affermato in TV che "non esiterei un istante a dimettermi qualora si accertasse che mio cognato è il proprietario dell'appartamento di Montecarlo".
Tu che ne dici?

Lettera 21
Del bunga bunga generale dove tutti siamo uguali quindi che male c'è io mi so' rotto il cazzo. Sono anni che Ricci sfracella i sacrosanti di tutti a forza di dire che Drive In e le Veline non sono volgarità mentre altre cose (tipo le pubblicità su Repubblica) sono la vera mercificazione del corpo femminile.Io di Drive In ricordo più le tette e i culi che altro (a parte, confesso, l'asta tosta per tutti i gusti, col mitico quadro di Teomondo Scrofalo) mentre della pubblicità sui giornali me ne sbatto violentemente. Tutti a reclamare coerenza e a biasimare la doppia morale, mentre invece si tratta solo di sparare cazzate a una platea di tele -morenti (tuo copiright, o immenso Dago).
Daniele D'Orilia

 


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