1. PUTIN, BERLUSCONI NON SI INTERESSA SOLO A RAGAZZE...
(ANSA) - "Il nostro amico Silvio Berlusconi si interessa non solo alle ragazze ma si occupa anche di cose concrete": lo ha detto il primo ministro russo Vladimir Putin a Briansk durante una riunione regionale del suo partito, Russia Unita, presentando l'Italia come un Paese all'avanguardia in Europa nell'attenzione ai problemi ecologici.
2. PROCURA, CORSIA PREFERENZIALE PROCESSO A PREMIER...
(ANSA) - Tra i quattro processi nei quali è imputato Silvio Berlusconi, quello sul caso Ruby ha una "corsia preferenziale" e non può essere messo in coda, anche se è l'ultimo ad essere stato incardinato, perché si tratta di un processo per rito immediato, e per definizione celere, e che ha come parte offesa una minorenne. Lo si apprende da fonti della procura di Milano.
3. BERLUSCONI, GHEDINI INCONTRA POMODORO PER CALENDARIO PROCESSI...
(Reuters) - Niccolò Ghedini, avvocato del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, si è incontrato stamani con il presidente del Tribunale di Milano Livia Pomodoro per fissare un calendario dei processi che permetta al premier di presenziare alle udienze che lo riguardano dei procedimenti Mediaset, Mediatrade, Mills e Ruby.
Lo ha riferito lo stesso legale, precisando che il tema dell'incontro è stato fissare un calendario per "consentire a Berlusconi di essere sempre presente" alle udienze.
Domani ci sarà la nuova udienza preliminare del processo Mediatrade, mentre l'11 marzo riprenderà il processo Mills. Il 6 aprile è fissata l'udienza per il caso Ruby e per l'11 aprile ci sarà invece quella del processo sui diritti tv Mediaset.
4. DIRITTI TV: MANCA NOTIFICA A PIER SILVIO BERLUSCONI, DOMANI UDIENZA SARA' RINVIATA...
(Adnkronos) - Per la mancata notifica a Pier Silvio Berlusconi dell'udienza fissata per domani mattina nell'ambito del procedimento Mediatrade, l'ultimo del filone principale sui diritti tv, e' probabile che i 'lavori', domani, si apriranno solo per essere aggiornati di almeno una decina di giorni, giusto il tempo di far pervenire la notifica a Filippo Dinacci, che con Niccolo' Ghedini assiste sia Pier Silvio che Silvio Berlusconi. E' quanto si apprende negli ambienti giudiziari.
Il premier e' indagato, in questo ultimo stralcio d'indagine, insieme ad altre 11 persone tra le quali il figlio maggiore e il presedente di Mediaset Fedele Confalonieri. I reati contestati vanno, a vario titolo, dall'appropriazione indebita alla frode fiscale. La causa, ancora in udienza preliminare, era stata sospesa lo scorso anno in attesa che la Consulta valutasse la legge sul legittimo impedimento continuativo.
5. RAI: AZIENDA, NO CENSURA, SPOT 'SILVIO FOREVER'. PRONTI A TRASMETTERLO SENZA IMMAGINI MADRE MORTA PREMIER...
(ANSA) - Nessuna censura per il trailer del film 'Silvio forever', ma solo motivi di opportunità hanno spinto la Rai a sospenderne la messa in onda: a precisarlo è la stessa azienda in una nota, dopo la denuncia della Lucky Red, spiegando che il problema sono le immagini della madre defunta del premier, Rosa. Senza tali immagini, sottolinea la Rai, lo spot potrà andare in onda.
"Lo spot della Lucky Red sul film 'Silvio forever' è stato giudicato 'inopportuno' dalle strutture Rai preposte - spiega Viale Mazzini - nella parte in cui riproduce una dichiarazione di una persona scomparsa, piegandone immagini e parole a fini satirici". "La Direzione Affari Legali di Rai, limitatamente ai fotogrammi in questione, non ha potuto peraltro escludere rischi di azioni risarcitorie per offesa alla memoria della defunta. Nessun rilievo invece per il resto del filmato - conclude la Rai - che senza tali immagini potrà essere riproposto".
LONGO E GHEDINI big6. GASPARRI, DOCUMENTO SCO IMPONE CHIAREZZA SU RESA STATO CIAMPI, SCALFARO, MANCINO E AMATO DICANO LA VERITA'...
(ANSA) - 'Anche la vicenda del documento dello Sco del 1993 impone chiarezza assoluta sulla resa dello Stato alla mafia al tempo di Scalfaro, Mancino, Conso e Ciampi'. Lo dice il presidente dei senatori del PdL, Maurizio Gasparri. 'La verita' emersa fin qui - aggiunge - e' che nel '93, il ministro della Giustizia Conso cancello' il 41 bis, il cosiddetto 'carcere duro', per centinaia di criminali, molti dei quali appartenenti a Cosa Nostra.
Conso ha affermato che e' stata una scelta individuale, altri hanno detto di non sapere nulla. Non e' possibile che i capi del governo, Amato e Ciampi, non sapessero nulla e che nulla sapessero il ministro dell'Interno Mancino e l'allora capo dello Stato Scalfaro, che a lungo aveva guidato il Viminale. Questi personaggi devono dire finalmente la verita''.
LIVIA POMODORO - copyright Pizzi'La cancellazione del carcere duro - sostiene Gasparri - ha rappresentato una pagina di vergogna e di resa dello Stato alla criminalita' organizzata. Da questi signori vogliamo finalmente parole chiare. Il loro comportamento e' intollerabile'. 'E chi li tutela con il silenzio della quasi totalita' degli organi di informazione - conclude Gasparri - non sta rendendo un servizio alla causa della legalit...'.
7. SALVINI (LEGA): FINI NON AMA IL NORD MA SOLO SUOI INTERESSI...
(ANSA) - 'Fini odia il Nord e tutto quello che si fa per il nord'. Lo ha affermato ai microfoni del programma di Radio2 'Un Giorno da Pecora' Matteo Salvini, eurodeputato della Lega Nord. 'Fini? Non lo stimo - dice Salvini - e non mi piace'.
Eppure, gli domandano, Fini ieri ha detto che il vero premier, attualmente, e' Umberto Bossi... 'Lui - replica l'eurodeputato - odia tutto quello che si fa per il Nord: le strade, le autostrade, quello che puzza di Lega'. Chi, per esempio? 'Maroni, Bossi, ha un'allergia'. Odia il Nord e ama il Sud? 'Ama i suoi interessi', ha concluso Salvini.
masi8. TEDESCO ACCUSA I GIUDICI: "IO E VENDOLA, STESSO REATO, TRATTAMENTO DIVERSO"
Da Blitzquotidiano - Il senatore del Pd Alberto Tedesco denuncia che siano stati usati due pesi e due misure su lui e Nichi Vendola: l'ex assessore alla Sanità della Regione Puglia, arrestato nell'ambito dell'inchiesta sulla sanitopoli regionale, ha accusato la mafistratura barese di aver riservato un altro tipo di trattamento al governatore. Le parole di Tedesco sono state riportate da Gian Marco Chiocci sul Giornale: "La fattispecie del reato era pressoché identica e i fatti contestati erano sovrapponibili al 90 per cento.Evidentemente c'è un atteggiamento diverso da parte dei procuratori, e francamente non riesco a capire perché".
In pratica, i giudici titolari dell'inchiesta avrebbero "valutato in modi diversi episodi praticamente identici evidenziati dalle informative dei carabinieri".
La vicenda esaminata, sèiega Chiocci, "riguardava una rimozione e una nomina nella Asl di Lecce. E i pm avevano inizialmente contestato a Tedesco la concussione, mentre su Vendola, che a quei «movimenti » diede il suo assenso, non imputano che un legittimo, seppur criticabile, spoil system . Poi cambiano i reati, viene contestato l'abuso d'ufficio e non la concussione". Ma quasi in contemporanea, prosegue l'articolo, "per quell'episodio nella Asl salentina Vendola viene archiviato dal gip Di Paola, mentre un altro gip, De Benedictis, appunto, ritiene sussistenti i gravi indizi di colpevolezza".
GASPARRITedesco ha sottolineato di aver "mollato" Vendola già da prima, da quando cioè il governator non lo ringraziò per l'aiuto offerto dal senatore durante la campagna elettorale delle regionali: "i miei rapporti si sono interrotti improvvisamente il giorno dopo la rielezione di Vendola a governatore della Puglia, dopo che ho fatto per la seconda volta la campagna elettorale per lui, esprimendomi a suo favore, anche interloquendo direttamente con il presidente D'Alema che non era convinto di questa ricandidatura". Non è infatti un mistero, spiega Chiocci, che D'Alema fosse quantomeno riluttante all'idea di ricandidare Vendola.