1 - BORSA, LA GIORNATA IN SINTESI - MILANO NEGATIVA, TASSI INVARIATI...
(LaPresse) - Chiusura negativa per Piazza Affari, con il Ftse Mib che cala dello 0,38% a 22.154,23 punti e il Ftse All-Share che perde lo 0,37% a 22.781,25 punti. In Libia l'aviazione di Muammar Gheddafi ha colpito le città di Brega e Ajdabya, ma il prezzo del petrolio ha rallentato la corsa attestandosi sotto i 102 dollari al barile a New York. In Europa, la Bce ha deciso di mantenere invariato all'1% il costo del denaro, ma il presidente dell'istituto, Jean-Claude Trichet, ha annunciato che i tassi di interesse potrebbero essere alzati ad aprile.
Trichet ha garantito una "attenta sorveglianza" della Bce sui prezzi che sono in aumento e ha spiegato di essere pronto "ad agire in maniera ferma e tempestiva". In questo contesto, le principali Borse europee chiudono sopra la parità. A Londra l'indice Ftse 100 sale dell'1,52% a 6.005,09 punti, a Parigi il Cac 40 guadagna lo 0,66% a 4.060,76 punti e a Francoforte il Dax registra un rialzo del'0,62% a 7.226 punti.
A sollevare la piazza di Milano non è bastato neanche Wall Street, che segna un rialzo sopra il punto percentuale nella mattinata di scambi, dopo la diffusione dei dati sui sussidi di disoccupazione, che hanno toccato la scorsa settimana il minimo da tre anni, a 368mila. Nel Ftse Mib, si registrano vendite su Finmeccanica, che ieri ha diffuso i conti del 2010 che hanno visto un calo dell'utile netto del 22,4% a 557 milioni di euro. Il titolo lascia il 2,80% a 8,86 euro e la controllata Ansaldo Sts cede l'1,85% a 9,8 euro.
Enrico BondiBuona la seduta di scambi per Parmalat, che chiude con un incremento dell'1,96% a 2,28 euro. Continuano le mosse intorno al gruppo di Collecchio. Il consiglio di amministrazione guidato da Enrico Bondi, sotto il tiro di fondi stranieri, ha deciso la distribuzione di una bonus share gratuita ogni venti possedute. Nel frattempo le indiscrezioni insistono su una cordata italiana che sarebbe pronta a rilevare il 30% di Parmalat.
Nel paniere principale, salgono anche Popolare Milano (+1,99%), Buzzi Unicem (+1,39%), Saipem (+1,35%), Prysmian (+1,60%) e Tenaris (+1,39%). Scendono invece Telecom Italia (-1,66%), Unicredit (-1,47%), Mediolanum (-2,19%) e Banca Montepaschi (-1,91%). Male anche la galassia Agnelli, con Fiat che lascia il 2,20% a 6,435 euro, Industrial che cede lo 0,30% a 9,965 euro e l'azionista Exor che registra un ribasso dell'1,08% a 21,89 euro.
2 - PARMALAT: BONDI, SU CDA SIAMO SPETTATORI, DECIDANO AZIONISTI...
Radiocor - 'L'atteggiamento che noi abbiamo e' passivo, siamo spettatori'. Lo ha sottolineato l'a.d. di Parmalat, Enrico Bondi, rispondendo alle domande degli analisti che gli chiedevano se il management Parmalat avesse dato mandati a banche d'affari per preparare una lista in vista del rinnovo del cda a cui sara' chiamata la prossima assemblea. 'Decidano gli azionisti', si e' limitato a dire Bondi. Da tempo il mercato si interroga sull'eventualita' di una 'lista Bondi' alternativa a quella che presenteranno i fondi internazionali per guidare la societa' nei prossimi tre anni.
3 - BCE: TRICHET, AUMENTO DEI TASSI POSSIBILE GIA' IN APRILE...
Radiocor - Un aumento dei tassi di interesse dell'Eurozona, fermi da tempo all'1%, 'e' possibile, non certo, ma possibile gia' in aprile'. Lo ha detto il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, spiegando che la cosa e' dovuta al fatto che i rischi per la stabilita' dei prezzi sono ora prevalenti. 'Sarebbe comunque sbagliato - ha aggiunto Trichet che non ha voluto fornire alcun dettaglio sull'eventuale entita' della stretta - interpretare le mie parole come l'inizio di una serie di aumenti dei tassi di interesse'.
4 - BCE: TRICHET, IN AUMENTO I RISCHI DI INFLAZIONE...
Radiocor - La Bce suona l'allarme sui rischi di inflazione: 'sono in aumento', ha detto il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, aprendo la consueta conferenza stampa mensile e 'aumentano' anche i rischi per la stabilita' dei prezzi nel medio termine, il barometro principale della Banca centrale. E' necessaria 'una forte vigilanza' sull'evoluzione futura, tenendo sempre a mente che e' 'imperativo evitare effetti secondari', quindi piu' ampi sull'economia nel suo insieme, compresi i salari, da queste 'pressioni a breve termine' che derivano dall'aumento dei prodotti energetici e di molte materie prime
5 - CGIL: CAMUSSO, IL 6 MAGGIO SCIOPERO GENERALE...
Radiocor - 'Il 6 maggio sara' sciopero generale: quattro ore con manifestazioni territoriali'. Lo ha annunciato il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, parland o a un attivo dei delegati sindacali a Modena. La decisione di indire lo sciopero, spiega una nota, era stata gia' presa la scorsa settimana durante una riunione del comitato direttivo nazionale della Cgil che aveva dato mandato alla segreteria confederale di decidere la data e le modalita' dello sciopero.
Lo sciopero generale, secondo il documento approvato dal direttivo, serve perche' 'e' necessario rimettere al centro il tema del lavoro e dello sviluppo, riconquistare un modello contrattuale unitario e battere la pratica degli accordi separati, riassorbire la disoccupazione, contrastare il precariato, estendere le protezioni sociali e ridare fiducia ai giovani. Serve una nuova stagione fatta di obiettivi condivisi e rispettosi della dignita' del lavoro e serve definire le regole della democrazia e della rappresentanza'
stefano saglia - copyright Pizzi6 - NUCLEARE: SEDE AGENZIA SARA'A ROMA...
(ANSA) - La sede dell'Agenzia per la sicurezza nucleare e il personale sono gia' stati individuati: la sede sorgera' a Roma. Lo ha detto il sottosegretario allo Sviluppo economico, con delega all'Energia, Stefano Saglia, a margine dei lavori della conferenza unificata. 'Sta per essere portato all'attenzione del Consiglio dei ministri - ha detto il sottosegretario - il regolamento dell'Agenzia e quanto attiene ai compensi del personale. La sede sara' Roma'.
7 - IKEA: A 1,5 MLD FATTURATO ITALIA...
(ANSA) - L'Italia e' il terzo fornitore di Ikea nel mondo dopo la Cina e la Polonia, e batte perfino la Svezia, dove ha sede il gruppo. Lo ha affermato l'amministratore delegato di Ikea Italia Lars Petersson nel corso di un incontro a Milano. Il Bel Paese, dove il gruppo fondato nel 1943 da Ingvar Kamprad ha visto crescere il fatturato dell'11,3% a 1,5 miliardi di euro nel 2010, copre l'8% delle forniture mondiali del colosso svedese dell'arredamento, dietro al 24% della Cina e al 17% della Polonia.
8 - GEOX: UTILE 2010 A 58 MLN (-13%)...
(ANSA) - Il gruppo Geox chiude il 2010 con un utile netto in calo a 58 milioni di euro (-13%). La capogruppo ha archiviato un risultato netto di 49,7 milioni (-33,5%) e il cda che ha approvato il bilancio ha deciso di proporre un dividendo di 0,18 euro per azione (0,20 euro l'anno scorso). 'Il 2010 si e' chiuso con un fatturato consolidato pari a 850 milioni (-2%), grazie ad un soddisfacente secondo semestre,in crescita del 9%', dice Mario Moretti Polegato, presidente e fondatore di Geox in una nota.
9 - PINAULT: PUNTO TUTTO SUL LUSSO E MAGARI FACCIO SHOPPING IN ITALIA...
da "Panorama" in edicola domani - «Sto per incassare 2,6 miliardi dalla vendita di Conforama e la mia liquidità di cassa è destinata ad aumentare con la cessione prevista di Fnac e Redcats». François-Henri Pinault, a poche settimane dall'annuncio di voler definitivamente trasformare la PPR da conglomerata a holding del lusso e dello sport &lifestyle, rivela i suoi progetti in una intervista esclusiva a Panorama in edicola da venerdi 5 marzo. I fondi per le acquisizioni al patron del Gruppo Gucci non mancheranno. Anche se, dichiara «non voglio indebolire la società, quindi parte dei proventi delle dismissioni è destinata a ridurre l'indebitamento». Ma è innegabile che la ricerca di possibili prede è partita, con un occhio particolare al made in Italy. «Ho sulla mia scrivania oltre una decina di dossier. Ho visitato di persona solo in Italia cinque o sei aziende ».
Nel mirino di Pinault, nel settore dello sport&life style, imprese attive nell'outdoor che siano complementari a Puma. Quindi, niente Lacoste. «Ha prodotti dello stesso genere della Puma». E niente Tiffany o Burberry. «Troppo grandi e costose». L'ideale? Medie aziende del lusso a controllo familiare.«Ma non conosco banche di investimento che abbiano mandato a vendere». Quanto a Hermès, finita nel mirino del rivale Bernard Arnault, patron della Lvmh, Pinault dichiara di non aver alcuna intenzione, neppure se sollecitato, di intervenire come cavaliere bianco come accadde ai tempi di Domenico De Sole e Tom Ford per la Gucci. «Non sono in questa guerra e non ho intenzione di entrarci. Hermès è una magnifica azienda. Io sono fuori dai giochi. E poi preferisco le vie amichevoli».
10 - LAVORO: INPS, A FEBBRAIO RICHIESTE CIG CALANO DEL 27,3% SU ANNO...
Radiocor - A febbraio sono state autorizzate 70,6 milioni di ore di cassa integrazione: il 27,3% in meno rispetto allo stesso mese del 2010. Complessiva mente, comunica l'Inps, nei primi due mesi dell'anno si e' giunti a quota 130,9 milioni, contro i 178 milioni dei primi due mesi del 2010 (-26,5%). La cassa integrazione ordinaria scende del 51% rispetto allo stesso mese del 2010, la straordinaria del 17%, quella in deroga del 2,6%
11 - SIAE: CDM NOMINA GIAN LUIGI RONDI COMMISSARIO STRAORDINARIO...
(Adnkronos) - Il Consiglio dei ministri di oggi, su proposta del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e del ministro dei Beni culturali, Sandro Bondi, ha nominato commissario straordinario della Siae, Gian Luigi Rondi. Il professor Mario Stella Richter e l'avvocato Domenico Luca Scordino sono stati nominati sub commissari.
12 - BANCA SUD: SARMI, ENTRO UN PAIO DI MESI VIA LIBERA BANCA D'ITALIA SU MCC...
(Adnkronos) - "Aspettiamo, entro un paio di mesi il via libera da Banca d'Italia". Ad affermarlo e' l'ad di Poste Italiane, Massimo Sarmi, aggiungendo che il via libera sulla propria offerta di acquisto a Unicredit sul Mcc, Medio Credito Centrale, uno dei passaggi per la costituzione della Banca del Sud, "potrebbe arrivare anche un po' prima".
Per quanto riguarda la compagine azionaria, l'ad di Poste Italiane ha spiegato che si tratta di un tema "ancora da definire, che si consolidera' nei prossimi mesi". Sarmi ha ricordato che l'offerta per Mcc e' stata presentata solo come Poste "per dare una maggiore celerita'" al progetto.
"Stiamo procedendo -ha continuato Sarmi- sotto il profilo tecnico con il piano di attivita' che avevamo previsto. L'interlocuzione con i soggetti regolatori procede, in particolare con Banca d'Italia. E abbiamo ritenuto di informare anche la Consob di questa iniziativa". Banca d'Italia, ha concluso l'ad di Poste Italiane, deve "valutare la congruenza e la validita' dell'iniziativa sotto il profilo attuativo".
13 - NOMINE: SARMI, OGNI MANAGER SEGUE INDICAZIONI AZIONISTA...
(Adnkronos) - "Ogni manager per definizione segue le indicazioni del proprio azionista". Risponde cosi' Massimo Sarmi, ad di Poste Italiane, oggi a Milano al margine della conferenza stampa di presentazione della Atm PostePay&Go, ai giornalisti che gli chiedevano delle voci che accostano il suo nome a varie grandi aziende a partecipazione statale, in vista della scadenza del Cda prevista per aprile.
Sarmi ha poi sottolineato che sta lavorando 'benissimo, con grande entusiasmo, nel campo dell'innovazione, nell'auspico di aiutare a portare avanti dei progetti importanti per il Paese".
14 - CASO ANTONVENETA: PG MILANO, CONFERMARE CONDANNA A 2 ANNI A BRANCHER...
(Adnkronos) - Il sostituto procuratore generale di Milano, Maria Elena Visconti, ha chiesto ai giudici della quarta sezione penale d'Appello, di confermare la condanna a due anni di reclusione all'ex ministro Aldo Brancher. Le accuse a suo carico sono quelle di appropriazione indebita e ricettazione in uno stralcio dell'inchiesta sulla tentata scalata ad Antonveneta.
Brancher fu condannato il 28 luglio scorso, dopo essersi dimesso in seguito alle polemiche suscitate dalla sua nomina. Ora dopo la richiesta dell'accusa, la parola passa ai legali, Filippo Dinacci e Piermaria Corso, pronti a chiedere l'assoluzione dell'ex ministro. Al termine delle arringhe i giudici si chiuderanno in Camera di consiglio, il verdetto potrebbe arrivare nel pomeriggio.
15 - MEDIASET: CONFALONIERI AVVIA AZIONE LEGALE CONTRO QUOTIDIANO REPUBBLICA...
(ASCA) - Fedele Confalonieri ha dato mandato ai suoi legali di agire nei confronti del giornalista di 'Repubblica' Emilio Randacio e del direttore responsabile Ezio Mauro per la diffamazione contenuta in un articolo pubblicato sul quotidiano lo scorso 1 marzo, lo comunica una nota di Mediaset. Nell'articolo, spiega la nota di Mediaset, si afferma testualmente che 'Silvio Berlusconi e un lungo elenco di manager a partire dal suo braccio destro, Fedele Confalonieri, iniziano a stornare a tavolino parte degli utili del gruppo indebitamente'. Il passaggio, continua la nota, 'e' falso e diffamatorio in quanto nel procedimento penale cui l'articolo si riferisce nemmeno la Procura ha mai ipotizzato che tali comportamenti siano stati commessi da Mediaset o dal suo presidente. Fedele Confalonieri non e' mai stato accusato di appropriazione indebita danni della societa''.
16 - MAZDA RITIRERÀ 50MILA AUTOMOBILI: COLPA DI UN RAGNO SABOTATORE...
(LaPresse/AP) - La casa automobilistica giapponese Mazda ritirerà dal mercato oltre 50mila veicoli Mazda6 immatricolati nel 2009 e 2010 per un problema insolito: un ragno. La società ha riferito che l'insetto potrebbe tessere una ragnatela nel condotto collegato al serbatoio del carburante, bloccando il sistema di ventilazione. La pressione nel serbatoio potrebbe così provocare una crepa, causando perdita di carburante e il rischio di incendio. La società automobilistica ha spiegato al governo di aver ricevuto due lamentele su problemi con il serbatoio, in uno dei due casi c'era proprio un ragno all'interno del condotto. I veicoli che verranno ritirati sono stati tutti costruiti tra l'aprile del 2008 e il febbraio 2010.
17 - BAHRAIN,FITCH ABBASSA RATING DA A AD A- NON ESCLUDENDO ALTRI DOWNGRADE...
(LaPresse/AP) - L'agenzia Fitch ha abbassato il rating del Bahrain da A ad A-, in un periodo di forte instabilità politica nel Paese. Fitch ha anche detto in un rapporto di oggi che "un peggioramento sostanziale della sicurezza e o dei protratti ritardi nel processo di riforme politiche" potrebbe portare ad un ulteriore abbassamento. Il Bahrain è stato soggetto a settimane di proteste che hanno causato la morte di sette persone.
18 - USA, PRODUTTIVITÀ ULTIMO TRIMESTRE 2010 +2,6% SU ANNO...
(LaPresse/AP) - La produttività negli Stati Uniti è aumentata nell'ultimo trimestre del 2010 al ritmo più veloce degli ultimi nove mesi. Il dipartimento del Lavoro ha comunicato che la produttività è aumentata con un tasso annuale del 2,6% nell'ultimo trimestre, mentre il costo del lavoro è caduto dello 0,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Entrambi i dati sono rimasti invariati rispetto a quanto definito nel rapporto preliminare del mese scorso. Nel corso di tutto il 2010 la produttività è cresciuta del 3,9%, il maggior aumento in otto anni. Gli economisti però ritengono che la produttività possa crescere della metà nel 2011, mentre le aziende raggiungeranno il limite della produttività che possono ottenere dalla forza lavoro già assunta e dovranno assumere nuovi dipendenti.
ANTONIO CATRICALA19 - DIRITTI TV, ANTITRUST: TRATTATIVA PRIVATA SU DAHLIA SOLO PER 2010-2011...
(LaPresse) - Altolà dell'Antitrust alla Lega Calcio, per chiarire che la trattativa privata in corso per la riassegnazione dei diritti tv a suo tempo acquisiti da Dahlia è ammessa in via eccezionale solo per il campionato in corso. E un procedimento per possibile pratica commerciale scorretta attuata dalla stessa Dahlia nei confronti degli utenti, che sarebbero rimasti privi non solo della visione delle partite ma anche di qualsiasi informazione sui loro diritti. Sono le due iniziative adottate dall'Antitrust sulla vicenda dell'emittente in via di liquidazione, comunicate dall'Authority in una nota.
In particolare, l'Antitrust ha scritto alla Lega Calcio per ricordare che "l'assegnazione dei diritti attraverso trattativa privata, svolta peraltro in tempi particolarmente ristretti, è giustificabile solo con riferimento alla stagione in corso". Per i diritti relativi al Campionato 2011-2012, invece, "non appaiono sussistere esigenze di urgenza e necessità che possano giustificare il mancato ricorso alle procedure concorsuali previste dalle linee guida in materia".
Per quanto riguarda gli abbonati a Dahlia Tv, l'Autorità ha avviato un procedimento per "pratica commerciale scorretta", per verificare se l'emittente abbia fornito adeguate informazioni sull'interruzione della trasmissione delle partite e se abbia adottato iniziative per evitare che proseguissero gli acquisti presso la rete commerciale. Nell'ambito dell'istruttoria, l'Antitrust ha chiesto informazioni anche a Lega Calcio e Telecom, per conoscere eventuali misure adottate per evitare l'interruzione delle trasmissioni e le informazioni fornite agli utenti finali.