VIDEO ANNUNCIO OBAMA - http://video.corriere.it/-obama-annuncia-osama-bin-laden-stato-ucciso-/5876c884-747e-11e0-a12f-3a82d10cc9fa
1- OBAMA ANNUNCIA, UCCISO BIN LADEN
Corriere.it
Quattro persone, fra cui Osama bin Laden, sono state uccise nel corso del blitz di un commando americano condotto contro la residenza del leader di Al Qaida Osama bin Laden a una cinquantina di chilometri a nord di Islamabad. Lo riferiscono responsabili americani. Il corpo di Osama bin Laden è «in custodia» americana, si legge sul sito di Al Jazeera, anche se l'operazione che ha portato all'uccisione di Osama bin Laden si è svolta in collaborazione con l'anti-terrorismo pachistano.
FESTA PER LA MORTE DI OSAMAFESTA PER LA MORTE DI OSAMAUno dei quattro elicotteri che hanno preso parte all'operazione condotta in Pakistan contro il compound di Osama Bin Laden si è schiantato apparentemente dopo essere stato raggiunto da colpi d'arma da fuoco esplosi da terra. Lo riferiscono fonti ufficiali coperte da anonimato, specificando che non ci sono state vittime. La fonte ha aggiunto che durante il raid donne e bambini sono stati presi in custodia.
OPERAZIONE - Un responsabile dei servizi segreti pachistani ha confermato che Osama Bin Laden è stato ucciso nel corso di «un'operazione molto delicata», senza dare dettagli sul blitz di cui ha parlato anche il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Nuove informazioni vengono invece dalla Cnn: l'operazione è avvenuta a Abbottabad, una città a soli 75 chilometri dalla capitale Islamabad, e bin Laden si trovava secondo gli esperti dei servizi della rete americana, in un compound di alta sicurezza, circondato da una recinzione e protetto da una doppia cancellata.
FESTA PER LA MORTE DI OSAMAIl blitz sarebbe stato preparato, sempre secondo gli esperti della Cnn, da cinque riunioni fra il presidente Obama e i servizi segreti in questi ultimi mesi. Abbottabad come Islamabad si trova a qualche ora di strada da alcune delle zone tribali della Frontiera del Nord Ovest, la zona tribale al confine con il Pakistan che è sempre stata considerata il rifugio di Osama Bin Laden.
BIN LADEN MORTOIl blitz è stato compiuto da un commando statunitense: lo ha specificato Barack Obama parlando dalla Casa Bianca e dicendo «Questa sera sono in grado di annunciare agli americani e al mondo che gli Stati Uniti hanno condotto un'operazione che ha ucciso Osama bin Laden, il leader di Al Qaida».
Così Obama ha raccontato il blitz comunicando la morte di Bin Laden alla nazione: «Molti mesi fa sono stato informato che avevamo indizi circa la possibile posizione di Bin Laden. Ho incontrato molte volte i miei consulenti dei servizi segreti. Finalmente la settimana scorsa ho deciso che avevamo sufficienti informazioni per agire. Oggi per mio ordine gli Stati Uniti hanno lanciato un'operazione contro quel compound. Una piccola unità di agenti americani ha agito con grande coraggio, facendo attenzione a evitare vittime civili. Dopo uno scontro a fuoco, hanno ucciso Osama Bin Laden e hanno in custodia il suo corpo». E ha aggiunto: «Come paese, non tollereremo mai minacce alla nostra sicurezza».
FESTA PER LA MORTE DI OSAMAFESTA PER LA MORTE DI OSAMA2- FESTA A TIMES SQUARE PER LA MORTE DELLO SCEICCO DEL TERRORE
FOLLA A GROUND ZERO, FESTA SPONTANEA FRA GIOIA E COMMOZIONE
Ansa.it
Migliaia di persone a Ground Zero per festeggiare la morte di Osama Bin Laden. A quasi 10 anni dall'attacco contro le Torri gemelle, New York scende in piazza: clacson suonano per la citta'. Cantando l'inno nazionale e al grido di 'Yes we can', i newyorkesi celebrano la morte dell'autore dell'attentato piu' sanguinoso in territorio americano.
OBAMA ANNUNCIA LA MORTE DI OSAMAC'e' chi arriva avvolto nella bandiera americana, chi piange, chi ricorda le vittime dell'attentato con fiori e candele. Ci si abbraccia, si canta 'Usa Usa'. C'e addirittura chi e' arrivato in pigiama, altri hanno lasciato il ristorante per ritrovarsi, in modo spontaneo, nel luogo cella tragedia. A poco piu' di un'ora dalla diffusione della notizia della morte di Bin Laden, mentre frotte di persone confluiscono a Ground Zero, la polizia chiude le strade, arriva con i cani per contenere la folla crescente.
FESTA PER LA MORTE DI OSAMA
L'emozione e' enorme, in piazza ci sono persone che hanno perso amici e parenti nell'attentato. E, fra le lacrime, hanno voglia di celebrare lo storico momento. E anche il presidente Barack Obama che l'ha annunciato. Applausi: ''Ce l'abbiamo fatta''. Al momento il timore di una vendetta da parte dei militanti di Bin Laden non e' considerata. Per ora si festeggia: ''Non ci sconfiggerete'', si sente tra le urla di entusiasmo.
3-COME E' NATA L'OPERAZIONE DEL COMMANDO USA - NON ERA IN UNA GROTTA. E LA CIA LO SAPEVA - BIN LADEN SEGUITO DALLO SCORSO AGOSTO -
L'OPERAZIONE AFFIDATA ALL'INTELLIGENCE E ALLO JOINT SPECIAL OPERATIONS COMMAND
Guido Olimpio per Corriere della Sera
WASHINGTON - In pochi credevano - dichiarazioni pubbliche a parte - che Osama fosse ancora vivo e che si nascondesse in qualche grotta. Bin Laden si nascondeva in Pakistan. E non è una sorpresa. Tutti i principali esponenti di Al Qaeda catturati dopo l'11 settembre 2001 sono stati arrestati in località pachistane. In città importanti, come Karachi e Rawalpindi. I posti migliori per "fondersi" con l'ambiente e trovare eventuali appoggi in fazioni islamiste e in quelli ambienti pachistani - compresa una parte degli 007 - che hanno simpatizzato con l'azione di Osama.
OBAMA OSAMA SUL NEWYORKERGià alla fine di marzo c'erano state segnalazioni sul "ritorno" all'attività di Bin Laden in Pakistan. Informazioni raccontavano di contatti, movimenti, possibili summit di guerra con alcuni capi estremisti. Le indiscrezioni sostenevano che il capo di Al Qaeda fosse in una zona montagnosa del Pakistan. Pensava di essere al sicuro e, invece, secondo la ricostruzione del presidente Obama, la Cia lo stava "filando" dal mese di agosto. E quando ha avuto la sicurezza di poterlo finire lo ha fatto, chiudendo la trappola nella cittadina di Abbotabad.
TENSIONE - L'operazione è stata affidata all'intelligence e allo Joint Special Operations Command, il centro che coordina le unità speciali che affiancano gli 007 nelle missioni difficili. E questa lo era. Anche se i pachistani hanno collaborato - bisognerà capire quanto e come - è chiaro che il team di "cacciatori" ha dovuto operare in un teatro estremamente complesso.
BIN_LADENNon si trattava solo di scoprire il nascondiglio ma di catturare o uccidere Osama. Quindi impossessarsi del corpo per dimostrare che era quello del capo terrorista. Il tutto evitando danni collaterali. Il successo è tanto più importante perché è avvenuto in un momento di tensione tra gli 007 americani e quelli pachistani. Un contrasto provocato, in parte, dai raid dei droni della Cia impegnati nella caccia ai terroristi e dall'intensa attività dell'intelligence statunitense con propri uomini e contractors.
FESTA PER LA MORTE DI OSAMA«TERMINATO» - Forse non tutti a Islamabad erano contenti di quell'impegno. Secondo la versione ufficiale Bin Laden ha ingaggiato un conflitto a fuoco con i commandos ed è stato "terminato". Prenderlo vivo avrebbe avuto un altro impatto simbolico ma, nello stesso tempo, avrebbe creato problemi. «È difficile che lo vedremo in un'aula di tribunale», aveva affermato una volta il segretario della Giustizia americano Eric Holder. Non si è sbagliato.
4 - LE TRE MINACCE CHE ORA L'AMERICA TEME - PREVISTE REAZIONI DI AL QAEDA. PARTITO L'ORDINE DELL'OPERAZIONE «BRAVO FORCE PROTECTION»
Guido Olimpio per Corriere della Sera
WASHINGTON - E ora tutti aspettano la risposta. Ambasciate, basi militari e rappresentanze americane sono state messe in allerta. Nella notte americana è partito, infatti, l'ordine di «Bravo Force Protection» che prevede severe misure di sicurezza. L'intelligence si attende tre tipi di minacce. La prima è rappresentata da Al Qaeda-Centrale, la vecchia guardia che può cercare di organizzare attacchi da sola o insieme agli alleati talebani.
Barack ObamaNascosti nelle zone al confine con l'Afghanistan e in diverse località pachistane, ci sono capi in grado di montare operazioni. Oltre a Ayman Al Zawahiri, più ideologo che "colonnello", gli americani sono preoccupati da Seif Al Adel, un egiziano che in passato ha pianificato attentati su scala globale. Rilasciato dagli iraniani, l'estremista avrebbe assunto il ruolo di coordinatore per gli attacchi all'estero.
SOTTO OSSERVAZIONE - Il secondo pericolo è incarnato dagli affiliati di Al Qaeda. Gruppi regionali legati in modo diretto o solo ideologico con ciò che resta del movimento. Alcuni hanno più ambizioni che capacità. Ma altri hanno dimostrato di poter colpire in profondità: tra questi la Brigata di Ilyas Kashmiri, le fazioni separatiste del Kashmir e molte "sezioni" regionali.
mg maglie02 videogioco bin ladenDa quella che attiva in Nord Africa alla branca irachena. Sotto osservazione particolare l'imam Al Awlaki, uno yemenita cresciuto negli Usa, che parla alla perfezione l'inglese e che si è trasformato nel punto di riferimento per i militanti nella penisola arabica e di occidentali entrati nelle file qaediste.
Infine c'è la minaccia degli "spontanei". Gruppuscoli e singoli individui che passano all'azione soltanto perché hanno sentito la notizia della morte di Bin Laden. E questo può avvenire ovunque. Nelle valutazioni a caldo, l'intelligence sottolinea che i qaedisti potrebbero cercare di reagire rapidamente per dimostrare che l'idea - e la lotta - sopravvive al suo leader.
dove bin laden posterUn capo che negli ultimi anni aveva vista ridotta la sua influenza, al punto che si pensava fosse morto o comunque in condizioni difficili. E, infatti, gli stessi 007 sostenevano che era diventato "ininfluente". Ma questo non ha impedito a molte fazioni di continuare a uccidere sotto il suo sigillo.
OSAMA