BORSA TOKYO 1. BORSA: EUROPA PARTE IN RIALZO IN SCIA A TOKYO...
Radiocor - Partenza in rialzo per i principali listini europei che beneficiano della tonica chiusura di Tokyo (+1,6%). All'indomani della decisione della Fed di lasciare invariati i tassi Usa, Madrid e' la migliore (+0,9%), Milano guadagna lo 0,55% nel Ftse Mib. Brillante Lottomatica (+2,4%) grazie alla trimestrale, bene Fiat (+1,2%).
2. BORSA: NEGATIVE ASIATICHE, MALE SHANGHAI (-1,31%)
(ANSA) - Chiusura a ribasso per le borse asiatiche, con Shanghai che fa registrare perdite per oltre un punto percentuale. L'indice Hang Seng della borsa di Hong Kong ha chiuso a -0,37%, chiudendo a 23.805,63 punti, perdendone 87,21. Sono invece 38,36 i punti che ha perso l'indice Composite della borsa di Shanghai, che ha chiuso a 2.887,04 punti, facendo registrare un dato inferiore rispetto alla chiusura di ieri dell'1,31%. Negativa anche la borsa di Shenzhen, dove l'indice Component ha chiuso perdendo 1,7% rispetto a ieri.
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3. MORNING NOTE: L'AGENDA DI GIOVEDI' 28 APRILE...
Radiocor - Giornata di assemblee per l'approvazione dei bilanci 2010. Tra le principali: Impregilo, Rcs Mediagroup, Benetton, Exor, Fondiaria Sai, Unipol, Lottomatica e Caltagirone.
4. MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor - MERCATI: La Fed chiude l'era degli aiuti. A giugno stop all'acquisto dei bond. Rivista al ribasso la crescita Usa, tassi a zero ancora a lungo (Il Sole 24 Ore, pagina 1-2-3) Il fratello segreto di Wall Street. Il 'sistema bancario ombra' Usa intermedia 16mila miliardi di dollari senza controlli (Il Sole 24 Ore, pagina 1-5) 'La Bce rischia 375 miliardi in caso di fallimento dei Pigs', intervista a Desmond Lachman, economista di American enterprice institute (La Stampa, pagina 29)
PARMALAT: Lactalis accelera sull'Opa (dai giornali) Domani dossier in Consob. Cdp tratta con il board, ipotesi di un ingresso della Cassa al 10% con un accordo sulla governance. Lo spazio di manovra delle liste di minoranza (Il Sole 24 Ore, pagina 1-6-7) Lactalis tratta le garanzie. Il prospetto alla Consob quando saranno definiti gli accordi con gli istituti (Il Messaggero, pagina 15) Quella riunione in cui si e' consumata la rottura. Giovedi' a Milano incontro fra Besnier, Micciche' e Gorno Tempini: i francesi volevano il 51% di latco (Il Messaggero, pagina 15) L'imbarazzo di Lagarde: 'Non sapevo di Lactalis'. Gelo di Tremonti con Parigi (Il Corriere della Sera, pagina 29)
IMPRESE: la banca diventa padrona in azienda. Partecipazioni in societa' non finanziarie in rialzo del 150% in 10 anni, il triplo della media Ue (Il Sole 24 Ore, pagina 15)
UNICREDIT: ritorna il banchiere libico, Begdara e' a Roma e dovrebbe partecipare al cda di oggi. Cambia la cedola delle obbligazioni cashes (Il Messaggero, pagina 17)
FONDAZIONE MPS: pronta a uscire da Mediobanca, vendendo l'1,9%. Stessa sorte potrebbe avere anche lo 0,42% di Intesa Sanpaolo (La Stampa, pagina 31)
La borsa di Londra
BPM: lascia il direttore generale. Dalu tratta le dimissioni, al suo posto il condirettore Chiesa (dai giornali)
CHRYSLER: verso l'intesa sui debiti. Lunedi' l'annuncio dei nuovi finanziamenti insieme ai conti del primo trimestre (dai giornali)
AUTOSTRADE DEL NORD: Serravalle e l'attesa per la Pedemontana. Oggi i vertici del gruppo che controlla il progetto Cassano Magnano-Dalmine (Il Corriere della Sera, pagina 28)
TRUFFA VIP ROMA: perquisita Alenia, acquisita documentazione sulla vendita di alcuni caccia (dai giornali)
AVIO: accende i motori dell'ipo: in Borsa una quota da 1,5 miliardi (Il Messaggero, pagina 18)
5. FT; PIU' VICINO SI' MERKEL A NOMINA DRAGHI PRESIDENTE..
(ANSA) - Appare più vicino "l'assenso finale" della Germania alla nomina del governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, alla presidenza della Bce. Lo scrive il Financial Times sottolineando che la cancelliera tedesca Angela Merkel ha "ancora bisogno di vendere la scelta italiana agli elettori tedeschi" e che quindi Draghi dovrà aspettare un po' prima di ricevere l'appoggio ufficiale di Berlino.
Angela Merkel
Il quotidiano finanziario mette in evidenza che seppure Berlino ieri abbia puntualizzato l'importanza del parere tedesco riguardo alla scelta del successore di Jean-Claude Trichet, la Germania non fa menzione di un candidato tedesco. Un punto quest'ultimo su cui si focalizza un articolo del Wall Street Journal intitolato "Sarkozy rischia l'ira tedesca sulla Bce".
6. CINA: 1,339 MILIARDI DI ABITANTI NEL 2010, ERANO 1,265 MLD NEL 2000
Radiocor - In Cina la popolazione e' salita a 1,339 miliardi di persone da 1,265 miliardi nel 2000, secondo le informazioni rilasciate giovedi' d al Governo sulla base del nuovo censimento. Il nuovo dato sulla popolazione per il subcontinente cinese riflette un tasso di crescita del 5,84 per mille nel corso del decennio, secondo l'Ufficio nazionale di statistica che ha commentato i dati del censimento, compiuto intervistando 400 milioni di famiglie nelle zone rurali e urbane della Cina. Nel 1953, data del primo censimento, i cinesi erano 594 milioni. Mai-Y-
MARIO DRAGHI
7. GIAPPONE: BOJ TAGLIA STIME PIL 2011, DA +1,6% A +0,6%...
(ANSA) - La Bank of Japan (BoJ), a causa dei danni legati al sisma/tsunami dell'11 marzo, ha tagliato le stime sulla crescita del Giappone nell'anno 2011/12, ipotizzando un Pil in rialzo dello 0,6%, contro l'iniziale 1,6%.
8. GIAPPONE: BOJ MANTIENE TASSI ZERO A FRONTE DI SISMA E DEFLAZIONE...
Radiocor - La Banca centrale del Giappone (BoJ) ha mantenuto i propri tassi di riferimento tra lo 0,0% e lo 0,1%, proseguendo la politica dei tassi zero, per contrastare gli effetti negativi del sisma dell'11 marzo e la fiammata della deflazione che affligge la finanza e l'economia dell'arcipelago. Questa decisione e' stata presa all'unanimita' dai 9 membri del comitato di politica monetaria al termine della riunione odierna.
9. GIAPPONE: -15,3% PRODUZIONE INDUSTRIALE MARZO, RECORD STORICO...
Radiocor - La produzione industriale giapponese in marzo ha segnato, a causa del sisma, un crollo del 15,3%, il piu' forte calo mai registrato. Lo rileva il ministero dell'Economia, del commercio e dell'industria (Meti). Si tratta del declino piu' marcato da quando esistono le rilevazioni per questo indicatore, dal 1953. Il calo e' particolarmente marcato nel settore automobilistico, sia per quanto riguarda l'assemblaggio dei veicoli, sia per le parti di ricambio, precisa il ministero. Mai-Y-
Logo "Sony"
10. SONY: CROLLA IN BORSA (-4,7%) SU CLASS ACTION PERDITA DATI...
(ANSA) - Sony ha accusato alla Borsa di Tokyo una nuova perdita, per la quinta seduta di fila, scontando un tonfo del 4,7% (a 2.260 yen) a causa dei timori di una possibile maxi class action per l'attacco informatico capace di rubare i dati personali di 77 milioni di clienti, bloccando dal 19 aprile i servizi offerti dal Playstation Network della compagnia. I titoli, che hanno toccato oggi una perdita intraday di oltre il 5% ai minimi da metà marzo, hanno scontato le ipotesi di possibili risarcimenti complessivi che potrebbero raggiungere quota 1,5 miliardi di dollari.
11. BERNANKE, PREZZI PETROLIO NON CONTINUERANNO A CRESCERE...
Radiocor - La continua corsa dei prezzi del petrolio, e di conseguenza della benzina al distributore, e' uno sviluppo 'molto negativo' che sta pesando sull'economia ma 'a nostro parere, i prezzi non continueranno a crescere e anzi prevediamo che possano scendere non appena vi saranno segnali di normalizzazione in Medio Oriente'. Lo ha detto oggi a Washington il presidente della Fed Ben Bernanke nel corso della prima conferenza stampa post-meeting della Fed.
bernanke
12. FONDI E CINESI DA MURDOCH PER L'ADDIO A MYSPACE...
Dal "Corriere della Sera" - Entro fine settimana potrebbero arrivare varie offerte sul tavolo di Rupert Murdoch per l'acquisto di Myspace: «una mezza dozzina» secondo il Wall Street Journal. News Corp., che nel 2005 aveva pagato 580 milioni di dollari per l'acquisto del social network, potrebbe vendere per non meno di 100 milioni di dollari. Incalzata dalla concorrenza di Facebook, dieci volte più grande, Myspace ha tentato senza successo di riposizionarsi come hub per la musica, l'intrattenimento e i giochi on line.
A marzo il traffico sul sito è calato del 49%rispetto all'anno scorso: a 36,1 milioni di contatti unici negli Stati Uniti, il minimo su base mensile dal febbraio del 2006. E la divisione di News Corp che comprende Myspace ha segnato perdite per 156 milioni di dollari nel quarto trimestre del 2010 in gran parte a causa dei risultati deludenti del sito. Il quotidiano americano cita tra i potenziali interessati all'acquisto il fondo di private equity Thomas H. Lee Partners, Redscout Ventures e Criterion Capital Partners, che è proprietaria del social network Bebo. Anche un gruppo on line cinese avrebbe preso contatti con News Corp per l'acquisto di Myspace.
13. IL DRAMMA GIAPPONE SCUOTE IL RATING DI S&P...
My. L. per "Il Sole 24 Ore" - È ufficiale: in Giappone c'è stato un terremoto devastante. Se n'è accorta anche l'agenzia di rating Standard & Poor's, che - lesta e guardinga - ieri ha deciso di abbassare le prospettive sul rating: il voto sull'affidabilità del Paese nipponico resta "AA-" (un gradino sotto la Spagna), ma ora ha prospettive «negative». Motivo: i costi per la ricostruzione, calcola Standard & Poor's, arriveranno a 50mila miliardi di yen, pari a 420 miliardi di euro. Questo «rischia di far salire il deficit del Giappone sopra le stime precedenti di un cumulativo 3,7% del Pil entro il 2013».
Rupert Murdoch con telecomando Sky
È così che un mese abbondante dopo il terremoto devastante, lo tsunami e il disastro nucleare, arriva Standard & Poor's con una parola di conforto: ricostruire un paese distrutto costerà. A qualcuno potrà sembrare una banalità (tra l'altro i calcoli sull'impatto del terremoto li hanno fatti tutti un mese fa), ma Standard & Poor's ha meditato sulla situazione con ponderazione.
14. IL BIANCO CANDIDO CHE FA NERI GLI AZIONISTI...
A. Grass. per "Il Sole 24 Ore" - Non ha azzeccato una previsione, ha polverizzato i risparmi di chi ha avuto la sventura di dargli fiducia e dopo vent'anni di promesse non mantenute e perdite record (cumulate per 1,64 miliardi di dollari) James Bianco continua a spiegare che la decotta Cell Therapeutics è arrivata alla svolta. Sicuro. L'ultima volta che ha parlato era metà marzo: il manager aveva detto che il titolo della società era «sottovalutato» e che lui si aspettava un «notevole rialzo».
Ne era talmente convinto che dopo neanche dieci giorni si è affrettato a vendere un altro pacchetto di sue azioni Cell Therapeutics, 368mila titoli per circa 144 mila euro. Ieri sono usciti i conti trimestrali della società biofarmaceutica. È il solito disastro: i ricavi sono a zero (0 dollari), le perdite sono aumentate a 51 milioni e il resto sono speranze di chi deve collocare ai risparmiatori le nuove emissioni. Ieri Bianco ha detto che «quest'anno potrebbe essere un anno fondamentale per la società». Possibile che nei prossimi giorni venda un'altra parte delle proprie azioni.
15. LA FAMIGLIA FOSSATI SI CONSOLA SU TELECOM...
R. Fi. per "Il Sole 24 Ore" - Il loro «status» è cambiato da circa un mese. La famiglia Fossati pur detenendo il 4,9% di Telecom Italia, non ha più alcun rappresentante nel consiglio di amministrazione. Insomma, posizione non facile per chi nei fatti è il secondo azionista di riferimento del gruppo tlc e in quel gruppo ha investito oltre un miliardo di euro. Non stupisce così la scelta di rinviare al futuro qualsiasi decisione sulla svalutazione in bilancio della partecipazione in Telecom Italia.
Toyota
Qui, nei conti del 2010 della Findim, consultati da Radiocor Il Sole24 Ore, si è preferito mantenere lo «status quo». Il 4,989% in Telecom è valutato a 1,705 euro per azione per un totale di 1,14 miliardi di euro contro un valore di Borsa di 1 euro. Solo in questo modo la famiglia si è potuta consolare con i risultati di bilancio della holding lussemburghese: l'utile consolidato è stato di 34,45 milioni di euro, in aumento rispetto ai 4,15 milioni del 2009. Numeri impensabili se si fosse dovuta contabilizzare la minusvalenza su Telecom Italia: mezzo miliardo.
16. TOYOTA STACCA LA SPINA ALL'AUTO ELETTRICA...
S. Car. per "Il Sole 24 Ore" - Potrebbe essere lo strumento decisivo per facilitare il decollo di un mercato di massa per l'auto elettrica: la semplificazione massima possibile delle operazioni di ricarica delle batterie. Non ci sarà più bisogno della spina: tutto avverrà wireless, attraverso una tecnologia che sta cominciando a essere applicati in altri settori (ad esempio nei telefonini).
Toyota crede nel suo futuro nel comparto automobilistico e per questo ha siglato un accordo con la start-up americana WiTricity Corp per sviluppare e diffondere una tecnologia che consenta la ricarica semplicemente parcheggiando l'auto nel garage. Un "caricatore" innestato sul pavimento del box di casa (o di un parcheggio dedicato) e un "ricevitore" piazzato sotto il veicolo faranno tutto da soli. Il gruppo giapponese investirà in un aumento di capitale di WiTricity, società fondata quattro anni fa da un professore del Mit di Boston, che ha già avviato una alleanza con il gruppo americano di componentistica Delphi.
han 40 giuseppe vegas
17. AZIONISTI POCO ASSICURATI...
Vittoria Puledda per "la Repubblica" - Sei quesiti Consob, sette domande - via Internet - da parte di un azionista che ha anche presentato un esposto alle autorità di vigilianza, e un surplus di lavoro per il "rappresentante designato" - al suo esordio assembleare alla Milano Assicurazioni - che per conto del 2% circa di capitale diffuso tra fondi internazionali ha avuto il suo daffare votando contro o astenendosi. Insomma, l´assemblea dell´ultimo anello della catena di controllo del gruppo Ligresti è stata molto movimentata.
Del resto, era impresa ardua convincere i piccoli azionisti che il margine di solvibilità di Generali, poniamo, non era abbastanza per la loro compagnia. E che quindi dovevano mettere mano al portafoglio, per un aumento di capitale monstre che li portasse sopra i migliori competitor (e lasciasse al gruppo Ligresti la maggioranza assoluta).