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WALL ST IN RIALZO (ANCHE IL PETROLIO) - EURO AI MASSIMI DAL 2009 - ERBETTA GNAM GNAM: “MILANO ASSICURAZIONI È APPETIBILE (E INFATTI VENDEREMO ATTIVITÀ)” - CALTARICCONE: “ORA LE GENERALI SONO IN PACE”. BENE IL BILANCIO DELL’EDITORIA DOPO I TAGLI LACRIME E SANGUE: “AUMENTEREMO I PREZZI DEI GIORNALI” - NOKIA “ESTERNALIZZA” 3000 DIPENDENTI - ENI, UTILE +14,6% NONOSTANTE LA LIBIA (NON è DIFFICILE, CON LA BENZINA A 1,60 €) - ERDOGAN SCAVA: “IL CANALE DI ISTANBUL” - PRADA, JV IN MEDIO ORIENTE - TRENITALIA COMPRA DA BOMBARDIER - ESODO DELLE BANCHE DALLA RUSSIA…

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1 - APERTURA IN LIEVE RIALZO PER WALL ST...
(ANSA) -
Apertura in rialzo per Wall Street. Il Dow Jones sale dello 0,04% a 12.601,87 punti, il Nasdaq (Nasdaq: ^NDX - notizie) avanza dello 0,21% a 2.853,41 punti mentre lo S&P 500 (SNP: ^GSPC - notizie) mette a segno un rialzo dello 0,12% a 1.348,80 punti.

Fondi Europei per il mezzogiorno

2 - PETROLIO APRE IN RIALZO A NEW YORK, WTI A 112,47 DOLLARI AL BARILE...
(LaPresse)
- Apertura in rialzo per il petrolio a New York, con l'indice di riferimento Wti che sale di 26 centesimi a 112,47 dollari al barile.

euro

3 - EURO AI MASSIMI DA DICEMBRE 2009 A 1,4712 DOLLARI IN ASIA...
(LaPresse) -
L'euro ha sfondato stamattina quota 1,47 dollari, portandosi al livello più alto da dicembre 2009 sulla valuta statunitense, toccando quota 1,4712 dollari negli scambi asiatici. All'apertura dei mercati europei, la moneta unica è tornata a livelli più bassi, e ora è scambiata a 1,4679 dollari, comunque in rialzo dello 0,21% rispetto alla chiusura di ieri.

4 - FAMIGLIE: FIDUCIA AI MINIMI DA MARZO 2009. NORD-EST MAGLIA NERA (PUNTO)...
(ASCA) -
L'umore delle famiglie italiane? Decisamente peggiorato, questo dicono i numeri dell'Istat. Nel mese di aprile l'indice che misura il clima di fiducia dei consumatori e' sceso a 103,7 da 105,1 punti del mese di marzo. La retromarcia e' significativa poiche' riporta ''lo stato d'animo'' ai minimi dal marzo del 2009 (100 punti), quando il paese era stretto nella morsa della recessione. La maggiore flessione della fiducia si registra tra i consumatori del Nord-Est, piu' contenuto il deterioramento nelle altre aree del paese. Tra le cause del pessimismo, l'Istat segnala ''la caduta delle prospettive future'' a cui si somma la percezione di un deterioramento ''nella situazione economica del paese''.

FRANCESCO GAETANO CALTAGIRONE E RAFFAELE RANUCCI

Peggiorano anche le previsioni sul bilancio familiare e sulle possibilita' di risparmiare nei prossimi 12 mesi. Cosi' le intenzioni di spesa rimangono nel limbo dei desideri. Un atteggiamento che conferma quanto segnalato recentemente dalla Banca di Italia, ''i comportamenti di spesa delle famiglie restano improntati alla prudenza, influenzati dalle condizioni del mercato del lavoro e dall'andamento del reddito disponibile nel 2010 ancora diminuito in termini reali ''.

GABRIELE GALATERIv

5 - GENERALI: CALTAGIRONE, PUO' ANDARE BENE E CON CONCORDIA...
(Adnkronos) -
'Generali puo' andare bene e con concordia'. Ad affermarlo, al termine dell'assemblea di Caltagirone Editore che ha approvato il bilancio 2010, e' il presidente della societa' e vicepresidente di Generali, Francesco Gaetano Caltagirone, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano se c'erano ancora tensioni nel board del Leone di Trieste.

pp messaggero4aprile

Il management -sottolinea ancora Caltagirone- aveva tutte le deleghe tranne una, quella della comunicazione. Adesso avra' una delega in piu', la comunicazione, e quindi sara' piu' armonico'. Per Caltagirone il nuovo presidente di Generali, Gabriele Galateri di Genola, 'e' una persona di ottimo livello, di grande integrita' e di grande esperienza. E' stato presidente di grandi societa' e quindi lo sa fare'.

Rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano circa la redditivita' del gruppo assicurativo, il presidente di Caltagirone Editore sottolinea: 'la redditivita' e' sempre da rapportare ai rischi che si prendono. Mi sono avvicinato a Generali perche' ritengo che e' un bene che resiste nel tempo. E' importante che si sviluppi il lato industriale'.

Emanuele Erbetta

6 - CALTAGIRONE EDITORE: OK ASSEMBLEA A BILANCIO 2010, DIVIDENDO 0,05 EURO...
(Adnkronos) -
Via libera dell'assemblea di Caltagirone Editore al bilancio 2010, chiuso con un risultato positivo pari a 6 mln di euro, in netto miglioramento rispetto alla perdita di 39,2 mln di euro del 2009. L'assemblea ha approvato anche la distribuzione di un dividendo di 0,05 euro per azione. 'E' stato un esercizio di contenimento e di adeguamento', ha sottolineato il presidente della societa', Francesco Gaetano Caltagirone, introducendo i lavori assembleari. La fase di ristrutturazione della societa' 'e' praticamente terminata e ha permesso di ridurre i costi operativi'.

PAOLO SCARONI

Per quanto riguarda la vendita dei quotidiani, tra cui figurano 'Il Messaggero' e 'Il mattino', sottolinea Caltagirone, 'il gruppo si e' difeso meglio di altri'. Caltagirone Editore, invece, ha subito come tutte le altre societa' del settore le conseguenze di un mercato pubblicitario in riduzione. 'La pubblicita' -rileva- strutturalmente e' cambiata. Il mercato si e' modificato. Dobbiamo fare i conti con un gettito diverso della pubblicita''. Nel futuro prossimo si prospetta un aumento del prezzo dei quotidiani del gruppo. 'Stiamo decidendo il possibile aumento del prezzo dei quotidiani. Decideremo con prudenza anche perche' ad un aumento del prezzo puo' corrispondere un calo delle copie vendute', sottolinea Caltagirone.

7 - MILANO ASSICURAZIONI: ERBETTA, LA COMPAGNIA E' APPETTIBILE...
(Adnkronos) -
Milano Assicurazioni e' una compagnia appettibile. Il presidente e ad del gruppo assicurativo, Emanuele Erbetta, nel corso dell'assemblea dei soci, ha spiegato che 'Milano Assicurazioni ha una propria rete, una propria direzione commerciale. E' una realta' ben identificata e che si indentifichera' sempre di piu'. L'appartenenza al gruppo porta in termini di appettibilita' dei vantaggi nei confronti di eventuali interlocutori', ha aggiunto Erbetta.

libia r

8 - MILANO ASSICURAZIONI: ERBETTA, POSSIBILI CESSIONI DI ATTIVITA' NON CORE
(Adnkronos) -
Milano Assicurazioni 'punta sul business assicurativo', mentre tutte le attivita' non core 'sono oggetto di riflessione per vedere se possono essere deconsolidate o cedute'. E' la linea ribadita dal presidente e ad di Milano Assicurazioni, Emanuele Erbetta, nel corso dell'assemblea dei soci della compagnia.

Aisha Gheddafi sui tank contro i ribelli

In particolare, ha sottolineato Erbetta, il business assicurativo si concentrera' 'sul segmento retail e sulle medie aziende'. Erbetta ha inoltre ricordato che per la societa' il piano industriale 'non c'e' ancora e verra' fatto dopo la chiusura dell'aumento di capitale'.

9 - ENI: +14,6% UTILE I TRIMESTRE A 2,55MLD, PROSPETTIVE OK NONOSTANTE LIBIA
Radiocor -
Eni chiude il primo trimestre del 2011 con un utile netto di 2,55 miliardi di euro in crescita del 14,6% rispetto allo stesso period o del 2010, per effetto dell'aumento di 791 milioni della performance operativa (+16,3%) conseguita principalmente dal settore Exploration & Production grazie all'aumento del prezzo del petrolio. La produzione di idrocarburi e' stata di 1,684 milioni di boe/giorno evidenziando una flessione dell'8,6%, spiegata dall'interruzione a partire dal 22 febbraio della maggior parte delle attivita' operative Eni in Libia e dalla chiusura del gasdotto di esportazione GreenStream.

Alstom

Per l'amministratore delegato, Paolo Scaroni, 'nel primo trimestre, segnato dagli eventi libici, Eni ha conseguito risultati eccellenti sostenuti dallo scenario petrolifero. Nonostante le incertezze sui tempi di ripresa delle nostre attivita' in Libia, le prospettive di redditivita' e di crescita di Eni rimangono positive grazie alla solidita' patrimoniale, alla qualita' del portafoglio di asset e dei progetti di sviluppo'.

ERDOGAN

10 - OCSE: MEDIA POVERTÀ INFANTILE AL 12,7%, IN ITALIA È AL 15% PARIGI... (LaPresse) - La povertà delle famiglie con figli è in aumento in tutti i Paesi Ocse e la percentuale dei bambini che vivono nella povertà ha raggiunto il 12,7%. E' quanto rivela un rapporto dell'organizzazione internazionale con sede a Parigi. Vive sotto la soglia di povertà, e cioè in una famiglia con un reddito annuo minore della media del proprio Paese, un bambino su cinque in Israele, Messico, Turchia, Stati Uniti e Polonia. Secondo il segretario generale dell'Ocse, Angel Gurria, "i benefits per le famiglie devono mantenere l'occupazione, ma devono anche essere efficaci nel proteggere i soggetti più vulnerabili, altrimenti si rischia di creare costi sociali alti e di lungo periodo, che ricadranno sulle generazioni future".

MIUCCIA PRADA

Il tasso di povertà infantile in Italia è pari al 15%, ma esiste "un rischio di povertà estremamente alto per i bambini che vivono in famiglie in cui entrambi i genitori sono disoccupati". Secondo l'Ocse, circa l'88% dei bambini che vivono in Italia con un solo genitore disoccupato sono poveri, contro una media dei Paesi che si attesta al 62%, mentre il 79% di coloro che vivono con due genitori disoccupati sono poveri (media Ocse al 50%). Quando invece un solo genitore lavora, la povertà infantile si ferma al 22% (media Ocse al 17%).

Miuccia Prada e Lorenzo Bertelli

11 - POLTRONA FRAU: RINERO, BENE I TRIMESTRE, IMPORTANTE CRESCITA...
Radiocor -
Il primo trimestre dell'anno di Poltrona Frau 'e' andato bene' e c'e' una 'crescita importante in Europa'. Lo ha dichiarato a Radiocor l'amministratore delegato della societa', Dario Rinero, in occasione dell'assemblea dei soci che ha archiviato oggi il bilancio 2010 con la copertura della perdita di 5,2 milioni. 'Il residenziale - ha spiegato Rinero - gia' cresciuto nella seconda parte del 2010 sta andando bene anche in questo inizio 2011 con una accelerazione sul mercato europeo. Al Salone del mobile abbiamo presentato molti prodotti nuovi, c'e' stato un buon miglioramento dell'ordinato, siamo positivi: il bilancio consolidato e' gia' tornato utile nello scorso anno e quest'anno continuera' a migliorare'.

MAURO MORETTI AD GRUPPO FS

12 - ALSTOM: LANCIA NUOVA UNITA' DA 400 MW CENTRALE ELETTRICA A GAS A SINGAPORE...
(Adnkronos) -
Alstom avvia la costruzione del secondo gruppo della centrale elettrica a gas di Kmc da 800 MW a Singapore. In base ad un contratto firmato a ottobre 2010 con Keppel Merlimau Cogen Pte Ltd (Kmc) per la costruzione di un impianto Ccgt da 800 MW complessivi a Singapore, Alstom, si legge in una nota, ha iniziato i lavori per il secondo gruppo della centrale, da 400 MW, per un valore di circa 300 milioni di euro.

13 - MAIRE TECNIMONT: DI AMATO, IL 2011 SARA' UN ANNO DI DISCONTINUITA'...
Radiocor -
'Il 2011 sara' un anno di discontinuita': stanno cambiando molti scenari e quindi si trattera' di un anno di cambiamento'. Lo ha detto a Radiocor il presidente e amministratore delegato di Maire Tecnimont, Fabrizio Di Amato, al termine dell'assemblea degli azionisti. 'Il mercato nel 2011 affrontera' ancora una situazione difficile e non chiara, con possibili ritardi in alcuni Paesi', ha aggiunto. In riferimento ai primi tre mesi dell'anno, Di Amato ha detto: 'Le attivita' procedono, il mercato e' quel che e', ma con l'acquisto del contratto per la metro di Copenaghen (per una quota del valore di 700 mln, ndr) abbiamo fatto la nostra parte in termini di portafoglio ordini'.

MAURO MORETTI AD FS

Il focus, ha proseguito, continua ad essere soprattutto nel settore dei fertilizzanti e i segnali 'fanno ben sperare'. Nel corso dell'assemblea, Di Amato ha poi precisato che la societa' non ha attivita' nelle zone interessate dalle tensioni geopolitiche, come la Libia: 'I nostri lavori piu' importanti sono a d Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, che da questo punto di vista e' un'oasi. In questo senso, il 2011 sara' un periodo di assestamento: osserviamo comunque che per esempio l'Egitto, interessato da forti crisi, si sta gia' riprendendo'. Il fatto che Maire Tecnimont 'spazi dal Sud America alla Russia ci consente di essere molto flessibili'. Il gruppo, ha spiegato Di Amato, 'si concentra su quei Paesi che hanno a disposizione molte materie prime ma che hanno grande necessita' di sviluppo'.

Logo "Nokia"

14 - TURCHIA, ERDOGAN: CANALE ISTANBUL È IL PIÙ GRANDE PROGETTO DEL SECOLO...
(LaPresse/AP) -
"Oggi ci siamo lanciati nel più grande progetto del secolo". Lo ha detto il primo ministro turco Recep Tayyip Erdogan, a proposito del canale di Istanbul, nuovo passaggio che collegherà il Mar Nero e il Mar di Marmara evitando lo stretto di Bosforo, fortemente congestionato. Il canale, ha spiegato Erdogan, sarà lungo tra 40 e 45 chilometri e sarà completato entro il 2023, quando la Turchia festeggia il centenario della Repubblica dopo la caduta dell'impero Ottomano.

Logo "Porsche"

Il premier sostiene che si tratterà di un'impresa ancora maggiore rispetto alla costruzione dei canali di Panama e Suez. Al momento il trasporto di materiale pericoloso attraverso lo stretto del Bosforo rappresenta una minaccia per la città di Istanbul. Erdogan ha spiegato che ogni anno le navi trasportano 139 milioni di tonnellate di petrolio, quattro milioni di tonnellate di gas di petrolio liquefatto e tre milioni di tonnellate di sostanze chimiche attraverso lo stretto di Bosforo. Il che mette in pericolo due milioni di persone che vivono e lavorano nei pressi degli argini del passaggio.

porsche cayenne

15 - PRADA: JOINT VENTURE A DUBAI CON AL TAYER INSIGNIA PER DISTRIBUZIONE IN MEDIO ORIENTE...
(Adnkronos) -
Una joint venture con la societa' degli Emirati Arabi Al Tayer Insignia e' stata siglata dal gruppo Prada con l'obiettivo di sviluppare una rete di distribuzione al dettaglio per i marchi Prada e Miu Miu nei paesi del Medio Oriente, ovvero Baharain, Arabia Saudita, Kuwait, Oman ed Emirati Arabi Uniti. Lo rende noto la maison, precisando che la sede della societa' in joint venture sara' Dubai.

L'iniziativa, tiene a specificare Prada, si inserisce nella strategia di sviluppo finalizzata a valorizzare le opportunita' in tutti i mercati del mondo ad alto potenziale attraverso la distribuzione diretta.

Al Tayer Insigna e' il maggiore distributore al dettaglio di beni di lusso in Medio Oriente e fa parte del Gruppo Al Tayer, con sede negli Emirati Arabi Uniti. Al Tayer Insignia distribuisce oltre 35 dei piu' famosi brand mondiali del lusso e gestisce oltre 80 negozi nella regione. La societa' attualmente ha oltre 1600 dipendenti e negli ultimi anni ha continuato a crescere. La societa' e' presente anche in Bahrain, Arabia Saudita, Libano e Qatar.

mm porsche356A Speedster

16 - FS: TRENITALIA, ACCORDO CON BOMBARDIER PER ALTRE 50 LOCOMOTIVE E464...
(Adnkronos) -
Trenitalia (Gruppo Ferrovie dello Stato) ha ordinato a Bombardier Transportation altre 50 locomotive elettriche E464, esercitando cosi' l'opzione prevista dal contratto siglato nel 2009 per la fornitura di 100 locomotive. Il contratto, del valore di 127 milioni di euro, conferma il successo delle locomotive Bombardier in Italia. Salgono cosi' a 688 le locomotive E464 ordinate da Trenitalia, 570 delle quali sono gia' in servizio commerciale. La consegna e' prevista fra il 2012 e il 2013.

'Grazie a queste ulteriori 50 locomotive E464, Trenitalia gestira' una delle piu' grandi flotte omogenee in Europa, diventando cosi' uno dei primi operatori a beneficiare della considerevole riduzione dei costi operativi e di manutenzione delle E464', ha dichiarato Ake Wennberg, presidente della Divisione Locomotives and Equipment di Bombardier Transportation. 'Il successo ottenuto dalle locomotive E464 in Italia e' paragonabile a quello riscosso dalle locomotive Bombardier Traxx in molti altri Paesi europei'.

17 - NOKIA: ESTERNALIZZA SOFTWARE SYMBIAN E TRASFERISCE 3000 DIPENDENTI AD ACCENTURE...
(Adnkronos) -
Una collaborazione strategica tra Nokia e Accenture, nell'ambito della quale la societa' finalndese esternalizzera' le attivita' di software Symbian e cedera' 3000 dipendenti circa, che saranno trasferiti ad Accenture. Quest'ultima fornira' i servizi software per i futuri smarphone di Nokia. L'annuncio e' stato dato questa mattina dalla societa' finlandese, che evidenzia anche che le societa' prevedono di finalizzare l'accordo entro l'estate e di procedere con il trasferimento dei dipendenti entro la fine del 2011.

Dmitry Medvedev

18 - SHISEIDO, PROFITTI ULTIMO TRIMESTRE -62% A CAUSA DI TERREMOTO E TSUNAMI...
(LaPresse/AP) -
La Shiseido, importante compagnia di cosmetici giapponese ha annunciato che i suoi profitti trimestrali sono crollati del 62%, a causa delle vendite in Giappone in caduta libera, dopo il terremoto e lo tsunami dell'11 marzo. I profitti netti di Shiseido nei tre mesi da gennaio a marzo sono scesi a 31,6 milioni di euro, in ribasso rispetto agli 83,3 milioni di un anno fa. Le entrate sono salite del 2,3% in base annua, a 1,5 miliardi di euro. Secondo la compagnia le vendite in Giappone sono crollate a causa della scarsissima domanda seguita al terremoto di marzo. Nel corrente anno fiscale, che terminerà nel marzo 2012, la Shiseido prevede che i profitti netti saliranno del 64,2% a 175 milioni di euro, mentre le entrate dovrebbero salire dell'1,4%, a 5,6 miliardi di euro.

19 - PORSCHE: +13% VENDITE PRIMO TRIMESTRE...
(ANSA) -
La Porsche ha chiuso il primo trimestre 2011 con un aumento delle vendite del 13% a quota 23.442 autovetture e un fatturato di 2,28 miliardi di euro, il 10% in piu' rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.

putin suo delfino medvedev

Nei primi tre mesi dell'anno, ha inoltre reso noto oggi la societa', il risultato operativo e' raddoppiato a 496 milioni di euro. La casa di Stoccarda conta di superare quest'anno il fatturato record di 7,8 miliardi di euro registrato nel 2010.

20 - TORNA LA FIDUCIA IN UBS PER GLI GNOMI SVIZZERI LA GRANDE CRISI È ALLE SPALLE...
George Hay per "La Stampa" -
Ubs sta riguadagnando la fiducia degli investitori. Il ramo della gestione patrimoniale della banca svizzera è stato il principale perdente dal suo quasi crollo durante la crisi finanziaria. Ora, nonostante diverse difficoltà normative e legali, il denaro sta affluendo di nuovo in abbondanza. Sebbene ancora lontani, gli obiettivi del chief executive, Oswald Gruebel, sembrano più raggiungibili di prima.

Gli afflussi della gestione patrimoniale di poco superiori a 11 miliardi di franchi svizzeri sono andati ben oltre le attese e sono stati i più elevati dall'ultimo trimestre del 2007, quando i problemi di Ubs sono diventati evidenti per la prima volta. A parte alcune aree dell'Europa occidentale, sta attirando private banking ovunque. Inoltre, gli investitori stanno diventando meno avversi al rischio, il che ha aiutato Ubs ad aumentare di 6 punti base il suo margine lordo nella gestione patrimoniale, margine che nel primo nel primo trimestre è arrivato a 98 punti base.

Obama-Berlusconi-Medvedev

Anche il settore investment banking se la sta cavando. I ricavi nei settori reddito fisso, valute e materie prime sono quasi raddoppiati, arrivando a 1,8 miliardi di franchi (2 miliardi di dollari) rispetto al precedente trimestre. È vero, questa cifra è sempre del 17 percento inferiore all'eccezionale primo trimestre del 2010 e la divisione deve ancora dimostrare di poter raggiungere i concorrenti e giustificare il suo recente eccesso di assunzioni. Ma la performance del primo trimestre è vicina ai 2 miliardi di franchi, che Gruebel vuole che l'unità Ficc (Fixed Income, Currencies & Commodities reddito fisso, valute e materie prime) generi ogni trimestre. E sebbene i ricavi del settore corporate finance si siano quasi dimezzati rispetto al trimestre precedente, la recente forza del franco svizzero rispetto al dollaro fa sembrare i risultati di Ubs peggiori di quanto effettivamente siano.

Ubs ha confermato i suoi obiettivi di un utile annuo prima delle imposte di 15 miliardi di franchi a medio termine. Gli obiettivi non sembrano inverosimili.

21 - LA RUSSIA E LE BANCHE ESTERE UN MATRIMONIO CHE NON VA...
Jason Bush per "La Stampa" -
L' esodo delle banche estere dalla Russia mostra i difetti della sua politica. Hsbc è l'ultimo esempio. Le banche estere erano in larga misura venute tardi in Russia e con attese eccessivamente ottimistiche. Hsbc, che ha appena cinque agenzie, credeva di poter creare un'attività di retail banking russa attraverso una crescita organica delle agenzie. Ma raggiungere una massa critica si è dimostrato un percorso tutto in salita. I maggiori attori in Russia, come Société Generale e Citibank, hanno decine di filiali.

DMITRY MEDVEDEV

Ciò nondimeno, la partenza di un'altra banca retail estera riflette anche la crescente concorrenza delle grandi banche russe di proprietà statale. Queste dominano già il settore, rappresentando circa il 60 percento degli asset e dei depositi retail. E la recente tendenza delle banche pubbliche è di diventare ancora più grandi attraverso acquisizioni.

Nonostante la ritirata dal retail banking, le banche come Hsbc sottolineano che vedono ancora opportunità nel settore corporate e investment banking. Ma anche qui l'aumento delle banche pubbliche sta creando una situazione più difficile. Queste tendenze sono preoccupanti per il settore bancario russo. Creando enormi banche nazionali, alle quali non può essere permesso di fallire, la Russia sta aggravando enormemente l'azzardo morale. Sapendo che possono contare su misure di sostegno governative, le banche pubbliche, quali Vtb e Sberbank, hanno meno incentivi a evitare il rischio. Inoltre, le loro forti connessioni con il governo aumentano i pericoli di una politicizzazione dell'attività di prestito e di una regolamentazione meno severa.

Le banche estere potrebbero portare una maggiore concorrenza e procedure più efficienti. Possono anche contribuire a rendere più stabile il sistema. Con il 25%, la quota delle banche estere sul capitale del settore bancario russo è ben al di sotto del 70% della maggior parte delle economie europee centrali. Inoltre, questi Paesi hanno maggiori livelli di sviluppo del settore bancario. Sfortunatamente, la Russia sembra decisa a ignorare il loro esempio.

 


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