1 - BNL-UNIPOL: PM MILANO CHIEDE CONDANNA A 3 ANNI 6 MESI PER EX GOVERNATORE FAZIO...
Radiocor - La procura di Milano ha chiesto una condanna a tre anni e sei mesi e una sanzione pecuniaria di 700mila euro di multa per l' ex governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio, al termine della requisitoria nel processo sulla tentata scalata di Unipol a Bnl. Il processo, che si celebra davanti ai giudici della prima sezione del tribunale di Milano, vede 28 imputati, 21 persone fisiche e sette societa', a cui sono contestati, a vario titolo i reati di aggiotaggio, insider trading e ostacolo alle autorita' di vigilanza. Nel rappresentare la posizione di Fazio, la procura ha sostenuto che 'il regista dell'operazione e' la Banca d'Italia', definita 'autocratica e autoreferenziale'.
2 - BNL-UNIPOL: PM MILANO CHIEDE CONDANNA A 4 ANNI E 7 MESI PER CONSORTE...
Radiocor - La procura di Milano ha chiesto la condanna per Giovanni Consorte, ex presidente di Unipol, e Ivano Sacchetti, ex vice presidente dell a stessa compagnia, rispettivamente a quattro anni e sette mesi e 1,2 milioni di euro di sanzione pecuniaria e a quattro anni e quattro mesi e 1,1 milioni di euro di sanzione, nell'ambito del processo sulla tentata scalata di Unipol a Bnl del 2005. Il pm Luigi Orsi, che rappresenta l'accusa, ha chiesto la condanna a quattro anni e quattro mesi e 1,1 milioni di euro di sanzione anche per Carlo Cimbri, gia' direttore generale di Unipol e oggi ad della compagnia bolognese, mentre ha chiesto l'assoluzione per Pierluigi Stefanini, presidente di Coop Adriatica all'epoca dei fatti, attualmente presidente di Unipol.
3 - CHIESTA ASSOLUZIONE PER STEFANINI E GNUTTI...
(ANSA) - Il pm di Milano Luigi Orsi ha chiesto l'assoluzione per l'attuale presidente di Unipol Pierluigi Stefanini al processo per la tentata scalata a Bnl da parte della compagnia assicuratrice bolognese. L'assoluzione è stata chiesta anche per l'ex raider Emilio Gnutti.
4 - UNIPOL-BNL, BANKITALIA MOTORE IMMOBILE DELLA SCALATA...
(AGI) - La Banca d'Italia presieduta dal "direttore d'orchestra" Antonio Fazio, ha rappresentato "il motore immobile" della tentata scalata di Unipol a Bnl. Lo ha affermato il pm Luigi Orsi nella sua requisitoria nel processo in corso a Milano. Secondo il magistrato, Fazio fu il "regista dell'operazione quando ancora nessuno degli altri soggetti che poi sarebbero intervenuti era attivo".
Egli pose le "premesse per trovare qualcuno che facesse l'operazione", coltivando la sua politica autarchica in difesa dell'italianita' delle banche che sarebbe poi stata esercitata nella vicenda Unipol contro gli spagnoli del BBVVA. Unipol, ha spiegato Orsi, "fu quasi raccolta per strada" e grazie alla sinergia tra Fazio e Frasca gli venne data la forza per tentare l'impresa di scalare Bnl.
9 gio consorte ivano sacchetti lap5 - UNIPOL-BNL, PM CHIEDONO SANZIONE DI 975MILA EURO...
(LaPresse) - I Pm milanesi Luigi Orsi e Gaetano Ruta hanno chiesto che Unipol versi una sanzione pecuniaria di 975mila euro per le presunte condotte illecite tenute nel 2005 quando il gruppo bolognese tentò di scalare Bnl scontrandosi con il gruppo spagnolo Bbva. Per le banche Carige, Bper e Pop vicenza i pm hanno chiesto una sanzione pecuniaria di 600mila euro ciascuna. Gli istituti sono tutti a processo per violazione della legge 231 del 2001.
6 - ROMA: INCHIESTA SU RICUCCI ED ALTRI PER BANCAROTTA, CONCLUSA INDAGINE...
(Adnkronos) - Accusa di bancarotta, che a seconda delle posizioni processuali e' stata ritenuta fraudolenta, patrimoniale, per dissipazione o per distrazione, per Stefano Ricucci ed altre 19 persone.
Il reato e' stato ipotizzato dai pm di Roma Giuseppe Cascini e Rodolfo Sabelli che dopo alcuni anni di accertamenti e diverse perizie tecniche hanno concluso un'indagine che insieme con Ricucci ha coinvolto, tra gli altri, suo cognato Francesco Bellocchi, gia' amministratore della societa' Magiste Spa, riconducibile a Ricucci, il commercialista Luigi Gargiulio, nonche' Riccardo Pieroni e Massimo Iacobacci, rispettivamente presidente e amministratore di Magiste Real Estate e l'avvocato Michele Sinibaldi. Le persone coinvolte nell'inchiesta sono coloro che per anni hanno fatto parte dei consigli di amministrazione della Magiste R.E. e di altre societa' del gruppo.
emilio gnutti lapresse01Diversi i fatti contestati dai pm e tra questi quello relativo alla dissipazione dell'immobile Villa Feltrinelli, all'Argentario (qui ci fu il matrimonio tra Ricucci e Anna Falchi) che era amministrata da Ricucci in quanto "dominus" dell'immobiliare Cacciarella facente parte del patrimonio dell'imprenditore. La villa era stata destinata all'uso personale di Ricucci che pero' secondo l'accusa aveva trasferito alla "Cacciarella" ogni onere relativo alla sua conduzione.
8mn28 anna falchi stefano ricucciAllo stesso Ricucci, a Pieroni, a Iacobacci e ad altri si contesta inoltre la distrazione di 600 mila euro attribuiti allo stesso Ricucci nei primi 6 mesi del 2007, senza che ne avesse alcun diritto, ma liquidati come compenso per attivita' di vicepresidente della Magiste R.E..
Altre contestazioni si riferiscono poi a danaro illecitamente impiegato dall'imprenditore per l'acquisto di regali, noleggio di imbarcazioni, viaggi nonche' trasferimento di immobili ai genitori dello stesso Ricucci.
Con il deposito degli atti, messi a disposizione delle parti, i difensori entro 20 giorni potranno decidere se sollecitare da parte dei pubblici ministeri attivita' istruttoria o depositare documentazioni. Poi i pubblici ministeri potranno presentare al gup le loro richieste finali.