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Gabriella Sassone per Dagospia
1- La ragazza che ha fatto più danni di un terremoto, Ruby Rubacuori, al secolo Karima El Mahroug, incurante di tutto quello ha scatenato, ormai fa la vita della star. Dopo il ballo all'Opera di Vienna, invitata dal "Berlusconi austriaco" Richard Lugner, la bella marocchina sere fa era attovagliata all'esclusivo "Gold", il (carissimo) risto-chic meneghino di Dolce& Gabbana.
Afef
Poi ha finito la serata a casa di un pierre, tal Alberto, che abita proprio di fronte al locale. I presenti raccontano che Ruby ha ballato scatenata fino all'alba con alcuni ballerini-animatori cubani. Ma non era incinta? E soprattutto dove era Luca Risso, il (presunto) fidanzato e promesso sposo? Ruby Ruby, una ne fai e cento ne pensi...
2- Anche Afef Jnifen nasconde un piccolo segreto. La signora Tronchetti Provera, alla ricerca del perfetto equilibrio psico-fisico e spirituale, da due mesi si è iscritta a un corso di Ashtanga Yoga in un centro specializzato di Milano. E non perde una lezione, soddisfattissima dei risultati finora raggiunti. Questo antico metodo è caratterizzato da una sequenza di posizioni concatenate tra loro e sincronizzate con il respiro, il mezzo che unisce il corpo con la parte più profonda della mente, lo spirito.
3- La dolce Ginevra Elkann, moglie del principe Giovanni Gaetani dell'Aquila d'Aragona e mamma del piccolo Giacomo, è stata acclamata al meneghino Palazzo della Ragione, durante il Salone del Mobile, dalle amiche dello showbiz Bianca Balti, Miriam Leone, Paola e Chiara, Nadege. Con un raffinato cocktail, benedetto anche dall'assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory, Ginevra teneva a battesimo alcuni artisti emergenti da lei selezionati per la guida che ha scritto, in collaborazione con Stefanel: "May I introduce you? A Guide to Creative Talents". A dar manforte alla sorella, anche Jaki con la moglie e Lapo Elkann senza Bianca Brandolini d'Adda.
GINEVRA LAPO ALAIN E JOHN ELKANN
Ma chi si aspettava di vedere esposta qualche opera di questi artisti, è rimasto deluso. C'erano solo i talenti selezionati da Ginevra, circa 30, che penzolavano dalle pareti versione ritratti fotografici legati tra loro da un piccolo filo. Come al solito, tutti hanno notato "la pecca", ma nessuno ha avuto il coraggio di chiedere lumi a Ginevra.
4- Pochi giorni dopo Antonio Cassano, divenuto papà di Christoper, stamattina è nata anche la primogenita di Alberto Aquilani. Alla clinica romana Mater Dei, come rivela il sito di Tv Sorrisi e Canzoni, è nata Aurora, figlia del centrocampista della Juventus e dell'attrice Michela Quattrociocche. La bimba pesa 3 chili e 400 grammi: la gravidanza è stata seguita dal ginecologo di fiducia Filippo Perniola. Il calciatore, giunto da Firenze dove la Juventus ha giocato l'ultima di campionato, ha assistito al parto emozionato.
aquilani_krasic
«E' stata un'esperienza incredibile. La bambina è bellissima. Come la mamma», ha commentato l'ex romanista. «Mamma e bimba -dice Filippo Perniola, il ginecologo che ha seguito la giovane attrice per tutta la gravidanza- stanno benissimo».
5- In occasione della Beatificazione di Papa Giovanni Paolo II, esce il 22 aprile un Cd con brani inediti che ha lo scopo di scoprire e approfondire alcuni aspetti della figura di Karol Wojtyla, amato in tutto il mondo per la sua simpatia, saggezza, umiltà e santità. Nato da un'idea di Fra Marco Palmerani, il frate Cappuccino che oltre a curare una rubrica di cucina su Raiuno dal titolo "Quel che passa il convento", è cappellano al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma.
Fra Marco da anni ama scrivere canzoni e ultimamente, insieme alla magistrale collaborazione del musicista e arrangiatore Stefano Vittozzi, ha realizzato quest'opera che raccoglie i brani più belli del musical "Se mi sbaglio mi corrigerete", la frase che il Papa pronunciò la sera della sua elezione dalla loggia di San Pietro... E che in breve divenne famosa in tutto il mondo. Ad interpretare l'Anima del Pontefice, personaggio principale dello spettacolo, è il giovane Randy Roberts, figlio di "Stasera mi butto" - Rocky Roberts. Altra interprete prestigiosa è Marina Occhiena, ex cantante dei "Ricchi e Poveri".
Karol Wojtyla in tenda con gli studenti
Nel CD ha cantato "Hai parlato a Lui di me", brano che racconta la storia di della donna polacca per la quale Wojtyla chiese tramite una lettere preghiere a Padre Pio. Il frate di San Giovanni Rotondo pregò e, poco dopo, la donna guarì. Hanno collaborato con grande entusiasmo e professionalità anche tre giovani talenti: Francesca Muja, Gianluca Carpino e Patrizio Palombi che hanno amato da subito questo progetto.
6- Anche Simona Ventura, sulla sua pagina ufficiale di Facebook, ha voluto rendere l'ultimo saluto a Carlo Capponi, il bidello bolognese che naufragò nel 2008 sull' Isola dei Famosi, scomparso ieri pomeriggio all'improvviso per un arresto cardiaco nella sua Zocca. Scrive la Mona sulla sua pagina: "L'Isola dei Famosi è come una grande famiglia e oggi abbiamo perso un membro importante a cui tutti volevamo bene. E' la prima volta che accade nella storia del programma, il dolore è lancinante.
Simona Ventura
Addio Carlo, per tutta la vita sentirò l'eco della tua voce che mi chiama. Naufraghi si resta per sempre". Messaggi di cordoglio anche da parte di Patrizia de Blanck, di cui Capponi si invaghì sull'Isola. La contessa, quasi in preda ad un presentimento, ieri lo aveva chiamato tutta la sera per comunicargli una bella notizia, una sit-com che avrebbero dovuto girare insieme: "La contessa sul bidello". Ma il telefonino di Carlo ha trillato a vuoto. Lui si era spento alle 15. La puntata dell'Isola di domani sera dedicherà un affettuoso ricordo a Carlo.
7- Il regista Aureliano Amadei, autore del film "20 Sigarette" sulla strage di Nassirya, è il vincitore della seconda edizione del prestigioso Premio Mario Verdone. Lo ha reso noto la famiglia Verdone durante la cerimonia di premiazione a Lecce in occasione del Festival del Cinema Europeo.
hpa19 mario verdone
Il premio dedicato alla memoria del professore Mario Verdone, figura emblematica della cultura italiana contemporanea (intellettuale di fama internazionale, tra i maggiori studiosi delle Avanguardie), è realizzato in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia (di cui Mario Verdone fu "storico" direttore) e con il Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. Gli altri due finalisti scelti per competere alla seconda edizione del Premio Mario Verdone erano Paola Randi per "Into Paradiso" e Claudio Cupellini per "Una vita tranquilla". Ad entrambi vanno i complimenti da parte della famiglia Verdone per le rispettive opere "profondamente diverse ma capaci, in maniera e stile originali, di toccare le corde più profonde e intime dello spettatore".
CARLO VERDONE - Copyright Pizzi
L'attore e regista Carlo Verdone, insieme ai fratelli Luca e Silvia, motivano così la loro scelta caduta su Aureliano Amadei, come "autore capace di contraddistinguersi nell'ultimo anno nel panorama cinematografico italiano". "Assegniamo il Premio Mario Verdone al film "20 Sigarette" perché riesce a bilanciare la cronaca di un recente tragico episodio di storia nazionale con una storia privata di crescita generazionale, dimostrando che tutti gli avvenimenti della Storia con la S' maiuscola riguardano profondamente anche le nostre singole storie personali.
Un film capace di farci capire "in diretta" e in prima persona che tutti noi siamo protagonisti e responsabili delle scelte politiche della società in cui viviamo. Tutto questo senza retorica, bilanciando con grande equilibrio tre generi narrativi del Cinema, non solo italiano. Passando dalla leggerezza della commedia al pathos del film di guerra per approdare al rigore del grande cinema di impegno civile".