1 - BORSA: IN EUROPA CAUTO RIMBALZO DOPO SCOSSONE S&P'S...
(ANSA) - Rimbalzano gli indici delle Borse in Europa in avvio di seduta. "La mossa di S&P ha scosso i mercati - ricorda un analista che rimane cauto - e sul mercato non si vede nulla per ora che faccia pensare a un rapido recupero". Cautela dunque nei primi scambi in attesa dell'apertura nel pomeriggio di Wall Street. Intanto i future su Nasdaq e S&P 500 appaino in calo. Di seguito gli indici dei titoli guida delle principali borse del Vecchio Continente: - Londra +0,61% - Francoforte +0,49% - Parigi +0,54% - Milano +0,40% - Madrid +0,14% - Amsterdam +0,38% - Stoccolma +0,75% - Zurigo +0,59%
2 - BORSE ASIATICHE IN CALO PER DECLASSAMENTO DEBITO USA...
(LaPresse/AP) - L'avvertimento di Standard & Poor's della possibilità di abbassare il rating degli Stati Uniti e il declassamento dell'outlook sul debito sovrano del Paese da stabile a negativo hanno messo in crisi i mercati asiatici. Il Nikkei 225 giapponese è sceso dell'1,1% arrivando a 9,456.10, mentre l'Hang Seng di Hong Kong è sceso dell'1,3% a 23,524.80. Il Kospi sudcoreano ha ceduto dello 0,4% registrando un 2,130.27, mentre anche gli indici di riferimento in Cina, Singapore, Taiwan, Australia, Nuova Zelanda e Filippine perdevano terreno. Il prezzo del petrolio è sceso sotto i 107 dollari al barile.
3 - PETROLIO: IN CALO A 106,95 DOLLARI...
(ANSA) - Petrolio in calo sui timori di un rallentamento dell'economia globale dopo l'allarme di S&P sul debito Usa e nonostante la crisi nel mondo arabo spinga al rialzo le quotazioni del greggio. Il barile con consegna a maggio e' quindi sceso a 106,95 dollari e il brent a 121,60 dollari.
4 - AUTO EUROPA: -4,7% IMMATRICOLAZIONI MARZO, GRUPPO FIAT -20% - FRANCIA E GERMANIA IN PROGRESSO. GIU' ITALIA, SPAGNA E GB...
Radiocor - Le immatricolazioni in Europa nel mese di marzo sono scese del 4,7% a 1.602.131 unita' da 1.681.177 del mese precedente nei Paesi dell'Ue a 27 piu' Paesi dell'Efta, riprendendo il cammino discendente dopo il rimbalzo di febbraio. Nel corso del primo trimestre, globalmente, le immatricolazioni segnano un calo limitato al 2,0% a 3.690.389.
Guardando ai mercati principali, la Francia (+6,1%) e la Germania (+11,4%) hanno registrato una crescita mentre Regno Unito (-7,9%), Italia (-27,6%) e Spagna (-29,1%) hanno registrato una battuta d'arresto. Da gennaio a marzo, anche se la maggior parte dei mercati ha segnato un ampliamento, piazze di primo piano come l'Inghilterra (-8,7%), l'Italia (-23,1%) e la Spagna (-27,3%) hanno registrato perdite, che hanno provocato una flessione in tutta la regione. Il Gruppo Fiat ha segnato una flessione del 20,0% in marzo e del 19,0% nel trimestre.
marchionne saluta a pugno chiuso5 - MERCATO AUTO EUROPA: MARZO POSITIVO PER VW, BMW, TOYOTA E NISSAN...
(LaPresse) - A marzo, stando ai dati diffusi dall'Acea, guardando ai principali costruttori crescono nelle vendite soltanto Volkswagen (3,8%) con 323.644 immatricolazioni, Bmw (+7%), Toyota (+0,8%), Nissan (+33,7%) e Mitsubishi (+31,7%). Negative invece oltre a Fiat il gruppo francese Psa (-6,9%), Renualt (-14,6%), General Motors (0,9%), Daimler (-1,9%).
6 - GOVERNO: CONFINDUSTRIA, PIANO RIFORME DELUDENTE, SERVE SCATTO SU PIL...
Radiocor - Duro il giudizio di Confindustria sui documenti di previsione e sulle riforme presentati dal Governo. Il Piano nazionale delle riforme (Pnr) e' ritenuto 'deludente per quanto attiene alle azioni concrete da intraprendere per la crescita e la competitivita'. Confindustria - ha detto il direttore generale Giampaolo Galli in audizione al Senato - si aspetta che tali azioni vengano definite e rese rapidamente operative. Serve uno scatto d'orgoglio per affrontare le urgenze del Paese'.
Sul Documento di economia e finanza (Def) Galli ha rilevato che sono molto 'impegnativi gli obiettivi di riduzione del disavanzo pubblico', con uno sforzo di risanamento superiore a quello realizzato negli anni Novanta per entrare nell'Euro: una manovra di 2,3 punti di Pil per il biennio 2013-14, circa 39 miliardi, ha quantificato Galli.
7 - USA: OBAMA, IL PAESE 'FARA' MEGLIO' RISPETTO ALLE PREVISIONI DI S&P...
Radiocor - Gli Stati Uniti 'faranno meglio' rispetto all'outlook dell'agenzia di rating Standard & Poor's, che ha abbassato la previsione a 'negativo' da 'stabile', lasciando pero' invariato il rating a 'tripla A'. Il Governo, come ha sottolineato il portavoce della Casa Bianca Jay Carney, 'trovera' una soluzione' per i problemi di bilancio del Paese. Il presidente Barack Obama, ha detto il portavoce, e' convinto si trovera' un accordo, dal momento che sia il piano per migliorare i conti pubblici presentato dal presidente sia quello dei repubblicani della Camera dei Deputati chiedono una riduzione del deficit di circa 4.000 miliardi. La decisione di S&P, ha detto ancora Carney, e' comunque un 'promemoria' dell'importanza dei problemi di bilancio americani.
8 - DADA.NET A BUONGIORNO PER 28,5 MLN...
(ANSA) - Dada cede Dada.net a Buongiorno per 28,5 milioni. Dada, che attualmente detiene l'87% del capitale di Dada.net, ha gia' concordato il riacquisto del 13% del capitale residuo da Sony Music Entertainment per 7,2 milioni.
L'operazione sara' saldata ''avvalendosi di linee di credito bancarie''. Buongiorno poi (il closing e' previsto nell'arco dei prossimi 90 giorni) acquisira' oltre a Dada.net le sue partecipate.
9 - USA: 1,7 MLN DLR DI REDDITI NEL 2010 PER I CONIUGI OBAMA GRAZIE AI LIBRI...
Radiocor - Nell'ultimo giorno disponibile negli Stati Uniti per presentare la dichiarazione dei redditi, il presidente americano Barack Obama e la first lady Michelle hanno dichiarato per il 2010 un reddito lordo imponibile congiunto di 1.728.096 dollari. E' quanto fa sapere il portavoce della Casa Bianca Jay Carney, in una nota in cui si precisa che la maggior parte degli introiti e' derivata dalla vendita dei libri scritti dal presidente.
La coppia presidenziale ha pagato tasse federali complessive per 453.770 dollari e tasse statali in Illinois per 51.568 dollari (negli Stati Uniti si pagano tasse sia al Governo, che allo stato dove si risiede) e ha donato 245.075 dollari (circa il 14,2%) del lordo a 36 organizzazioni benefiche. Il vicepresidente Joe Biden e sua moglie Jill hanno dichiarato un reddito lordo imponibile per 379.178 dollari, pagando tasse federali per 86.626 dollari e statali in Delaware per 14.479 dollari.
10 - CARIGE: FONDAZIONE METTE LE MANI AVANTI, PRONTI A EVENTUALE AUMENTO...
Radiocor - Carige non studia al momento ricapitalizzazioni, ma incassa l'impegno preventivo del suo primo azionista a sottoscrivere eventuali aumenti. Il consiglio di indirizzo dell'Ente, che detiene il 44% dell'istituto di credito - secondo quanto ricostruito da Radiocor - ha formalizzato tale orientamento con un voto sulla volonta' di mantenere la quota di riferimento nella banca e di garantirne l'indipendenza. E' stato lo stesso presidente Flavio Repetto, a quanto si apprende, a chiedere al nuovo consiglio di indirizzo, nominato solo lo scorso gennaio, di esprimersi esplicitamente sull'argomento incassando un giudizio unanime a favore.
La votazione e' arrivata al termine di un confronto sulle recenti ricapitalizzazioni annunciate da diversi istituti bancari italiani e dalla valutazione di una non necessita' di procedere a interventi 'almeno nel 2011' per Banca Carige. A fine 2010, l'istituto genovese contava su un core tier 1 al 6%, ma il coefficiente e' stimato al 7,1% tenendo conto del la conversione del prestito convertibile da circa 400 milioni emesso all'inizio dello scorso anno. Entro giugno e' attesa la presentazione al consiglio di amministrazione della banca del nuovo piano industriale triennale.
11 - MORNING NOTE: L'AGENDA DI MARTEDI' 19 APRILE...
Radiocor - Milano - assemblee del Gruppo 24 Ore, Gemina, Dea Capital, Sogefi.
Milano - conferenza stampa Banca Mediolanum. Partecipano, tra gli altri, Ennio Doris, presidente Banca Mediolanum; Massimo Doris, a.d. Mediolanum.
Bergamo - assemblea Italcementi.
Roma - convegno sul Mezzogiorno con il presidente di Cdp, Franco Bassanini, Daniele Franco, capo del servizio studi di Bankitalia e i ministri della Pa e delle Regioni, Renato Brunetta e Raffaele Fitto.
Roma - UniCredit presenta l'undicesimo rapporto sulle imprese manifatturiere con il direttore generale dell'istituto di credito, Roberto Nicastro e il presidente di Confindustria Sicilia, Inahoe Lo Bello.
PIETRO FERRERO IN BICIRoma - il Governo presenta il Piano nazionale della Ricerca. Intervengono i ministri dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo, delle Regioni, Raffaele Fitto, dei Beni cultuali, Giancarlo Galan e dello Sviluppo economico, Paolo Romani.
Roma - le commissioni Bilancio di Camera e Senato ascoltano il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, sul Documento di economia e finanza.
Ue - Acea presenta i dati relativi al mese di marzo sulle immatricolazioni di autovetture in Europa.
12 - MORNING NOTE: ECONOMIA E FINANZA DAI GIORNALI...
Radiocor - PARMALAT: non fu aggiotaggio, assolte le quattro banche estere. Investitori delusi (dai giornali). 'Questa sentenza non e' una tragedia, la maggior parte dei risparmiatori e' stata ripagata', intervista all'avvocato Carlo Federico Grosso (Il Secolo XIX, pag. 4). Il Tesoro non vuole lo spezzatino (Il Sole 24 Ore, pag. 6). Sul prestito Cdp a Granlatte si negozia la governance di Latco (Il Messaggero, pag. 17). Il nodo finanziamento frena la cordata italiana (Repubblica, pag. 26 e 27).
UNICREDIT: Italia svegliati, serve lo spirito degli anni 60. 'Con Generali si puo' collaborare, auspico di sviluppare insieme il business industriale', intervista al ceo Federico Ghizzoni, (Il Sole 24 Ore, pag. 1 e 37).
ECONOMIA: le zavorre che non fanno ripartire l'Italia, articolo di Francesco Caselli, professore di Economia alla London School of Economics (Il Sole 24 Ore, pag. 1 e 6). 'Politica distratta sull'export', il responsabile di Confindustria per l'internazionalizzazione, Paolo Zegna, chiede una svolta (Il Sole 24 Ore, pag. 22). 'Mezzogiorno piu' povero e l'evasione non e' li'', intervista al segretario Cisl, Raffaele Bonanni (La Stampa, pag. 13).
MARIO DRAGHICRISI: schizzano i rendimenti dei bond greci, per Atene cresce timore di ristrutturazione del debito (dai giornali).
USA: allarme per i conti (dai giornali). 'Vero, c'e' preoccupazione ma e' sul breve termine', intervista al premio Nobel per l'Economia, Robert Solow (La Stampa, pag. 10).
FERRERO: malore in Sudafrica, muore il ceo Pietro Ferrero (dai giornali). La forza di una famiglia, articolo di Gian Maria Gros-Pietro (Il Sole 24 Ore, pag. 1 e 6). 'Ragazzo d'oro impegnato nel sociale', intervista al vicepresidente di UniCredit, Fabrizio Palenzona (Il Messaggero, pag. 11).
RISANAMENTO: offerti 1,2 miliardi per Santa Giulia, un fondo cinese in cordata (Il Sole 24 Ore, pag. 1 e 39). Tratta per vendere Sana Giulia (La Stampa, pag. 29).
INTESA SANPAOLO: via libera da CariFirenze all'aumento (Il Sole 24 Ore, pag. 38).
RINASCENTE: sfida legale, Borletti chiede l'arbitrato (Il Sole 24 Ore, pag. 42).
TECHINT: si oppone a Buenos Aires (Il Sole 24 Ore, pag. 42).
BPM: pressing di Bankitalia per l'aumento di capitale (dai giornali). Verso cda straordinario (dai giornali). L'aumento c'e' ma si fa tra un mese (Il Giornale, pag. 25). Oggi il primo si' all'aumento, l'operazione potrebbe essere tra gli 800 milioni e un miliardo (La Stampa, pag. 29).
FIAT: la spinta del Brasile sui conti, Ferrari vale 5 miliardi (dai giornali). Per Chrysler possibile quotazione entro l'anno (dai giornali).
PONZELLINIMODA: una nuova casa per il marchio Belstaff, i giubbotti a Labelux (Corriere della Sera, pag. 33).
ENERGIA: pressing Ue sulle rinnovabili (dai giornali).
13 - BANKITALIA RIDUCE IL CORE TIER 1 A BPM...
Da "Il Sole 24 Ore" - La strada dell'aumento di capitale per la Banca Popolare di Milano. E l'importo dovrà essere superiore ai 600 milioni previsti. Nella fascia 800-1.000 milioni, con tutta probabilità vicino alla fascia alta del range. Motivo? Il Core Tier 1 di Bpm è insufficiente. A dirlo è Banca d'Italia che, nel corso della recente relazione ispettiva, ha fatto presente al consiglio della banca che l'indicazione ufficiale di un Core Tier 1 del 7,1% non è calcolata correttamente.
O meglio: secondo le valutazioni di Bankitalia, che ha passato al setaccio la ponderazioni dei rischi di mercato della banca (dai crediti ai covered bond, fino all'immobiliare), il Core Tier 1 «reale» è più basso di quello dichiarato. Con la Vigilanza si può discutere di tutto, ma non del patrimonio di Vigilanza. La conseguenza è che oggi il consiglio convocato d'urgenza dovrà esprimere un orientamento concreto sulla ricapitalizzazione. E convocare per i prossimi giorni una riunione ad hoc per deliberare l'operazione e convocare l'assemblea straordinaria entro giugno. (Al.G.)
14 - COMMERZ DÀ A DELTA IL SUO BENSERVITO...
Da "Il Sole 24 Ore" - Il gruppo Delta, l'appendice italiana della Cassa di risparmio di San Marino e oggi in amministrazione straordinaria, perde un pezzo. Secondo indiscrezioni, Commerzbank l'ha infatti «licenziato» dal ruolo di servicer di una sua cartolarizzazione. Il servicer è l'istituto incaricato del recupero dei crediti e ha un ruolo fondamentale per la buona riuscita di una cartolarizzazione. Evidentemente Commerzbank riteneva che il gruppo Delta non fosse più adeguato a svolgere questo lavoro. E l'ha revocato.
Al suo posto, secondo quanto trapela da ambienti vicini al gruppo in amministrazione straordinaria, dovrebbe essere stata scelta UniCredit Credit Management Bank. La cartolarizzazione, dunque, torna in mani salde. E Delta? In realtà la perdita di questo incarico di servicer non dovrebbe pesare più di tanto: i commissari straordinari sono impegnati da tempo su un accordo di ristrutturazione e presto il lavoro sarà concluso. Sono dunque concentrati su altro. Il «licenziamento», un volta tanto, non scompone più di tanto il «licenSziato». (My.L.)
san marino15 - LA «PACE MENTALE» PER I CLIENTI TOYOTA...
Da "Il Sole 24 Ore" - Al Toyota Municipal Museum of Art di Aichi dal 9 aprile avrebbe dovuto essere aperta la mostra su Giorgio Morandi: è saltata per i timori del Museo di Bologna nel prestare le opere e perché una compagnia assicurativa si è tirata indietro. Per il costruttore nipponico, il problema non sono solo le carenze di componentistica post-terremoto, che costringeranno a dimezzare la produzione domestica almeno fino al 3 giugno: il problema è la "peace of mind" di clienti e interlocutori.
Perciò la società ha iniziato a misurare i livelli radioattivi dei suoi veicoli destinati all'export, compresi i componenti, nel quadro di una iniziativa comune ai soci della Japan Automobile Manufacturers Association. La Jama ha sottolineato di avere assoluta fiducia nella sicurezza dei veicoli costruiti in Giappone (9,6 milioni nel 2010, di cui circa la metà esportati), ma ha riconosciuto che i clienti nel mondo vadano rassicurati in proposito. E la Toyota ha aggiunto che continuerà a «collaborare con la Jama per fornire "peace of mind" alla clientela». (S.Car.).
16 - L'AMORE DI SENTINELLI SI CHIAMA TIMMY...
Da "Il Sole 24 Ore" - Mario Sentinelli ce l'ha fatta a tornare a casa. L'ex direttore generale Tim, ideatore delle carte prepagate, è rientrato nel board di Telecom Italia come indipendente in quota Generali. Era l'ultimo nominativo della lista Telco, ma si è aggiudicato la partecipazione a due comitati su tre: l'importante comitato esecutivo, che esprime parere preventivo sulle operazioni da sottoporre all'approvazione del consiglio di amministrazione; e il comitato per il controllo interno e la corporate governance che, formato tutto da amministratori indipendenti, è di contrappeso ai manager esecutivi.
All'assemblea della settimana scorsa, nell'annunciare di avere lasciato la carica di «presidente onorario» di Onda Communication (società fondata da Michelangelo Agrusti, fratello del dg di Generali, Raffaele Agrusti), ha dichiarato tutto il suo amore per Tim: «È il mio gioiello, e il mio cane si chiama Timmy». (A.Ol.)
Toyota17 - SE IL LITIGIO È RINASCENTE...
Giuliano Balestreri per "la Repubblica" - Fosse vivo, Michael Ende chiederebbe a Rinascente i diritti d´autore: la querelle tra i soci - Investitori Associati, Deutsche Bank e Prelios - e il presidente Maurizio Borletti è una Storia Infinita. In gioco non c´è Fantasia, ma la società. Una partita che sembrava chiusa con l´esclusiva concessa dagli azionisti alla thailandese Crc, pronta a investire 220 milioni. Ma Borletti ha bloccato tutto.
Prima con il ricorso al giudice per avere accesso alla data room e preparare un´offerta con altri investitori, poi, venerdì, con un arbitrato che contesta la violazione dei patti parasociali. L´attesa stanca Crc, che ora minaccia di recedere. I soci Rinascente fanno gli scongiuri, ma la raccomandata per citare Borletti per danni sarebbe pronta. Forse, però, tra una carta bollata e l´altra, per salvare Rinascente servirebbe Atreiu, l´eroe di Fantasia.
18 - CARLO TASSARA: PER LA INTERNATIONAL UTILE 2010 DIMEZZATO A 16 MLN...
Radiocor - Utile piu' che dimezzato per la Carlo Tassara International nel 2010, a causa dei minori dividendi da partecipazioni. La holding lussembu rghese costituita nel 2003 da Romain Zaleski e ora guidata da Pietro Modiano, ha chiuso lo scorso esercizio con un risultato netto di 16,1 milioni di euro contro i 36 milioni nel precedente, come risulta dai documenti approvati l'8 aprile e consultati da Radiocor. L'utile e' interamente distribuito, in parte con un acconto di dividendo di 5 milioni versato il 28 agosto.
Nel 2010 le immobilizzazioni finanziarie - su cui non vengono forniti dettagli - si sono stabilizzate a 526 milioni dai 522 milioni del 2009, anno in cui erano piu' che dimezzate rispetto al 2008, per effetto delle cessioni per 571 milioni avviate dalla gestione Modiano. A fare la differenza per l'utile nel 2010 sono stati i minori proventi da partecipazioni (2 milioni contro 19 milioni nel 2009), mentre il quasi azzeramento degli oneri straordinari (702mila euro contro i 192,7 milioni legati alle perdite sulla cessione di partecipazioni) ha avuto come contraltare i minori introiti straordinari, scesi a 14,5 milioni dai 213,4 milioni del 200 9 derivanti essenzialmente per riprese di valore su partecipazioni. Sono peraltro diminuiti a 46 milioni dai 60 milioni del 2009 gli accantonamenti per rischi di cambio decisi a fronte dei 453 milioni concessi in prestito a una filiale per creare una banca in Polonia nel 2008, come ricorda il rapporto annuale.
Nel 2010 la finanziaria lussemburghese controllata dalla Carlo Tassara Spa ha distribuito un totale di 78 milioni di dividendi relativi al 2009 contro i 640 milioni erogati nel 2009 (sull'utile di 409,7 milioni del 2008). L'utile riportato a nuovo a fine esercizio e' cosi' di 142,8 milioni dai 184,7 milioni di fine 2009 (e dai 415 milioni di fine 2008). Il debito, praticamente azzerato nel 2009 a 16mila euro, a fine 2010 ammontava a 715mila euro. Presidente del cda fino al'assemblea sui conti 2011 resta Pietro Modiano, mentre gli amministratori delegati sono Mario Cocchi, braccio destro di Romain Zaleski, Anna Maria Tassara e Mireille Gehlen.
19 - TASSARA:RITMI SERRATI SU ACCORDO BANCHE, PASQUA NON FERMA LE TRATTATIVE...
Radiocor - 'Stiamo trattando, continueremo a riunirci anche durante le ferie pasquali, le trattative sono serrate, ma per ora non sono state adottate decisioni specifiche'. Cosi' una fonte finanziaria vicina al dossier ha riferito all'Agenzia Radiocor sulla riunione che si e' svolta oggi fra le banche creditrici e gli esponenti e legali della Carlo Tassara, holding fondata dal finanziere Romain Zaleski, per riscrivere il nuovo testo relativo all'accordo di 'stand still' e negoziare soprattutto sulle condizioni richieste dagli istituti per la restituzione del debito di 3,1 miliardi di euro.
Quanto ai 'gioielli' azionari custoditi dalla holding guidata attualmente da Pietro Modiano, nulla sara' deciso a breve, come ribadito di recente da fonti finanziarie. Nel portafoglio della Tassara sono detenuti infatti titoli di Intesa Sanpaolo (2,5%), Ubi (2%), Mps (2%), Bpm (1,9%), Edison (10%), A2A (2,5%) e Mittel (20%). L'eventuale mandato a terzi per la vendita eventuale di azioni, aveva riferito un a delle fonti protagoniste del negoziato, sara' l'ultimo dei capitoli da definire e verra' eventualmente deciso nel primo trimestre del 2013. Fra le altre condizioni richieste dalle banche e tuttora in discussione anche la definizione del tasso di rimborso dei debiti e la modifica della maggioranza in Cda per le delibere importanti.
20 - USA, GM AUMENTA PREZZI VEICOLI PER CONTRASTARE RINCARI PETROLIO...
(LaPresse/AP) - La General Motors ha annunciato oggi che aumenterà i prezzi delle sue auto e dei suoi pickup a una media di 123 dollari a veicolo per far fronte ai rialzi dei prezzi di petrolio e altri metalli. La compagnia è il terzo produttore automobilistico ad aumentare i costi dei suoi mezzi nelle ultime tre settimane, segnalando che i rialzi nei costi del petrolio stanno cominciando a colpire i prezzi delle auto per i consumatori. Le altre due ditte a decidere una misura simile erano state Toyota e Ford. Il portavoce di Chrysler Ralph Kisiel ha detto che la compagnia non ha in programma un provvedimento simile.
21 - SVIZZERA, PER NOVARTIS UTILI IN CALO DEL 4% NEL PRIMO TRIMESTRE...
(LaPresse/AP) - Il gigante farmaceutico elvetico Novartis ha annunciato che i suoi utili netti del primo trimestre sono scesi del 4% a 2,82 miliardi di dollari, nonostante un aumento del 16% nelle vendite. Per l'azienda, i risultati dello scorso anno erano stati influenzati dai guadagni per il vaccino contro l'influenza suina e la maggior parte degli analisti aveva previsto che nel primo trimestre del 2011 sarebbero scesi. Le vendite sono salite a 14,03 miliardi di dollari, dai 12,13 miliardi del periodo gennaio-marzo dello scorso anno.
22 - UTILE NETTO DI SONY ERICSSON IN CALO DEL 48% NEL PRIMO TRIMESTRE...
(LaPresse/AP) - L'utile netto di Sony Ericsson è sceso del 48% nel primo trimestre, tra vendite deboli, tasse in rialzo e interruzioni alla catena di forniture a seguito del terremoto e tsunami in Giappone. La società, joint venture tra Ericsson e Sony, ha registrato un utile di 11 milioni di euro, in discesa dai 21 dello scorso anno, che furono sostenuti da benefici fiscali. I ricavi nei tre mesi finiti il 31 marzo sono calati del 19% a 1,15 miliardi di euro, da 1,41 miliardi dell'anno precedente.
23 - MASERATI: PRESENTATA A SALONE SHANGHAI LA GRANTURISMO MC STRADALE...
(LaPresse) - Debutto asiatico al Salone dell'automobile di Shanghai per la Maserati GranTurismo MC Stradale. La vettura più potente, più veloce e più leggera dell'attuale gamma Maserati fa il proprio esordio in Cina, mercato che per la Casa del Tridente sta assumendo un'importanza sempre maggiore. Di particolare interesse per il mercato cinese è anche l'arrivo nelle undici concessionarie Maserati del paese, in contemporanea con il Salone di Shanghai, della Quattroporte Sport GT S Award Edition.